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7Days EuroCup – Nella 3° giornata della manifestazione, la Dolomiti Energia Trentino subisce ancora una sconfitta dopo quelle con Ulm e JLBourg En Bresse. I ragazzi di coach Paolo Galbiati giocano una partita di grande cuore, ma lo sforzo non basta per avere la meglio su Gran Canaria, squadra che lo scorso anno ha vinto questa competizione.
Attraverso i nostri tre punti analizziamo la sfida Trento-Gran Canaria.
73-87 il punteggio finale del match.
7Days EuroCup: Che partita di Nicolas Brussino e Sylven Landesberg
Su 87 punti segnati contro l’Aquila Trento, 45 portano la firma del giocatore argentino (con cittadinanza italiana) e di quello americano. Brussino comincia la partita in modo perfetto chiudendo al 10′ già in doppia cifra con 12 punti (4/4 da tre punti). Il numero 9 della compagine ospite ha giocato una partita molto solida ed ha chiuso con 24 (3/3 da 2, 6/8 dai 6.75) e 22 di valutazione. La cosa più impressionante è la semplicità con cui segnato questi punti. Una fiducia totale nei propri mezzi che lo rendono un giocatore davvero molto interessante da guardare.
La stessa identica cosa si può dire di Landesberg che ha avuto un impatto importante nella sfida con 13 punti nel solo primo quarto. L’ex Maccabi Tel Aviv ha concluso la sua gara con 21 punti (5/6 da 2, 2/4 da 3, 5/8 TL) e 24 di valutazione. Nell’ultimo quarto ha segnato dei canestri molto pesanti che hanno permesso alla sua squadra di conquistare la terza vittoria consecutiva in 7Days EuroCup, dimostrando di essere il classico giocatore che nel momento del bisogno si fa trovare pronto, soprattutto a gioco rotto.
7Days EuroCup: I due quarti centrali giocati con determinazione dall’Aquila
Dopo aver chiuso la prima frazione sotto di undici lunghezze (20-31), la Dolomiti Energia Trentino ha saputo reagire con grande determinazione ed ha messo in grande difficoltà i campioni in carica. Infatti, i bianconeri nel secondo quarto hanno ridotto il gap sul -1 (35-36) con Paul Biligha, chiudendo il primo tempo ad un solo possesso di distanza grazie ad un conclusione dalla lunga distanza del capitano Toto Forray che come sempre ha dato la sua energia.
In avvio di terzo periodo, i padroni di casa sono nuovamente tornati ad solo punto di distanza (48-49) grazie ad Andrejs Grazulis, ma gli uomini di coach Lakovic con un parziale di 0-9 hanno allungato sul +10 (48-58) con i liberi di Jovan Kljajic. La Dolomiti Energia Trentino, però non si arrende e risponde con un break di 16-4, chiudendo al 30′ avanti sul 64-62 con la tripla sulla sirena di Mattia Udom. La tenacia messa sul parquet in questi due quarti però non è comunque bastata a permettere all’Aquila di trovare il primo sorriso europeo della stagione. Anche nelle prime due partite si sono viste delle buone cose, ora c’è bisogno che ci sia una continuità su tutti i 40′.
7Days EuroCup: il parziale di 9-25 prodotto da Gran Canaria
E’ nell’ultimo quarto che si decide il match. I canarini producono un break di 9-25 che condanna Trento ad una sconfitta pesante nel passivo per come aveva giocato. L’Aquila ha disputato una partita dove ci sono stati tanti spunti positivi ed è proprio da lì che bisogna ripartire. In attacco, in alcuni frangenti c’è stata troppa fretta di attaccare il canestro e sono arrivate delle banali palle perse. In difesa, Biligha e compagni si sono fatti rispettare sotto le plance conquistando 35 rimbalzi contro i 33 di Gran Canaria, ma quella sul perimetro non è stata delle migliori con gli ospiti che hanno chiuso con il 57.9%. Nei minuti finali però Trento si sono un po’ smarriti ed i campioni in carica dell’EuroCup ne hanno approfittato per produrre il parziale decisivo di 0-10 che è valso il +14 finale.
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