Liga Endesa, J26: Baskonia in vetta, cadono le altre di Eurolega

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Liga Endesa in campo per una Jornada 26 ancora una volta molto interessante. Baskonia solo in testa, cadute di diversa portata per Real, Barça e Valencia.

GRANADA v MALAGA 69-101

Non c’è storia ed è già 29-50 a metà gara per gli ospiti, che nel frattempo rinnovano anche Ejim (1+1), quarto giocatore dopo Kalinovski, Perry e Djedovic che darà continuità al lavoro di Ibon Navarro.

6 “malagueni” in doppia cifra, solo Niang a provarci tra i padroni di casa.

OBRADOIRO v MURCIA 81-79

L’Obradorio non molla la lotta Playoff e conquista un successo chiave portandosi ad una sola lunghezza da Valencia e Breogan, appaiate a quota 13/13 che vuol dire ottavo e nono posto.

Locali avanti, poi rimontati verso un finale equilibratissimo nel quale Ruben Guerrero segna i due punti decisivi mentre la difesa della squadra di Moncho Fernandez fa morire i rivali con la palla in mano oltre il termine dei 40′.

Sforzo di squadra vero e proprio per i vincitori, solo il duo Trice-McFadden per gli sconfitti.

BREOGAN v REAL MADRID 96-72

Il crollo che non ti aspetti, il trionfo ancor più inatteso.

Dominio locale a Lugo, dove prima hanno celebrato con una straordinaria accoglienza Dzanan Musa, poi hanno… fatto la festa al Real.

Madrileni in partita per due quarti, poi è grandinata galiziana.

Justin Hollatz (21) ancora una volta protagonista, mentre proprio Musa, con Causeur e Yabusele, ci prova realmente per i “blancos” che si qualificano ai Playoff matematicamente nella giornata più nera della stagione.

ZARAGOZA v GRAN CANARIA 76-73

Prosegue il rendimento “da Playoff” di Zaragoza, che non giocherà la postseasosn a causa di quel terribile 0/6 iniziale, poi 3/11 sino al 4 gennaio. Al Principe Felipe, dopo Real, Valencia e Barcellona, cade anche Gran Canaria, sotto i colpi dei 5 aragonesi in doppia cifra che producono un decisivo 23-16 nel quarto finale.

Shurna, Balcerowski e Slaughter non bastano agli isolani.

GIRONA v FUENLABRADA 85-60

Esecuzione catalana ai danni di quelli che ormai sono i resti di Fuenlabrada, che così supera i 5 mesi senza una sola W.

20 del solito K.Taylor tra i vincitori, che superano i rivali a rimbalzo 50-34. 39% da due e 23% da tre è il bottino dei castigliani: ovviamente non si va da nessun parte così. O meglio, si retrocede senza ormai speranza alcuna.

BETIS v TENERIFE 80-76

Sorpresissima al San Pablo, dove un Betis coriaceo non vuole mollare la Liga.

L’eroe è Tyson Perez (20+9), la delusione è il rendimento globale dei “canari”, veramente appannati ed al secondo stop consecutivo. E nel prossimo turno sull’isola arriva il Baskonia capolista.

Gara bruttina, scatto locale sul 39-28 di metà gara, terzo quarto tutto giallonero e finale zeppo di errori. Al supplementare emerge Tyson Perez e così Siviglia si porta ad una sola W dal terzultimo posto di Manresa. La lotta continua.

BILBAO v BARCELONA 82-80

Due triple di Radicevic regalano un successo memorabile a Bilbao, davanti alla solita folla da 8510 presenze anche nel giorno di Pasqua.

Gara tiratissima, vantaggi minimi, Barça che entra negli ultimi 10′ sul +5 poi arriva lo show del 28enne serbo, intervallato dalla tripla di Abrines che pareva aver dato il colpo decisivo alla partita.

Bilbao resta attaccata al treno Playoff, lontano solo una gara. Il Barça lascia la testa della classifica.

Analisi dedicata per BADALONA v VALENCIA, gara importantissima per i “taronja” che cadono al Palau Olimpic ed ora vedono in pericolo la qualificazione Playoff.

BASKONIA v MANRESA 107-92

Ennesima escursione stagionale oltre i 100 dei baschi con 4 giocatori da 9 punti e 3 in doppia cifra. Il tutto si traduce in leadership solitaria in classifica con 22W e 4L, nonché qualificazione Playoff raggiunta con largo anticipo. Nelle 7 occasioni in cui hanno segnato in tripla cifra i beniamini della Buesa non hanno mai perso.

Manresa non gioca per nulla male, Harding (26 con 9/15 dal campo) continua a stupire in positivo, ma il ritmo dei giocatori di Penarroya è insostenibile per chiunque, spesso non solo in Liga.

Distribuzione dello sforzo perfetta nella settimana che porta alla sfida del Pireo, decisiva per i Playoff di Eurolega che sarebbero meritatissimi dopo la serie di W europee chiuse con lo show da 120 punti ai danni dell’Asvel.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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