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L’Alba veniva dalla sconfitta interna contro il Baskonia, mentre la Stella Rossa da una sconfitta contro il CSKA in una gara combattuta fino all’ultimo https://eurodevotion.com/2021/10/15/cska-stella-rossa-euroleague-shved/
I serbi si presentavano a questa partita con due vittorie e altrettante sconfitte stagionali in Euroleague, mentre i tedeschi hanno ottenuto una sola vittoria nei primi quattro turni di Euroleague. Questo round 5 però è stato a senso unico, con gli ospiti che, dopo un avvio non fantastico, hanno controllato la gara che ora andremo ad analizzare nei 3 punti di Eurodevotion.
Incubo di 10 minuti per la Stella Rossa
Abbiamo parlato di un avvio non fantastico dell’Alba, con coach Gonzalez che decide di chiamare un minuto di sospensione a metà primo quarto, con il punteggio di 9-7 in favore della Stella Rossa. I padroni di casa non rientrano in campo, il primo quarto si chiude con i tedeschi avanti 10-12 e fin qui anche gli ospiti non sembrano in una grande serata. Il secondo quarto però è un mix di errori e nervosismo per la Stella e a metà quarto il parziale, sommando gli ultimi cinque minuti del primo periodo, è di 18-3 per l’Alba, 12-28 il punteggio con la tripla di Maodo Lo. Falli, palle perse e tanti errori al tiro non aiutano i serbi, che nonostante tutto giocano tre minuti di grande determinazione e sembrano poter rientrare in partita: 10-0 di parziale e punteggio di 22-28 con meno di tre minuti che separano le due squadre dall’intervallo. Ci pensa Olinde con una tripla, l’unica della sua serata tentata e realizzata, a fermare il parziale dei serbi, con l’Alba che torna con la testa sulla partita e riprende pienamente il controllo: all’intervallo tedeschi avanti 25-38.
Mai in dubbio il successo dell’Alba
La reazione della Stella nella parte centrale del secondo quarto sembrava poter essere l’inizio di una rimonta impensabile e i serbi hanno continuato a provarci, tornando più volte in singola cifra di svantaggio, senza mai scendere sotto i 9 punti però. Nonostante le difficoltà di inizio terzo quarto, con soli due punti in tre minuti, i ragazzi dell’Alba sono bravi a non far rientrare definitivamente in partita i serbi, chiudendo a +12 un terzo quarto completamente diverso da quanto visto finora in campo: 21-20 per la Stella Rossa infatti con 10 punti nel quarto di Kuzmic. Berlino però ancora saldamente in controllo: tedeschi avanti 46-58 con solo dieci minuti da giocare. Son troppi, entra in partita anche un opaco Jaleen Smith e con due triple chiude la partita. L’Alba Berlino vince 63-78 in Serbia con 17 punti di Maodo Lo, perfetto nel primo tempo. Miglior realizzatore della Stella invece Kuzmic con 16 punti.
Serataccia per Kalinic
In questo avvio di Euroleague il miglior realizzatore della Stella Rossa è stato Nikola Kalinic con 13.5 punti di media nelle prime quattro uscite stagionali, oggi però bruttissima serata per il nazionale serbo. Appena 5 punti per l’ex Valencia e Fenerbahce, con uno 0/6 da 3 punti veramente brutto e anche 5 palle perse. Nel momento che ha deciso la partita sicuramente uno dei più nervosi in campo, per lui fallo tecnico nel secondo quarto, con alcune decisioni arbitrali prese non proprio benissimo dalla squadra serba. In generale le percentuali della Stella Rossa sono state tutt’altro che eccellenti: 6/25 da 3, oltre allo 0/6 di Kalinic si aggiunge anche un pesante 1/7 di Ognjen Dorbic. Non bene nemmeno i tiri liberi per i serbi: 7/15 complessivo e spicca il 4/10 di Kuzmic. Le percentuali dall’arco sono state nettamente migliori invece per l’Alba: con 11 triple realizzate con 27 tentativi i tedeschi hanno costruito parte del loro vantaggio, soprattutto uscendo dalle poche porzioni di gara complicate per loro.
Entrambe le formazioni che si sono sfidate oggi a Belgrado torneranno in campo martedì prossimo: trasferta nel principato di Monaco per la Stella Rossa e impegno sempre in trasferta per l’Alba, che dovrà andare in Grecia sul campo dell’Olympiacos.
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