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Eurolega (R34): Nel 34esimo turno di Turkish Airlines EuroLeague, l’Alba Berlino e l’Anadolu Efes Istanbul chiudono rispettivamente la loro avventura nella massima manifestazione europea con un successo casalingo. Infatti, i tedeschi tra le mura amiche della Mercedes Benz Arena di Berlino hanno la meglio sull’ASVEL, mentre i turchi superano al Sinan Erdem di Istanbul il Monaco.
Eurolega: Alba Berlino-Asvel
88-71 il punteggio finale di Alba Berlino-ASVEL
L’inizio di partita è davvero molto blando con le due squadre che litigano con il canestro ed infatti dopo i primi 5′ il punteggio dice 9-8 in favore dei padroni di casa. Con un ispirato Johannes Thiemann, l’Alba Berlino si porta a due possessi di vantaggio (20-14), ma dopo la prima frazione di gioco i francesi riducono il gap sul -4 con Youssoupha Fall. Tra le note stonate del primo quarto l’1/12 da 3 delle due compagini.
Nel secondo quarto, l’inerzia della gara non cambia con le due squadre che si rispondono colpo su colpo e nessuna delle due riesce a prendere in mano la partita con decisione. Si va all’intervallo lungo sul 38-36 dopo il 2/2 dalla lunetta di Nando De Colo.
Nella prima metà del terzo periodo, la compagine tedesca prova un mini allungo e si porta sulle otto lunghezze di vantaggio (52-44) con Louis Olinde, per poi toccare il +10 con Ben Lammers. Gli uomini di coach TJ Parker però con Fall tornano sotto la doppia cifra di svantaggio (56-50), ma quelli di Israel Gonzalez chiudono al 30′ avanti di undici punti grazie alla tripla di Maodo Lo.
Negli ultimi 10′, l’Alba Berlino ha solo il dovere di controllare il vantaggio, approfittando di un ASVEL totalmente allo sbando ed infatti i berlinesi scappano via sul +19 che sarà il massimo vantaggio della gara. Il finale è 88-71 per la compagine tedesca con cinque giocatori in doppia cifra. Tra le fila dei francesi troviamo i 14 punti di Fall e i 13 di Nando De Colo.
L’Alba Berlino chiude la stagione 2022-23 di Eurolega al 16° posto con 11 W e 23 L, mentre l’ASVEL termina il suo cammino europeo in ultima posizione con 8 successi e 26 sconfitte (le ultime 13 consecutive) come lo scorso anno quando perse le ultime 12 in fila e terminò la regular season in penultima posizione.
Eurolega: Efes-Monaco
87-72 il finale ad Istanbul tra Efes-Monaco
I turchi partono con la quinta e pronti via con un break di 10-0 con Ante Zizic assoluto protagonista, i monegaschi provano a scuotersi affondandosi al primo violino della squadra ovvero Mike James e riducono il gap sul -6 (12-6), ma l’Efes con M’Baye ritrova la doppia cifra di vantaggio. Il primo quarto si conclude però sul 23-16 con Yoan Makoundou che permette ai suoi di accorciare lo svantaggio.
In avvio di secondo periodo, i monegaschi con un mini parziale di 0-5 accorciano sul -3 (23-20), ma Tibor Pleiss decide di salire i cattedra chiudendo il primo tempo con 17 punti messi a referto. I ragazzi di coach Sasha Obradovic però riescono ad andare all’intervallo lungo sotto di soli due punti sempre con un canestro di Makoundou (41-39).
Nella terza frazione, il Monaco riesce a firmare il sorpasso con un 2+1 di Donta Hall, ma i campioni d’Europa con il trio Clyburn-Micic (che raggiunge quota 3000 punti) e Larkin (quello che avrebbe dovuto condurre l’Efes ai playoff e alle quelle famose F4 di Kaunas) risponde e riporta avanti la propria squadra sul 60-54.
Nell’ultimo quarto, l’Anadolu Efes Istanbul riallunga sulla doppia cifra di vantaggio, per poi dilagare ulteriormente nel punteggio e chiudere il discorso contro i monegaschi che già certi del quarto posto, probabilmente avevamo già la testa al Maccabi con l’obiettivo di non farsi male.
I turchi salutano così l’Eurolega con una vittoria che però non serve a nulla in termini di classifica visto che il pass per i playoff era sfumato settimana scorsa nella sfida contro il Fenerbahce. E’ una serata molto particolare per la squadra del Bosforo che dopo tre stagioni consecutive (2018-19, 2020-21 e 2021-22) ricordando che la stagione 2019-20 è stata sospesa per il Covid, ma che l‘Efes stava letteralmente dominando, non farà i playoff. Ad inizio stagione nessuno lo avrebbe pronosticato visto il roster a disposizione di coach Ergin Ataman che sognava già di alzare nuovamente il trofeo, ma che invece dovrà guardarsi le F4 da spettatore. Il coach turco a fine partita ha parlato così ad EuroLeague TV e direi che non ci sono altre parole da aggiungere…
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