CSKA-EFES: i turchi sbancano Mosca dopo un tempo supplementare

mfiorda26 3
0 0
Read Time:2 Minute, 1 Second

Bellissima partita quella andata in scena alla Megasport Arena di Mosca questa sera, e di questi tempi sembra quasi una rarità i punteggi stile anni ’60 a cui stiamo assistendo. L’Efes vince in casa del CSKA per 97-99 e torna alla vittoria dopo la caduta di San Pietroburgo di settimana scorsa, mentre per i russi è un brutto stop dopo la bella prestazione in casa dell’Unics.

EFES

LA VITTORIA DELL’EFES

Nel rematch della semifinale dell’anno scorso, che valse poi il biglietto per la finale e la vittoria ai turchi, è ancora l’Efes che porta a casa il risultato, in una partita che è andata a folate ma che ha sicuramente entusiasmato come livello di gioco.

L’Efes parte bene e si porta in doppia cifra di vantaggio dopo pochi minuti, chiudendo il primo quarto sul 16-23, ma il CSKA non ci sta e risponde con un secondo quarto di carattere in cui va avanti anche di 6 lunghezze. Negli ultimi minuti prima dell’intervallo è un Larkin show, con la guardia naturalizzata turca che segna 13 dei suoi 19 punti in un amen grazie a 4 triple e permette all’Efes ci chiudere comunque avanti di 3 lunghezze all’intervallo, sul 41-44.

Il terzo quarto parte invece con un assolo russo, segnato da un parziale di 18-0 in favore dei padroni di casa che toccano addirittura il +15 sul 59-44, ma non sono poi in grado di amministrare questo vantaggio, tanto che Micic e comoagni ricuciono prima della terza sirena a sole 7 lunghezze.

Nell’ultimo quarto succede un po’ di tutto, con canestri assolutamente pazzeschi da entrambe le parti, con da un lato Hackett in formato MVP, autore di 31 punti, e dall’altra la coppia Larkin-Beaubois, che piazza 48 punti in due alla sirena finale. Il CSKA sembra averla vinta dopo un gioco da 4 di Danny Boy a 14 secondi dalla fine, ma una scelta difensiva abbastanza inspiegabile dei russi, che lasciano Milutinov in single coverage su Micic dopo il cambio, permette all’Efes di trovare l’appoggio della parità e di andare ai supplementari.

Nell’overtime si alternano sorpassi e controsorpassi, e si arriva al 44′ con ancora una partita in bilico, e in questi casi è la lucidità a fare la differenza. L’Efes, nonostante alcuni liberi sbagliati da Moerman, è più lucido, attacca meglio, segna e porta conseguentemente a casa la partita, trovando una vittoria fondamentale per il suo cammino europeo.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Lietkabelis-Trento (R12): L'Aquila cade anche in Lituania

Lietkabelis-Trento – La Dolomiti Energia Trento esce sconfitta dalla sfida della Cido Arena contro il Lietkabelis. Gli uomini di coach Lele Molin privi di due assenze pesante come Toto Forray e Diego Flaccadori, subiscono l’undicesima sconfitta in 7Days EuroCup, la settima consecutiva. 74-57 il punteggio finale di Lietkbelis-Trento La terza […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading