LE DEBOLEZZE
Non ci sono stelle e risulta ad oggi difficile stabilire chi possa esser il go-to-guy nei momenti chiave. Jones? Pare ovvio, ma serve che stia bene ed esca da quei problemi al ginocchio che lo hanno tormentato la stagione scorsa.
Il trio Inglis, Reuvers, Tourè deve dare un forte appoggio a Pradilla davanti e dietro perchè una delle criticità può arrivare contro squadre molto fisiche dotate di un centro di stazza elevata, laddove Davies ha sempre sofferto.
Tutta da verificare l’efficacia da “scorer” di Kassius Robertson a questi livelli.
Mumbrù, alla seconda stagione di Eurolega, deve crescere anch’egli nella gestione globale. La grande fiducia che la società ha riposto in lui con la rivoluzione e l’allontanamento di chi non era in perfetta sintonia (Rivero) può dargli la carica giusta.
E’ necessario rendere la Fonteta un fortino, perchè la vera competitività può derivare solo da un record interno di valore assoluto.
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