Euroleague Story 2001/02: il Panathinaikos spegne il sogno di bis della Virtus

Il Panathinaikos di Obradovic e Bodiroga sgambetta nella finalissima i padroni di casa della Kinder Bologna

0 0
Read Time:3 Minute, 45 Second

FINAL 4

«In quegli anni il riferimento per tutti era la Virtus Bologna di Ettore Messina, che aveva giocato le ultime due finali. Ricordo l’ultima, proprio nel 2002, vinta però dal Panathinaikos. In campo c’erano giocatori pazzeschi: Rigadeau, Jaric, Ginobili, Smodis, Bodiroga, Kutluay, Alvertis…guardai quella partita al ristorante, la Barca del Salamanca al Porto Olimpico, e avevo un solo pensiero in testa, giocare anch’io una partita così. Bodiroga era ammaliante. l’elettricità dell’atmosfera potevo sentirla dal tavolino anche con il vino bianco in fresco…»


La testimonianza di Sarunas Jasikevicius, tratta dal libro di Pietro Scibetta “Vincere non basta. La mia vita. Il mio basket”, racconta in maniera chiara quale fosse il livello del roster delle due squadre in campo.

Le due formazioni raggiunsero la finale dopo aver battuto in semifinale rispettivamente la Benetton per 90-82 e il Maccabi per 83-75. I bolognesi, padroni di casa, grazie ad una prestazione maiuscola di Jaric ed Andersen e alla solita difesa di quel periodo riuscirono ad allungare nel finale tenendo per ben 5 minuti a secco l’attacco biancoverde.

Bodiroga fu invece il faro della squadra di Obradovic; i suoi 27 punti, conditi da 9 rimbalzi determinanti per raggiungere l’atto conclusivo del torneo.

La finale sembrava l’occasione d’oro per la Kinder di conquistare, dai tempi della Jugoplastika, uno straordinario back to back ma nella cornice del PalaMalaguti le cose andarono diversamente.

I “Greens” dopo i primi due quarti in sofferenza ebbero la forza di risalire da un parziale di -14 (45-31) con un terzo quarto pressoché perfetto (24-13).

L’ultima frazione, oltre ai soliti noti, fu da ricordare per l’ex milanese Johhny Rogers, autore di alcuni punti che scavarono quello che fu probabilmente il break decisivo (72-80).

La reazione dei padroni di casa non cambiò le sorti della contesa permettendo al Panathinaikos di tornare sul tetto d’Europa dopo due anni.

Bodiroga fu nominativo MVP in una serata in cui ben cinque giocatori della squadra ellenica toccarono la doppia cifra.

Happy
Happy
100 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Euroleague Players 2001/02: Dejan Bodiroga e la sua stagione d'oro

Il campione serbo vince la sua seconda Eurolega superando con il suo Panathinaikos la Virtus Bologna
Euroleague Players

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading