LA CARRIERA
Il 21 Giugno 2018, al Draft NBA, viene selezionato con la terza scelta assoluta dagli Atlanta Hawks, salvo venire poi scambiato ai Dallas Mavericks in cambio della quinta scelta assoluta, Trae Young. Doncic non delude le attese alla prima stagione NBA, e diventa subito leader della squadra texana: è il più giovane giocatore con 25 punti e 10 assist in una singola partita dal 2004 (Lebron James), e il giocatore più giovane di sempre a realizzare una tripla-doppia con almeno 30 punti, battendo il record dello stesso James.
Alla fine della stagione avrà fatto ricredere anche quei pochi che ancora nutrivano qualche dubbio su di lui e vince, meritatamente, il Rookie of the Year. Kokoskov, che lo aveva allenato ad Eurobasket 2017 (vincendo la medaglia d’oro), dirà, prima della partita tra Fener e Atasehir: «Non sarei seduto qui con te (ad un giornalista, ndr)», riferendosi all’errore commesso dai Suns nel chiamare Ayton con la prima scelta assoluta invece che Doncic.
Forte del riconoscimento di miglior rookie dell’anno, Doncic inizia quella che sarà la stagione della consacrazione anche in NBA: si guadagna la convocazione per l’All Star Game 2020, diventando il più giovane europeo di sempre a riuscire a parteciparvi, e porta i Dallas Mavericks ai playoff dopo 3 anni di assenza, uscendo poi al primo turno contro i Clippers di Leonard e George.
La stagione successiva, Doncic arriva addirittura in corsa per il titolo di MVP, registrando 27.7 punti, 8.0 rimbalzi e 8.6 assist a partita, e divenendo a tutti gli effetti una superstar NBA. I Mavs tornano nuovamente ai playoff e, nuovamente, vengono eliminato dai Clippers, ma è solo questione di tempo prima che Doncic si prenda anche l’anello NBA.