Minors d’Europa: Zenit a fatica, Prometey vincere non basta?

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Minors d’Europa pronte di nuovo all’analisi dell’ultima settimana, tra annunci inattesi e scontri diretti in giro per il vecchio, ma cestisticamente inesplorato, continente.

VTB League: Zenit sul filo, Reynolds Mvp, mistero Kurbanov

La VTB League inizia a delineare al meglio le sue gerarchie. Il Cska, esce dal doppio turno casalingo con Minsk e Astana, con due vittorie di 28 e 30 punti. Settimana serena, squarciata dall’annuncio del capitano Kurbanov di sospendere temporaneamente la sua carriera e richiesta di riserbo da parte del Cska stesso. Speriamo in bene.

Con 2 gare in meno, l’Unics espugna Saratov, grazie ai 27 dell’ex Maccabi, Jalen Reynolds, con il personal best di 4 triple messe a segno (su 5 tentativi). Una dimensione perimetrale sempre più consolidata, che completa un profilo che può anche esser interessante sul mercato Eurolega, avendo contratto fino al 2024.

Jalen Reynolds, Unics. fotocredit: http://www.unics.ru/eng/

In risalita anche Lokomotiv e Zenit. Lokomotiv alla seconda vittoria di fila per la prima volta in stagione, anche grazie al recupero di Devaughn Akoon-Purcell. Rimane ancora il record negativo, ma due partite abbordabili (Novgorod e Astana) prima di arrivare al match col Cska, potrebbero esser un buon crocevia. Altrettanta prudenza per lo Zenit, che senza Huertel, insegue tutto il match contro un ottimo Enisey (27 di Martin, 19 del solito Rathan-Mayes), prima che l’asse Hunter (stoppata pallavolistica fondamentale) Kuric (tripla del sorpasso a 40” dalla fine), risolva la situazione. Ancora molto in ombra il colpo estivo Dubljevic, 0 punti in 12 minuti.

Kyle Kuric, Zenit. fotocredit: https://vtb-league.com/

BNXT League: Limburg United si salva sulla sirena. Oostende e Leiden in ripresa

Dopo un inizio con sorprese e cadute, anche in Benelux si stanno riallineando i pianeti. La conference belga, conserva l’unica squadra imbattuta. Limburg United si salva infatti ad Aalst, grazie al tap-in a 8” dalla sirena dell’ex brindisino Maxime De Zeeuw. Oostende, ha ingranato le marce più alte e vince agevolmente, portando a 3 la striscia e si prepara alla trasferta di Anversa. Anversa che vince la sfida che non si doveva giocare contro Liegi e resta nel gruppo di testa. In settimana vedremo se arriveranno segnali dallo Spirou Charleroi, storica compagine del basket belga, che dopo 3 vittorie ha inanellato due sconfitte che sembrano ributtarla nella mediocrità delle ultime stagioni.

Maxime De Zeeuw, Limburg United. fotocredit: http://www.hbvl.be

Il lato olandese della contesa, ha riportato al vertice, i pluricampioni dello ZZ Leiden con la vittoria nello scontro diretto contro i Landstede Hammers Zwolle. Vetta condivisa con Den Bosch che ha spazzato via il Feyenoord, a cui non abbiam portato troppa fortuna viste le ultime due sconfitte consecutive (-33 casalingo nel weekend). Resiste in testa la BAL, l’accademia Limburg, che espugna Groningen con un finale molto ben gestito per aver così tanti Z gen in campo.

PAF League: Prometey vittoria galeotta, rivoluzione in vista?

Che il Prometey non sia il club più convenzionale del basket europeo è un fatto già noto. Ma quel che si prospetta all’orizzonte potrebbe davvero aver del clamoroso. La squadra ucraina, supera con qualche difficoltà il VEF, nel big match di giornata per 70-66, con 22 di Marcus Keene, scorer tascabile ex Varese e Strasburgo, alla corte di coach Luca Banchi.

Piccola premessa. Il Prometey è una creatura di Volodymyr Dubynskyi, impreditore ucraino ricercato dal FBI da più di un decennio per reati finanziari. Il vulcanico fondatore è molto attento alle vicende della squadra creata e portata ai vertici in meno di 5 anni. Sono sorte diverse controversie sia con la FIBA (passaggio da BCL ad Eurocup in corso di stagione nel 2021) sia con la federazione ucraina, che non ha dato l’avvallo al rientro del Prometey stesso, nella massima lega nazionale che si sta giocando in “bolle” in diverse città, per ovvie ragioni.

Conclusa la premessa, il Prometey per ora dunque gioca con la seconda squadra nel secondo tier del basket ucraino e intanto ben figura tra Eurocup e Paf League. O almeno questo è quello che molti commentatori possono constatare. Di opposto parere il presidentissimo Dubynskyi che dalle colonne del sito ufficiale della squadra ha attaccato, lo stile di gioco e alcuni specifici giocatori (tra cui Keene stesso) minacciando di ricorrere ampiamente al mercato. Vedremo nei prossimi recap se parleremo di vittorie o di mercato.

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