Maccabi, Kattash mette in guardia i suoi: “Il Panathinaikos sarà estremamente aggressivo”

Cesare Forgione
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Le parole del coach del Maccabi alla vigilia di Gara 2.

Un guardingo Oded Kattash si è presentato ai microfoni del club israeliano alla vigilia del secondo atto in quel di Atene contro il Panathinaikos.

Queste le sue parole.

Sull’approccio: “Il Pana cercherà di approcciare come in Gara 1 in maniera molto aggressiva sin dai primi minuti, stavolta anche con un risultato in palio diverso rispetto a martedì. Abbiamo recuperato benino ma potevamo recuperare meglio. Il dispendio psico-fisico è stato incredibile ed abbiamo avuto solo un giorno per rimetterci in sesto e preparare la seconda sfida.”

Gli accorgimenti: “Nonostante la vittoria ci sono tante cose che possono essere migliorate su entrambi i lati del campo. Per quanto concerne la difesa del primo tempo me ne assumo personalmente le responsabilità, essendo stata una scelta totalmente mia. Nel secondo tempo abbiamo provato un assetto diverso che ci ha permesso di limitare maggiormente Sloukas e Nunn.”

Sull’attacco: “Certamente il nostro attacco non ne farà sempre 113 come contro il Baskonia, ma è anche pur vero che ci troviamo ad un livello estremamente diverso. Loro pur perdendo sono stati capaci di metterne a referto quasi 90. Curare l’attacco del primo tempo è una chiave, in G1 sono riusciti a disturbarci più loro nei nostri confronti che noi verso di loro. E’ un aspetto di cui tener conto.”

Su OAKA: “Ci ho giocato da giocatore e ho allenato da head coach, è un clima pazzesco. Vivi per far parte di certe atmosfere, ti segnano nel cuore sempre ed indelebilmente. Amo incredibilmente questo tipo di partite. Ci mancano i nostri fan e non vediamo l’ora di rivederli il prima possibile, e nel frattempo magari cercare di regalargli qualche gioia.”

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