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Non si ferma più il Barcellona di Grimau che rimane imbattuto anche dopo il primo doppio turno della stagione. Questa volta è il Bayern ad arrendersi nettamente alla pallacanestro spumeggiante dei blaugrana, di gran lunga la migliore della competizione fino ad ora. Al Palau finisce 98-59.
I tedeschi non possono nulla contro un Barça a tratti perfetto, ma il doppio turno dei tedeschi può comunque considerarsi positivo vista la vittoria con il Baskonia di martedì. Vincere a Barcellona sarebbe stata una vera e propria impresa, che al momento non è alla portata della squadra di Laso.
La partita
Il netto divario tra le due squadre è chiaro fin dalle prime azioni. Da una parte c’è il Bayern che fa una fatica enorme a trovare la via del canestro, dall’altra c’è un Barcellona che esegue alla perfezione gli schemi e trova sempre un buon tiro, il primo quarto si chiude con un eloquente 27-11.
Il Bayern non reagisce e la partita non ha storia. Il vantaggio permette a Grimau di allungare le rotazioni per far rifiatare i titolari ma il copione non cambia. Nel secondo tempo i blaugrana dilagano e il passivo si fa pesantissimo per la squadra di Laso.
Il Barcellona è uno spettacolo
La squadra di Grimau sta giocando un basket bellissimo, fatto di cose semplici ma molto efficaci. Quello che sorprende è la fluidità delle azioni e la facilità con cui i blaugrana fanno canestro, nonostante si tratti di un nuovo sistema di squadra guidato da un nuovo allenatore, peraltro esordiente in Eurolega. È vero che molti elementi del roster solo rimasti invariati dalla scorsa stagione, ma è anche vero che sostituire Mirotic e inserire giocatori come Hernangomez e Parker non deve essere così facile.
Proprio su questi due giocatori c’erano diversi dubbi, e qualcuno forse rimane, ma il loro processo di inserimento sembra procedere nel verso giusto. I segnali più positivi arrivano da Parker, che rimane comunque un’incognita dal punto di vista fisico. L’ex Bucks, nonostante non sia ancora nella forma migliore, questa sera ha fatto vedere sprazzi del suo talento segnando canestri piuttosto complicati e risultando, a fine partita, il migliore dei suoi con 15 punti. Chiaramente quello che si è visto oggi va preso con le pinze perché, di fatto, non c’è mai stata partita, ma le qualità del giocatore e l’impatto che può avere in Eurolega sono chiari a tutti.
L’attacco del Barça però si affida soprattutto ad alcuni suoi punti fermi e uno su tutti è Jan Vesely. Il ceco ha iniziato alla grande questa stagione, Grimau sembra essere l’allenatore giusto per esaltare le sue caratteristiche e anche questa sera, nonostante il minutaggio limitato, si è visto chiaramente quanto sia importante il suo ruolo in questo sistema di gioco. Inoltre la connection con Laprovittola continua a funzionare molto bene (sui sei assist dell’argentino quattro sono stati per Vesely).
La nota più positiva della serata blaugrana è arrivata dalla panchina. Grazie al vantaggio accumulato già nel primo quarto, Grimau ha potuto concedere più minuti a chi di solito vede meno il campo e la risposta è stata ottima. Chiaramente giocare senza pressione, perché la partita è già vinta, è più facile, ma mantenere pressoché la stessa qualità di gioco dei titolari non lo è per nulla. Il Barça ci è riuscito molto bene e questo non può che far piacere a Grimau, che sa di poter contare su tutto il roster a sua disposizione.
Il Bayern non c’è
Come si può facilmente intuire dal punteggio, al Bayern non è riuscito nulla. Il Barça ha fatto quello che ha voluto per 40 minuti e, soprattutto, l’attacco dei tedeschi continua a non funzionare. Ad oggi, con 71.5 punti di media, è il peggiore della competizione.
Questa sera sembrava che il Bayern avesse poche soluzioni offensive. Al di là di alcune uscite dai blocchi che hanno garantito delle buone conclusioni ai tiratori, l’attacco si è concluso troppo spesso con un nulla di fatto, quindi con un tiro forzato e fuori ritmo. È mancato un giocatore che dettasse i ritmi della squadra. I designati per questo ruolo dovrebbero essere Bolmaro e Francisco, ma oggi nessuno dei due è riuscito a farlo.
Photo Credit: FCBbasket Twitter
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