Liga Endesa, J18 | Cade il Real, Malaga vola, Pedro Martinez dice 1000

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Liga Endesa in campo nel weekend per la Jornada 18. Stabilite le magiche 8 per la Copa del Rey, ora inizia la volata verso Playoff e “permanencia”.

MALAGA v GRAN CANARIA 80-77

“Partidazo” al Carpena e non poteva essere altrimenti. Si festeggia il 200mo anniversario della creazione del corpo di Policia Nacional mentre sul campo si celebra la 14ma perla consecutiva degli andalusi, che non si fermano più.

Garnca va sotto anche di 13, lotta, rientra, mette la testa avanti ma nel finale cede ai recuperi incredibili di Alberto Diaz, capitano vero.

Ethan Happ è straordinario con 23 punti e 10 rimbalzi, ormai è una consuetudine, ma non basta. 16 di Kameron Taylor sono fondamentali per Malaga tuttavia il nostro MVP è proprio Alberto Diaz, “el capitan”.

“Vuela el Carpena y Malaga suena” dice l’inno di Pablo Lopez, lo splendido “Tu bandera”: E’ così. E tra un mese sarà Copa (oggi il sorteggio) proprio qui.

GIRONA v PALENCIA 84-86

Rimonta ospite ed arriva la prima vittoria esterna in Liga, un filo di speranza in ottica “permanencia”.

E’ un tripla pazzesca di Conner Frankamp con 21″ sul cronometro a sancire il successo di Palencia. Iroegbu (17) sulla sirena manca il pareggio. 29+10 di un grande Pasecnicks tra i vincitori.

JOVENTUT v ZARAGOZA 95-84

Facile successo della Penya che scappa subito e non si volta più indietro.

Ribas 17 e Brodziansky 20 per i “verdinegro”, 25 di Bell-Haynes per gli aragonesi.

Solo al 26′ gli ospiti si sono avvicinati sul 56-52, subito respinti a suon di triple. 8 punti senza errori per Shannon Evans, all’esordio coi catalanibaschi

MORABANC ANDORRA v BILBAO 87-78

Andorra, dopo aver distrutto Murcia, si prende anche lo scalpo di Bilbao e respira in classifica con 7 vittorie.

Baschi avanti anche di 9 (34-43) prima della remuntada della squadra del Principato.

Tobias Borg grande protagonista con 20 e 6 assist, 6/7 dall’arco e tre triple consecutive nel parziale chiave, mentre Adam Smith (16) non è bastato agli ospiti.

GRANADA v OBRADOIRO 77-74

Aggancio andaluso in classifica dopo una gara equilibrata all’inizio che ha poi visto i locali scappare anche in doppia cifra di vantaggio e rintuzzare il tentativo di rientro dei galiziani nel finale soprattutto grazie a Joe Thomasson.

22 i punti dell’ex Manresa, 19 quelli di Jordan Howard per i rivali, solo 5/14 al tiro tuttavia.

MURCIA v REAL MADRID ve l’abbiamo raccontata nei dettagli, col successo murciano, così come TENERIFE v BARCELONA, che ha visto prevalere gli uomini di Grimau grazie al capolavoro di Jabari Parker.

VALENCIA v BREOGAN 88-80

59-72 al 31′, Fonteta in subbuglio, Mumbrù sceglie la zona ed arriva il miracolo.

Breogan sempre drammaticamente penultimo, Valencia mette fine ad un striscia di 5 sconfitte tra Liga ed EL.

21 di B.Davies ed Ojeleye da una parte, 4 uomini in doppia cifra per gli ospiti.

MANRESA v BASKONIA 82-90

Pomeriggio assai speciale al Nou Congost. Ritorna Chima Moneke, idolo assoluto e grande protagonista due stagioni orsono del magico percorso manresano. Ma pomeriggio speciale anche per il Baskonia, che va in casa di chi sostanzialmente gli ha sottratto il posto in Copa del Rey.

Tra questa gente e Chima è magia totale. Occhi lucidi anche per noi.

Partita molto equilibrata, fondamentalmente decisa dal secondo tempo efficace di Markus Howard e Matt Costello.

Brandon Taylor e Devin Robinson non bastano per rendere indimenticabile la gara numero 1000 del maestro Pedro Martinez in Liga.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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