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Su il sipario con le F8 di Coppa Italia che prenderanno il via mercoledì con le due sfide che vedranno protagoniste in particolar modo Milano e Reyer, due delle favorite del torneo nonché testa di serie numero 4 e numero 1 dopo il girone d’andata. Scenderanno in campo per primi i bianco-rossi alle ore 18.00, seguiti poi dagli oro-granata alle ore 20.45. Gli altri due quarti di finale sono in programma per giovedì con i medesimi orari.
Un momento favorevole per entrambe, con le “Scarpette Rosse” reduci da un successo convincente in Euroleague contro la capolista Real Madrid, mentre gli oro-granata hanno vinto 4 partite delle ultime 5 tra campionato ed Eurocup. Le rispettive avversarie per il primo turno della Coppa Italia sono Trento e Pistoia: non vanno sottovalutate, ma ci sono i presupposti per vedere un grande scontro in semifinale tra veneti e lombardi.
F8, le avversarie delle due big
Come detto, saranno Trento e Pistoia le rivali di Olimpia e Reyer nei due quarti di finali del mercoledì. Curiosità: la formazione di coach Messina ha conquistato la partecipazione alla Coppa Italia vincendo proprio in casa dei bianco-neri il 7 gennaio, quella di coach Spahija ha travolto i toscani nell’ultimo turno di campionato in quello che è stato una sorta di antipasto verso Torino.
Non arriva in un momento di forma straordinario la squadra di coach Galbiati con l’infortunio di Ellis a creare grossi problemi e l’innesto di Matt Mooney prima dell’uscita dal contratto con Stephens: una serie pesante di sconfitte inframezzata soltanto dal bel successo contro Varese non è certo il miglior biglietto da visita per Torino.
I bianco-rossi pistoiesi di Nicola Brienza hanno compiuto un capolavoro nel girone d’andata raggiungendo il pass per la Coppa Italia all’ottavo posto, ma l’avvio di girone di ritorno non è certo stato morbido e tranquillo: sono arrivati tre ko in 4 partite contro tre delle prime 4 della classifica, ossia Brescia, Milano (in casa) e Reyer.
Milano e Reyer, le stelle e gli scivoloni da evitare
Un incrocio che sembra già scritto, una semifinale che potrebbe rimettere di fronte Venezia ed Olimpia a distanza di tre anni da quell’ultimo scontro del Forum di Assago. Uno scontro che – però – necessariamente passerà dal mandare al tappeto le teste di serie numero 8 (per gli oro-granata) e numero 5 (per i bianco-rossi), ossia Pistoia e Trento: le F8 di Coppa Italia insegnano che gli scivoloni sono sempre dietro l’angolo, perciò servirà grande attenzione per le due favorite del lato sinistro del tabellone.
Per evitare un’altra eliminazione terribile al primo turno la squadra di coach Messina potrà contare naturalmente su Nikola Mirotic, ma la stella primaria resta Shavon Shields: il grande ex del primo quarto di finale viaggia a quasi 14 punti di media con il 48% da 2 ed il 42% dall’arco per 15.5 di valutazione complessiva in poco più di 25′ di utilizzo. Non solo il danese, visto che le “Scarpette Rosse” possono contare su tanti fuoriclasse, ma l’ex Dolomiti resta l’osservato speciale.
Da par suo coach Spahija cerca la sua prima semifinale di Coppa Italia alla guida degli oro-granata dopo l’eliminazione ai quarti lo scorso anno. Per eliminare Pistoia (1-1 il bilancio in stagione) il tecnico croato potrà contare su uno dei giocatori più spettacolari dell’intera lega, ossia Rayjon Tucker. Il #59 americano è la stella dei lagunari con i suoi 15.5 punti di media con il 57% da 2 ed il 42% dall’arco per quasi 19 di valutazione in 27′ di utilizzo medio. Attenzione soprattutto ai voli dell’esterno, soprannominato “The Flight”.
Per Milano e Reyer dunque servirà massima attenzione e soprattutto apporto da parte di tutti i giocatori chiamati in causa per far valere profondità e qualità. Il talento infinito del profondissimo roster milanese dovrà caricarsi la squadra sulle spalle contro una Trento che cercherà il colpo, mentre gli oro-granata cercheranno di far pesare una netta differenza di fisicità contro Pistoia con i lunghi che saranno chiamati a fare la differenza, ben supportati da un pacchetto esterni di rilievo.
Foto credit LBA, Pistoia, Reyer e Milano
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