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Vittorie, sconfitte, squadre innovative, e perché no, qualche profilo che potrebbe diventare un consiglio per gli acquisti. Tutto dal mondo delle Minors d’Europa.
VTB UNITED LEAGUE: Cska solitario, cadono Unics e Zenit
VTB League praticamente senza pause tra recuperi e anticipi. Il Cska, che giocherà due partite agevoli in casa in settimana (Astana e Minsk), è già primo in solitaria dopo la facile vittoria in casa Avtodor. Solitario anche per quanto riguarda le sconfitte, dopo la caduta dell’Unics a Samara. Samara che si issa al secondo posto (in attesa dei recuperi dell’Unics stesso), e che deve ancora veder debuttare Rade Zagorac, colpo estivo che dovrebbe allungare le già buone rotazioni guidate da coach Drazen Anzulovic.
Il gruppo delle seconde a 4 vittorie e 2 sconfitte, conta la già citata Samara, Enisey (ancora 31 per Rathan-Mayes nella W contro Novgorod) e la “neopromossa” Runa Mosca. La franchigia della capitale, al debutto in VTB, è particolarmente ambiziosa sulle ali del giovanissimo GM il 25enne Sergey Yukhnevich che ha già annunciato di voler scalare le gerarchie in atto nella lega, presentando il progetto Runa come supportato da investimenti privati (un unicum nel basket russo) e che strizzi l’occhio anche a questioni di marketing ed eventi esterni al parquet.
Nelle gerarchie recenti rientrano certamente Zenit e Lokomotiv che si sono affrontate nel weekend. Lokomotiv che ritrova la vittoria nel big match di giornata e slancio per sfidare Samara nel prossimo turno. Zenit che senza Huertel infortunato, fatica come già spesso accaduto in questo inizio di stagione, e che vede infrangersi sul ferro la vittoria, con la tripla di uno spento Moerman (2 punti e 0/5 dall’arco). Segnali di risveglio per Dubljevic (11+12 rimbalzi), ma ancora una squadra lontana dal suo potenziale.
PAF League: La Blums legacy e la storia del Rigas Zelli
Aspettando di vedere il reale impatto di Davon Reed, Il Prometey continua la sua corsa, con vista sul big match del prossimo weekend contro il VEF. Senza macchia ancora il Kalev/Cramo, che supera il Valmiera Glass con la quasi tripla doppia del 2002 Kovliar (11+8 rimbalzi+10assist).
Il VEF espugna Ventspils, in una classica del basket lettone con un perentorio +39. 20 per Blums. Nome che per gli amanti del basket europeo non può che far scattare un campanello. Non stiamo parlando però di Janis, tiratore girovago con importanti stint a Bilbao o al Pana (ma anche in Italia), ma del promettentissimo figlio Roberts, classe 2005, e fresco MVP degli europei U18 division B, in cui ha guidato la sua Lettonia alla vittoria. Non saranno i mondiali ma un’estate trionfale per i baltici. Roberts, ex giovanili Asvel, ha firmato per il VEF in estate, sicuramente operazione avallata dal padre Janis, che dal 2021 ricopre il ruolo di chairman della squadra più importante di Lettonia.
Non sarà la squadra con più retaggio storico (fondata lo scorso luglio) , ma in Lettonia si sta facendo strada una nuova e peculiare compagine, il Rigas Zelli. Pensate ad un podcast cestistico di successo (ce ne viene in mente qualcuno), prendetene i protagonisti (con disparate esperienze nel basket lettone), aggiungete la figura del primo giocatore lettone a calcare i campi NBA, una comunicazione fondata sull’entertainment e avrete la nuova squadra di Riga.
Il podcast in questione “Udenszelli” (perdonerete se ce ne siam persi qualche puntata) è la base di partenza, da cui Edgars Buls, ora presidente, è partito per fondare il team. Nuovi stakeholder sono previsti, ma soprattutto scaricando l’App di squadra si può diventare soci e partecipare anche alle attività decisionali del club con una quota di 200 euro circa. Andris Biedrins, primo lettone in NBA, è coinvolto come ambasciatore e consulente e pare, probabile socio in futuro. L’idea di un basket veloce e accattivante, lo sviluppo di talenti locali e attività di engagement fuori dal campo, sono la spinta di questa nuova e interessante compagine, che per ora è anche vincente (4-1 il record).
Minors news: Sempre di Sykora, di tunnel, di Bnxt, di Portogallo e Polonia
Chiudiamo il nostro appuntamento con dei flash con nuovi protagonisti e vecchie conoscenze. Dopo la revisione della NBL (lega ceca), il nostro amico Vojtech Sykora viaggia in media tripla doppia (l’ultima col giallo, visto che da 7 assist la lega li ha rettificati a 11), l’ultima nella sconfitta del suoi Sokol Pisek a Decin, ora siamo curiosi e trepidanti per trascinare questi numeri per tutta la stagione.
Avevavamo già parlato dell’Orlovik, neopromossa nella prima lega bosniaca, sulle spalle del veteranissimo Preldzic. Non è l’unico artefice. Le spalle saranno di Preldzic, ma Podojak passa sotto le gambe altrui e segna 2 punti per mantenere i suoi 28 di media e l’Orlovik al comando.
Bnxt League avara di partite nel weekend, ma non di emozioni, cadono infatti le capoliste Feyenoord e BAL Weert. Curiosità da campionati tangenziali per il basket. In Portogallo si è giocato un classico, magari meno spettacolare di quello calcistico. Il Porto ha infatti battuto il Benfica di Toney Douglas. E ora insegue lo Sporting Lisbona capolista solitario. Insomma, non un movimento di prima fascia, ma l’entrata in scena di queste polisportive potrà sicuramente aiutare nella crescita.
Ultima tappa, Polonia, e un campionato che sicuramente torneremo a trattare. In quel di Breslavia, si è giocato il derby storico, a queste latitudini, tra Anwil e Slask, con l’ex veneziano Sanders a prendersi la scena e condurre l’imbattuto Anwil alla vittoria. Slask che, come in Eurocup, sta facendo fatica anche in patria. Eurocup che sta mostrando il talento di Bryce Brown a Bourg, ex Mvp delle finali della Basket Liga con Stettino. E’ molto presto, ma profilo simile, guardia con tanti punti nelle mani e buone letture offensive, potrà esser Devon Daniels, oltre 20 di media, con 5 rimbalzi e 3 assist.
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