Le spallate di Carroll e Thompkins portano il Real in vetta

Jaycee Carroll riporta il Real in vetta alla Turkish Airlines Euroleague. I Blancos vincono il derby iberico con il Valencia e per una notte agganciano l’Efes in cima alla classifica.

0 0
Read Time:2 Minute, 32 Second

Dimenticate tutto quello che si è pensato dopo 5 giornate riguardo la campagna europea del Real Madrid. La squadra di coach Laso, dopo la sconfitta incassata a Monaco di Baviera, ha saputo soltanto vincere. I Blancos suonano la settima sinfonia consecutiva nel derby iberico contro il Valencia, al termine di una partita che ci dice tanto sul lavoro certosino della corazzata madrilena.

Partendo dal lavoro egregio di Randolph, passando al momento “microonde” di Trey Thompkins e le spallate importanti e decisive di Jaycee Carroll, il Real ha dimostrato di essere completo, compatto ed organizzato per qualsiasi sfida.

Eurodevotion, come sempre, vi porta all’interno della sfida del Wizink Center di Madrid con le sue 5 situazioni che hanno contraddistinto la sfida, che porta momentaneamente il Real in vetta nella Turkish Airlines Euroleague.

  • Capacità di controllo: il Real e il saper gestire il momento partita. Essere squadra matura, compatta ed ossidata nei meccanismi può giovare molto spesso nel controllo del match. Ieri sera il Real contro la squadra di coach Ponsarnau, ha gestito alla perfezione le folate offensive avversarie, mettendole a nudo nel momento in cui contava ottenere il successo.
  • Valzer dell’equilibrio e della lotta: grande spettacolo di entrambe le squadre. Il 111-99 in favore del Real potrebbe gridare sulle difese pigre e attacchi facilitati. In questo match è stato tutt’altro che il contrario. Entrambe le squadre fanno girare la palla nel migliore dei modi e trovano il modo per arginare momentaneamente la soluzione difensiva avversaria. L’ACB ci regala da sempre grandi emozioni, anche in ambito continentale.
  • 17: le triple segnate dal Real. L’unico neo (se così si può chiamare) del piano partita del Valencia è la difesa perimetrale con le dovute percentuali al tiro. I valenciani non hanno potuto nulla contro il momento bollente dei madrileni a cavallo tra il terzo e l’ultimo parziale di gioco. La circolazione palla forsennata del Real ha messo alle corde l’ottima difesa degli ospiti, che nella stanchezza, hanno ceduto il successo ai Blancos.
  • Bojan Dubljevic: il pianista del Valencia è sublime. Opinione personale: il giocatore sottoposto in questo punto di analisi non l’ho mai visto giocare prima di ieri sera. Tecnicamente sublime, giocatore a tutto tondo capace di mettersi e mettere perfettamente in ritmo i suoi compagni. Insieme a Jordan Loyd (top scorer del Valencia con 21 punti e 5 assist con un solo errore dal campo) tiene vivi i sogni del Valencia, fino a quando non si fa i conti con l’esperienza e la classe dei predestinati...
  • La mano mortifera di Carroll e Thompkins: Laso riscopre due giocatori di classe. Per chi scrive, il momento che ha cambiato definitivamente l’inerzia della partita sono i 15 secondi a cavallo tra il terzo e l’ultimo parziale. 6 punti in fila stordenti di Carroll hanno dato il là alla fuga Real. Poi Thompkins gioca la sua miglior partita della stagione ( 14 punti e 6 rimbalzi), che consegnano il settimo successo consecutivo del Real. Ora c’è la vetta, almeno per una notte, poi chissà se è di nuovo Blancos-Mania in Turkish Airlines Euroleague….

About Post Author

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Olimpia Milano, aggiornamento sulle condizioni di Nedovic

Attraverso un comunicato stampa l’Armani Exchange Milano annuncia l’entità dell’infortunio di Nedovic. Ecco il comunicato http://www.olimpiamilano.com/comunicato-olimpia-su-nemanja-nedovic/

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading