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Dopo la sconfitta subita settimana scorsa al Mediolanum Forum contro l’Olimpia Milano, il Baskonia vince tra le mura amiche della Fernando Buesa Arena contro il Panathinaikos ed apre il 2024 nel miglior modo possibile. Si interrompe così la striscia di successi consecutivi dei greens che non perdevano in Eurolega dal 7 dicembre quando il Real Madrid vinse ad Oaka.
75-73 il punteggio finale di Baskonia – Panathinakos
Il match della Fernando Buesa Arena
La prima frazione di gioco non è certamente spettacolare con le due squadre che faticano a trovare la via del canestro e a regnare in quel di Vitoria è l’equilibrio. Dopo i primi 10′, il punteggio vede il Baskonia avanti di un solo punto sul 13-12, con il Pana che accorcia sul -1 con una tripla di un Kendrick Nunn in grande spolvero.
Nella prima parte del secondo quarto, l’inerzia della partita rimane la stessa con le due squadre che si rispondono canestro su canestro ed infatti al 15′, il tabellone della Fernando Buesa Arena recita 22-24 per i greci dopo una conclusione dai 6.75 di Jerian Grant. Sul finire del primo tempo, la truppa di coach Ergin Ataman decide di alzare il ritmo su tutte le due zone del campo e chiude all’intervallo lungo sulla doppia cifra di vantaggio (26-37).
I biancoverdi provano a sfruttare il momento a proprio favore e scappano via nel punteggio sul +17 (31-48) con Nunn davvero scatenato. La gara sembra essere ormai piuttosto indirizzata verso la compagine di Atene, ma il Baskonia reagisce e con un sigla un parziale di 19-5 che permette ai baschi di chiudere al 30′ sotto di soli tre punti (53-50) con Chiama Moneke, grande protagonista nel quarto periodo.
L’ex giocatore del Monaco, negli ultimi 10′ sale in cattedra e segna 15 punti che saranno importanti per l’esito finale della sfida. Il Panathinakos prova in tutti i modi a reggere il tentativo di rimonta, ma Codi Miller-Mcintyre segna un canestro pesantissimo che regala i due punti alla sua squadra e condanna Sloukas e compagni ad una sconfitta.
Uno dei segreti di questo bel Baskonia si chiama Chima Moneke
Dopo un avvio piuttosto complesso con 1 W e 4 L nelle prime cinque partite, la società basca ha deciso di esonerare coach Joan Pennaroya e di puntare sull’esperienza di coach Dusko Ivanovic che conosceva già molto bene il mondo Baskonia.
La scelta si è rivelata vincente ed infatti da quando è stato fatto questo cambio in panchina, le cose sono cambiate. Il Baskonia ha uno score di 7 successi e 6 sconfitte. I baschi sono riusciti a fornire delle prestazioni di alto livello, giocando una pallacanestro molto entusiasmante con l’uso della transizione. In altre circostanze però il fatto di non aver un roster lungo è stato un fattore.
Tra i punti fermi di questa c’è Chima Moneke. Il centro nigeriano è migliorato tantissimo e sta disputando una stagione bellissima. Tra i giocatori migliorati della manifestazione c’è lui ed occhio che potrebbe anche essere inserito nel miglior quintetto o nel secondo miglior quintetto di Eurolega.
Su 17 partite giocate ha chiuso ben 14 volte in doppia cifra. Nel successo contro il Panathinaikos è stato silente per tre quarti segnando solo cinque punti e poi nel quarto finale si è messo in proprio chiudendo con 20 punti e 13 rimbalzi (4/5 da 2, 2/3 da 3 e 6/7 dalla lunetta) con 34 di valutazione.
La crescita di Kendrick Nunn
Il Pana esce sconfitto dalla Fernando Buesa Arena ed ovviamente c’è grande rammarico dopo aver gettato al vento un vantaggio cospicuo come quello di diciassette lunghezze. Da quel momento la partita è cambiata, con i greci che sono andati completamente in tilt. Tra le cose positive della serata c’è un ‘altra buonissima prestazione di Kendrick Nunn che dopo un breve periodo di adattamento si è inserito perfettamente all’interno del sistema di coach Ergin Ataman. Gioca la sua miglior prestazione a livello realizzativo (25 punti), ma non basta per evitare la sconfitta.
Nel prossimo turno il Baskonia sfiderà il Barcellona, mentre il Panathinaikos volerà a Valencia.
Fonte foto: X Baskonia
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