Dopo il k.o rimediato contro il Barcellona settimana scorsa, gli uomini di coach Ergin Ataman hanno rischiato di subire un’altra sconfitta, ma dopo un tempo supplementare sono riusciti a conquistare la prima vittoria europea della stagione, battendo in volata un ottimo Alba Berlino.
106-105 d.t.s il punteggio finale della gara in favore dei turchi.
I fantastici 4
Nella vittoria ottenuta contro la compagine tedesca, Shane Larkin, Vasilije Micic e Bryant Dunston sono stati i principali attori del successo.
L’ex Baskonia, dopo non aver giocato la prima partita è tornato nella sfida di ieri ed ha fornito una prestazione da vero leader. Infatti, Larkin ha messo a referto 26 punti (3/7 da 2, 5/9 da 3, 5/7 dalla lunetta) 5 assist e 31 di valutazione in 30′.
La guardia Serbia ne ha segnati 23, collezionando anche 13 assist e chiudendo quindi in doppia doppia con 32 di valutazione in 41′.
Oltre a loro due, solida prova anche dell’ex Varese ed Olympiacos, realizzatore di 18 punti (7/da 2 e 4/6 a cromerò fermo) con 26 di valutazione.
Ultimo ma non per importanza, Tibor Pleiss, uscito dalla panchina con grande energia: (16 pt in 14′) protagonista nel terzo e nel quarto periodo.
Rokas Giedraitis
Nonostante l’ottima gara del giocatore lituano, l’Alba Berlino è costretta ad arrendersi. Il classe ’92 ne segna 21 (5/9 da 2, 3/5 dai 6.75 e 2/2 dalla linea della carità), 6 rimbalzi e 22 di valutazione.
Oltre a lui hanno chiuso in doppia cifra altri cinque giocatori: Sikma (15 pt), Cavanaugh (14), Giffey (13), Nnoko e Siva (10).
Quando riesci a coinvolgere così tanti uomini la partita solitamente la vinci, ma in questo caso non è stato così.
Alte percentuali
E’ stata una bellissima partita in cui tutte e le due le compagini hanno giocato con grande intensità, dandosi battaglia fino alla fine e mettendo in scena un bello spettacolo. A testimoniare tutto questo ci sono le percentuali al tiro.
I padroni di casa hanno tirato con il 56.3 da 2 (27/48), il 55% dall’arco (11/20) e 79.2 % TL (19/24), mentre i ragazzi di coach Aito Garcia Reneses hanno chiuso con il 52.1 % da 2 (25/48), 46.7 % da 3 (14/30) e 86. 7% a cronometro fermo (13/15).
Rimbalzi
Solitamente la squadra che conquista più rimbalzi è quella che vince, ma stavolta non è andata così. Infatti, è stata la compagine ospite a catturarne di più con una differenza di dodici, ma nonostante ciò ha rimediato una sconfitta.
L’Efes Pilsen ne ha presi 29 di cui 22 in difesa e solo 7 in attacco. L’Alba Berlino ne ha guadagnati 41 di cui 27 difensivi e 14 offensivi.
I due allenatori
Nel post partita i due coach hanno commentato cosi il match:
Ergin Ataman (Anadolu Efes Pilsen): «Faccio i miei complimenti agli avversari per la prestazione che hanno fornito. Hanno giocato un’eccellente partita. Nel secondo tempo grazie a Micic e Larkin siamo riusciti a giocare la nostra pallacanestro, producendo molti assist. Il problema principale di questa sera (ieri ndr) è stata la difesa. Ogni partita di Eurolega è difficile ed stato importante trovare un modo per vincerla».
Aito Garcia Reneses (Alba Berlino): «Voglio congratularmi con l’Efeso per la vittoria. Nonostante la sconfitta sono molto contento di come abbiamo giocato e l’unica cosa di cui sono veramente dispiaciuto e dell’infortunio di Martin Hermannsson e ci avrebbe sicuramente fatto comodo. Non era facile disputare una partita del genere, perché per noi molto difficile giocare a questo livello, ma abbiamo avuto anche la possibilità di vincere. Alla fine dovevamo commettere fallo e non lo abbiamo fatto, ma sono orgoglioso dei miei ragazzi».
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