Llull fa la storia e il Real chiude a + 21 contro il Bayern

GianniJBertoli
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Doppio turno back to back che riporta in Baviera Pablo Laso e il suo Bayern che ospitano i primi della classe del Real Madrid.

Tedeschi reduci dalla doppia sconfitta in terra italiana sia con Virtus, in una partita ampiamente condotta, che con l’Olimpia di Milan mentre Chus Mateo e gli iberici dopo la sconfitta nel Classico sono sopravvissuti nella storica partita contro l’Efes.

Nessuna novità sul fronte infortuni con il teutonici con tutti gli uomini a disposizione mentre soliti assenti annunciati per i blancos.

La partita

I Quarto

Quintetto per Alocen ma partita che si apre nel segno di Hezonja, suoi i primi 5 punti delle merengues. Bavaresi che si affidano alla coppia BookerIbaka per allontanare Tavares da dentro il pitturato.

Bayern - Real

Interessante la scelta inusuale di cercare il capoverdiano spalle a canestro per attaccare il cambio difensivo sul pnr che porta la difesa a collassare e a liberare i tiratori. Laso è costretto al time out sul punteggio di 6 – 15.

6 a 0 di contro-parziale firmato IbakaBolmaro e tedeschi di nuovo a -3. Real che appare un pochino troppo sicuro di sé non riuscendo a trovare continuità offensiva operando per forzare l’isolamento in post basso con il suo top player croato.

Se Hezonja è il faro offensivo del Real, i bavaresi si affidano all’esperienza e al talento di Serge Ibaka. Il veterano NBA non teme lo scontro contro Tavares e lo sfida apertamente vicino al ferro (7 punti alla prima sirena).

Un parziale di 5 a 0 per gli ospiti negli ultimi 40 secondi chiude la prima frazione sul punteggio di 18 – 24.

II Quarto

Pronti via e il Real tocca il + 10. I tedeschi provano a stare in scia ma le triple di Campazzo e Llull, alla gara numero 1047 con il Real, portano i merengues allungano sul +15.

Scrollatosi di dosso il primo quarto da compitino il Real prova far rivedere sprazzi della prima parte di stagione, il Bayern con le giocate di Obst e il semigancio di Brankovic tenta di rilanciarsi e a di accorciare sotto la doppia cifra ma il primo tempo si chiude sul 36 – 45.

III Quarto

Il Real continua a mantenere il controllo della partita nonostante i tentativi locali di impensierirne il vantaggio. Musa da dietro l’arco punisce le iniziative bavaresi e gli ospito continuano a tirare con il 55% dai 6.75.

Edwards si iscrive alle marcature dopo i primi 25 minuti di aridità e la schiacciata di Booker riporta il Bayern sotto i dieci punti di svantaggio ma è il jumper di Alocen prima e il floater di Musa poi a riallungare per la capolista. Alla penultima sirena il punteggio dice 53 – 64.

IV Quarto

Ospiti che abbassano la guardia e in un amen la squadra di Laso è di nuovo a -7 costringendo Mateo al time out. Campazzo e Poirier provano a portare l’energia per la spallata ma il Bayern è sempre li.

Il lungo francese si prende la scena e guida i suoi alla fuga finale e al parziale di 14 – 3 che chiude la partita sul 71 – 92.

Bayern, terza sconfitta consecutiva

I padroni di casa inseguono per tutta la partita rimanendo a contatto per 35 minuti ma nel finale il Real scappa e per gli uomini di Laso non c’è più niente da fare.

Edwards stecca la partita segnando solo 4 punti e il Bayern incappa nella terza sconfitta consecutiva.

Real di nuovo schiacciasassi

Un Real un po’ sornione per lunghi tratti si prende una nuova vittoria. In vantaggio fin dall’inizio i blancos si limitano a controllare gli ospiti e mantenere la doppia cifra di vantaggio senza riuscire ad affondare il colpo.

Nel quarto periodo spinti dall’energia del loro play argentino e da Poirier e dal calo dei padroni di casa prendono il largo fino al +21 finale. Produzione offensiva distribuita, oltre alle solite prestazioni di Hezonja e Musa da segnalare i 18 punti di Poirer e una percentuale di squadra da 3 punti del 50%.

Bayern - Real

Stat: Eurolega

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