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Liga Endesa in campo nel weekend per la Jornada 24. Ben 7 derby ed una classifica che ha una fisionomia assai precisa.
Grande spettacolo nella Jornada 24 con derby catalani, andalusi, galiziani, baschi, delle Canarie e della Comunità di Madrid.
Colpo ospite maturato in un terzo quarto da 10-22 e la squadra di Mrsic non vuole abbandonare il sogno Playoff, comunque operazione difficile.
Edgar Benjamin Vicedo Ayala fa 6/9 da tre (40,5% in stagione) ma non basta di fronte a rivali con ben 6 uomini oltre i 9 punti.
Ancora molto bene Ethan Happ, che prosegue il suo momento molto positivo.
Per la prima volta in stagione Manresa ne vince due di fila e si stacca dalle zone più pericolose, avvicinando oltretutto la stessa Girona.
Decisivi secondo e terzo quarto, chiusi sul 42-54, entrambi 21-27. 18 di Quino Colom tra i locali, molto bene Devin Robinson (16+6) tra gli ospiti.
20+11+8 di uno straordinario Alex Renfroe e gli andalusi dominano Murcia, allontanandola dalla quota Playoff ed avvicinandola pericolosamente alle zone complicate della classifica.
Per gli ospiti solo McFadden ed Anderson resistono all’ondata dei padroni di casa, in controllo abbondante sin da metà gara (47-33).
Analisi dedicata per l’altro derby catalano, quello di alta classifica tra BARCELLONA e JOVENTUT, prova molto convincente della squadra di Jasi.
Vince la più forte e lo fa senza grossi problemi, a +10 dopo due periodi.
Bene ancora una volta i 19, splendidi anni di Jean Montero per un Betis che mostra ben poco d’altro.
Brizuela (23 ) e Kravish (17) l’asse vincente “malaguena”.
Gran bel derby a San Cristobal de la Laguna con vittoria interna assai sofferta.
Marcelinho (22) e Georgi Shermadini (15) ancora una volta eccellenti per Vidorreta, molto bene Balcerowski (21) per Lakovic.
Il georgiano diventa il secondo marcatore di sempre in maglia “aurinegra”.
Il brasiliano è protagonista nel momento più difficile, quando Granca si porta avanti 71-74, e la decide.
Il derby basco tra BASKONIA e BILBAO ve lo racontiamo separatamente nei dettagli. Altro giro a quota 100 per un Baskonia intrattabile in casa. E non solo…
Passeggiata dei “blancos” su quel che resta, poco o nulla, di Fuenlabrada, la cui ultima W è datata inizio novembre.
Alla vigilia di una settimana di Eurolega molto dura contro Fenerbahçe e Partizan, la squadra di Chus Mateo chiude la faccenda con un 1-18 nel primo quarto che si chiude sul 13-29.
21 di Keanu Pinder, centro australiano, per i padroni di casa, mentre tra gli ospiti ce ne sono 22 di Causeur e 16+6 di Poirirer.
Gara durissima al Principe Felipe dove i padroni di casa prendono il largo nell’ultimo quarto, segnatamente con una tripla di Jessup che dà loro il +10 sul 75-65.
Valencia ha lottato ma non ha saputo pareggiare l’intensità avversaria su tutti i 40′.
Grandissima prova di Mekowulu, efficace anche dall’arco: 25+9 con 2/5 da tre e 36 di valutazione. Jones, Dubi e Claver i migliori in casa “taronja”.
La squadra di Mumbrù pone fine alla sua serie di 4 successi in Liga ed ora ha una gara di vantaggio sul Breogan e due sull’Obradoiro per quanto riguarda l’ottavo posto valido per la qualificazione ai Playoff.
Zaragoza si conferma squadra di ottima categoria: dopo il 2/8 iniziale, addirittura 0/6 per cominciare la stagione, il 9/15 di oggi è figlio di 9 W e sole 6 L, percorso nel quale si sono battute in casa Real, Barça e Valencia. L’unica di Eurolega passata sul parquet degli aragonesi rimane il Baskonia nella Jornada 4 datata 16 ottobre.
Probabilmente i PO resteranno un miraggio ma sicuramente gli uomini di Porfi Fisac si allontaneranno progressivamente dalla zona pericolosa della classifica.
Al termine di una “Jornada” che ha visto ben 55992 spettatori affollare le arene, si confermano in zona Playoff le 4 di Eurolega e le due di Eurocup, oltre a Malaga e Tenerife protagoniste in BCL, con Breogan ed Obradoiro ad insidiare l’ottava piazza di Valencia.
In coda Fuenlabrada pare aver quasi mollato (3/21), il Betis è in situazione disperata (5/19), mentre Manresa (6/17) ha piazzato un’altra W importantissima. Girona e Granada (8/16), sono più su ma non possono dirsi tranquille, con Murcia (9/15) che deve uscire dalla serie negativa di 6 sconfitte nelle ultime 7 partite se non vuole essere risucchiata verso il basso. Zaragoza (9/15) pare aver un altro passo, come detto sopra, con Bilbao (10/14) che è un po’ lo spartiacque attuale tra la parte alta e quella pericolosa della graduatoria.
alberto marzagalia
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