LDLC ASVEL VILLEURBANNE
De Colo-Jackson-Noua-Lighty-Fall seguiti da Lee-Dallo-Kahudi-Ndiaye-Egbunu con Lauvergne come terzo centro (da verificare il recupero). Servirà ancora qualche aggiunta, ma per il resto è sempre il solito Asvel.
Obiettivamente sarà ancora una squadra da bassifondi della classifica con poche e rarefatte punte di talento concentrate in De Colo e in Frank Jackson, il giocatore che sarà più interessante attenzionare. Intrigante, poi, la staffetta Fall-Egbunu sotto canestro.
MACCABI TEL AVIV
Brown-Baldwin-Webb III-Colson-Nebo: questo il primo quintetto. Poi Blatt-Cleveland-DiBartolomeo-Rivero-Sorkin.
Gli israeliani avevano lavorato bene durante la scorsa stagione centrando un grande risultato ed estendendo i contratti del duo Brown-Baldwin. Poi però il mercato e le scelte sono andate più a rilento del previsto. Le uscite sono state tante: Adams, Hollins, Ziv, Martin, Bramoh, Hilliard e Poythress. Numericamente serve puntellare ancora un poco il roster, visti i soli 12 a contratto.
Si registra un raffreddamento della pista che porta a Frank Kaminsky, costosa ed oltretutto con l’atleta che vorrebbe fortemente ancora la NBA. La presa recentissima di Rivero è significativa in quest’ottica.
La squadra c’è, ma visto quanto fatto ottimamente lo scorso anno ha stupito un po’ il notevole cambiamento, soprattutto l’uscita di nomi come Martin e Poythress.
OLYMPIACOS
I reds, la miglior squadra della passata stagione seppur non quella che ha alzato il trofeo, hanno perso i due dei loro migliori giocatori: Vezenkov e Sloukas. Da qualunque punto la si guardi è una situazione delicata, perché non è facile rimpiazzare il valore di quei due interpreti; anzi, è praticamente impossibile.
Walkup-Canaan-Papanikolau-Sikma-Milutinov, Williams Goss-Larentzakis-McKissic-Peters-Fall. Ottime le conferme di Canaan e Peters, intelligente il ritorno di Williams-Goss e importante quello di Milutinov che rafforza il reparto centri portando con sé anche soluzioni diverse.
Luke Sikma è giocatore perfetto per fare parte di questo sistema: non abbiamo dubbi che si integrerà velocemente. In ogni caso, probabilmente arriverà qualche altro colpo per cercare di portare il livello a quello dello scorso anno, se non migliorarlo. I greci stanno sondando diversi nomi per aumentare il numero di punti nelle mani, tutti di caratura molto elevata e diversi provenienti dal mondo NBA.
Va ricordato, comunque, che dietro questa squadra c’è un sistema solidissimo a guida Bartzokas che porterà a prescindere in alto quelli del Pireo.
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