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Nel 14esimo turno di BKT EuroCup, l’Aquila Trento subisce una sconfitta sul campo del Turk Telekom Ankara. I bianconeri dopo la vittoria ottenuta contro il Lietkabelis, sono costretti ad arrendersi alla compagine turca. Per i padroni di casa arriva un successo molto importante che li permette di rimanere in corsa per un posto nei playoff.
78-70 il punteggio finale di Turk Telekom Ankara – Aquila Trento
Il match
I turchi approcciano molto bene la sfida ed allungano dopo i primi 5′ sul 13-4. Trento reagisce immediatamente e con il capitano Toto Forray impatta sul 15-15 con un parziale di 2-11. L’Aquila sfrutta il buon momento e chiude al 10′ avanti sul 17-20 dopo una realizzazione di Derek Cook Jr. a fil di sirena.
Nella prima parte del secondo quarto, la partita rimane equilibrata con le due squadre che si alternano la testa del match. Sul finire del primo tempo, il Turk Telekom Ankara si porta sulle sette lunghezze di vantaggio (38-31), ma i bianconeri con i liberi di Paul Biligha ed una conclusione dalla lunga distanza di Myles Stephens, accorcia al 20′ sul -4 (38-34).
Al rientro dagli spogliatoi, gli uomini di coach Selcuk Ernak rimangono in vantaggio e toccano la doppia cifra di vantaggio (57-46) dopo un gioco da tre punti di un incontenibile Saybir. Trento non vuole mollare e riesce a chiude il terzo periodo sotto la doppia cifra di svantaggio (57-50), con i canestri di Cooke Jr. e Baldwin.
Nell’ultima e decisiva frazione, l’Aquila firma il sorpasso in un paio di circostanze, ma la compagine di casa non si spaventa, rimane lucida e con una conclusione dalla lunga distanza di Wallace va sul +7 (72-65) e sembra che la partita sia finita. I ragazzi di coach Paolo Galbiati con le ultime forze provano a rientrare in partita, portandosi a soli due possessi di distanza (74-70) grazie ad un tiro da tre punti di Davide Alviti con 53″ da giocare. Ulubay e Wallace non sbagliano dalla lunetta e regalano due punti preziosissimi ai suoi.
La fisicità dei turchi sovrasta l’Aquila
Tra le cose che non hanno funzionato per la Dolomiti Energia Trentino c’è sicuramente la voce rimbalzi. La compagine italiana ha davvero faticato sotto questo aspettato e ha sofferto tremendamente la fisicità della squadra turca.
Il giocatore che ha messo più in difficoltà la difesa dell’Aquila è stato Steven Enoch. L’ex giocatore del Baskonia, ha chiuso per l’ottava volta in doppia doppia in questa manifestazione. Con Trento conclude con 16 punti e 13 rimbalzi.
Insieme alla sua prestazione c’è da citare anche quella di Yigitcan Saybir. Il turco stabilisce il suo career high con 21 punti (4/7 da 2, 3/4 da 3 e 4/5 TL) con 9 rimbalzi e 25 di valutazione.
Tornando alla conquista totale dei rimbalzi non c’è stata partita: i padroni di casa ne hanno catturati in totale 42 (31 difensivi e 11 offensivi), mentre Trento 27 (24 in attacco e solo 3 in difesa). In EuroCup ogni piccolo dettaglio fa la differenza, soprattutto in trasferta dove il pubblico si esalta con poco e il parquet di Ankara lo è. E se si prendono 15 rimbalzi in meno rispetto ai propri avversari, diventa difficile pensare di uscire con un referto rosa in tasca.
Non è serata per Kamar Baldwin e Andrejs Grazulis
Ci sono partite in cui anche i tuoi migliori giocatori purtroppo non disputano la loro migliore partita. In questo caso Andrejs Grazulis e Kamar Baldwin non hanno brillato come fanno di solito.
Il lettone ha disputato la sua peggior partita con soli 3 punti a referto (1/4 da 2 e 0/2 da 3). Per uno che viaggia a 13.3 punti di media vedere che ha fatto cosi poco dal punto vista realizzativo ti fa capire già tante cose.
Serata complessa anche per l’altro grande faro offensivo dell’Aquila. Il numero 44 termina la gara con 8 punti con 3/10 dal campo. Il classe 1997 è una delle più delle scoperte di Trento e di tutta la manifestazione.
Al termine del stagione regolare mancano ancora quattro decisive e la Dolomiti Energia Trentino ha tutto per passare alla fase successiva, ovviamente l’apporto di questi due giocatori sarà importantissimo.
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
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