Il Partizan lotta ma non basta ad Oaka vince il Panathinaikos

GianniJBertoli
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Clash of titans di scena ad Oaka dove i greens del Panathinaikos ospitano i bianconeri del Partizan di Belgrado. Greci che sono lanciatissimi alla rincorsa del secondo posto mentre i serbi devono trovare punti per difendere il posto all’interno del play in.

Ataman nelle parole prepartita invita alla prudenza i suoi ricordando la partita di andata ma sopratutto l’ultima clamorosa impresa degli uomini di Obradovic la settimana scorsa.

La leggenda del basket europeo dal canto suo torna nella città che lo ha lanciato nella storia del basket europeo contro una formazione che dopo qualche incertezza di inizio stagione è adesso una seria pretendente alle F4 di Berlino.

Il nostro Injury report conferma le numerose assenze per i greens con Lessort comunque in dubbio per i problemi alla schiena e conferma l’assenza di Punter per il Partizan.

La partita

I Quarto

Nunn apre le marcature del match, il Partizan data l’assenza di Punter si affida alle giocate di Perry Dozier, due sue triple consecutive portano i serbi in vantaggio di tre lunghezze al primo time out televisivo. Partita tosta e gioco di nervi, i padroni di casa piazzano un parziale di 8 a 0 grazie alle zingarate di Sloukas che serve i compagni sul perimetro e costringe Obradovic al Time out.

Reazione bianco nera e nuovo vantaggio Partizan ma la tripla di Juancho riporta i greens in vantaggio alla fine del quarto. 18 – 16.

Panathinaikos - Partizan

II Quarto

Inizio di quarto con percentuali altissime con ben otto canestri consecutivi, Nunn raggiunge la doppia cifra con 11 punti dopo 13 minuti di utilizzo, qualche fischio contro i padroni di casa incendia il pubblico di casa.

Il livello fisico della partita sala esponenzialmente e le squadre proseguono appaiate; al tap in di Smailagic risponde la tripla in transizione di Grigonis che nell’azione successiva realizza con il fallo e porta i suoi a +5. Obradovic usa il suo secondo time out conscio che in una partita del genere non può concedere nessun tipo di inerzia agli avversari.

Grigonis è l’uomo del quarto: segna 10 punti e il Pana sembra in controllo con le mani salde sul comando e tocca i 9 punti di vantaggio ma non trova la spallata per scrollarsi di dosso gli ospiti.

7 a 0 di controparziale e 42 – 40 all’intervallo.

III Quarto

Di nuovo le due squadre appaiate e continui cambi di leadership. Ad ogni canestro del Panatahinaikos risponde presente il Partzian.

Fisicità e strategia sono il filo conduttore del quarto a cui manca la zampata del campione per attaccare e prendere il controllo della gara.

La schiacciata di Lessort allo scadere chiude il quarto e fissa il punteggio sul 58-58 lasciando agli ultimi 10 minuti il compito di decidere a chi si aggiudicherà l’incontro.

IV Quarto

Con le sue guardie e dalla lunetta il Pana tenta un nuovo allungo, Nunn tocca quota 19, i padroni di casa raggiungono il nuovo +6 e Obradovic è costretto a fermare nuovamente la gara in un copione già visto questa sera.

I padroni di casa ancora una volta non riescono a dare la spallata decisiva alla gara permettendo al Partizan di rimanere a contatto.

Sloukas, Lessort e Nunn portano i greci al + 9 e Dozier e compagni sembrano non avere le energie per rientrare, con due errori consecutivi dalla lunga distanza alzano bandiera bianca, Grant porta per la prima volta il vantaggio in doppia cifra e la vittoria sorride ai greci.

Panathinaikos - Partizan

Panathinaikos is for real

Vittoria numero 14 per il Panathinaikos in stagione regolare e squadra sempre più solida e che adesso fa davvero paura. Una partita che la squadra di Ataman ha gestito fin dall’inizio resistendo agli arrembaggi del Partizan e provando in due occasioni a scappare via. Soltanto nell’ultimo quarto guidati da Sloukas (10), Lessort (14 e 9) e Nunn (21) i greens sono riusciti a dare il colpo del Ko ai serbi.

Quattro uomini in doppia cifra oltre ai già citati si aggiunge Mitoglu autore di 16 punti.

4° posto in solitaria e una vittoria di ritardo dal secondo posto e il prossimo turno contro il Maccabi può avvicinare ulteriormente la squadra ellenica alla vetta della classifica.

Partizan, sconfitta che complica il percorso play in

Sconfitta amara per i serbi che, complici gli altri risultati, si vedono agganciati al 10° posto e dovranno battagliare per un posto nei play in.

La squadra di Obradovic senza Punter gioca una partita di sacrificio e prova a mantenere sempre il contatto con i greci ma negli ultimi 10 minuti subisce la fisicità e il talento avversario. Dozier segna 16 punti, Nunnally ne aggiunge 13 e Smailagic arriva a 11.

Prossimo turno contro lo Zalgiris.

Stat: Eurolega

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