LE DEBOLEZZE
Non è certo bello avere l’immagine di un campionissimo come De Colo al capitolo debolezze e va chiarito.
L’età è avanzata e pensare che possa togliere sempre da solo le castagne dal fuoco è follia pura. Andrà centellinato, gestito al meglio in modo che gli si possa dare la possibilità di essere decisivo in un numero di minuti limitato, che dovrà essere probabilmente inferiore ai quasi 24′ della stagione scorsa. Allora si potrà parlare di punto di forza, altrimenti saranno dolori.
E saranno dolori se la qualità del gioco non salirà notevolmente, tenendo come base un atletismo ed una fisicità che non sono mai mancati, ma che non possono essere l’unica caratteristica di una squadra che vuole giocare un’Eurolega almeno di medio livello. La forza a rimbalzo, con 6 specialisti, deve diventare arma nell’ottica degli extra-possessi da trattare qualitativamente. Da Fall come da Egbunu deve arrivare questo passo avanti, ma è nelle loro corde?
Non è un caso che si sia parlato della peggior valutazione di squadra dell’intero torneo 2022/23, e nemmeno di poco, se pensiamo ai 25,7 punti che l’hanno separata dal Real campione od ai 15,1 rispetto al nono posto del Fener. Va di pari passo quel 33,2% da tre con cui troppo lontano non si va, ameno di talento smisurato come quello del Monaco, unica peggiore al 30,4%.
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