I Mondiali e l’Eurolega: chi li gioca, dove e quanto possono impattare sulla stagione 23/24

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I Mondiali che iniziano venerdì 25 agosto avranno certamente un impatto significativo sulla stagione di Eurolega. I giocatori, le nazionali ed i club: la nostra analisi.

Nei Mondiali al via tra 48 ore giocheranno 59 atleti che rivedremo, a partire dal 5 ottobre, in Eurolega.

In una competizione comunque assai colpita da tantissime assenze illustri, ci saranno diversi giocatori che saranno protagonisti della massima manifestazione continentale, andando ad impattare sul rendimento delle 18 squadre soprattutto nei primi mesi del torneo.

In Asia, su 32 nazionali presenti, ce ne saranno 18 che non vedranno nei propri roster atleti che disputeranno l’Eurolega 2023/24. Si tratta di Angola, Australia, Canada, Cina, Costa d’Avorio, Repubblica Dominicana, Egitto, Filippine, Finlandia, Giappone, Giordania, Iran, Libano, Messico, Portorico, Stati Uniti, Sud Sudan e Venezuela.

Tutto ciò alla data di oggi, con alcune ufficialità dei roster pendenti ed al netto di possibili movimenti di mercato su alcuni giocatori come ad esempio Jena Montero (Rep.Dominicana), che potrebbe giocare la prossima Eurolega.

IL BRASILE schiererà YAGO DOS SANTOS, neo arrivo in casa Stella Rossa e RAUL NETO, nuova PG del Fenerbahçe .

CAPO VERDE sarà guidata da WALTER TAVARES, il giocatore più determinate d’Europa col suo Real Madrid campione alle Final 4 di Kaunas 2023.

Mercato | Eurodevotion

La FRANCIA rappresenta una situazione unica: 9 giocatori di Eurolega e 3 dalla NBA, niente altro. SYLVAIN FRANCISCO (Bayern), NANDO DE COLO (Asvel), MATHIAS LESSORT (Panathinaikos), ISAIA CORDINIER (Virtus), MOUSTAPHA FALL (Olympiacos), GUERSCHON YABUSELE (Real Madrid) ed il trio del Moncao composto da TERRY TARPEY, YAKUBA OUATTARA ed ELIE OKOBO. Da notare come Ouattara venga ritenuto giocatore monegasco sebbene il contratto sia scaduto a giugno e sinora non vi sia stato comunicato ufficiale di rinnovo.

La GEORGIA vedrà in campo capitan TOKO SHENGELIA.

La GERMANIA ha tra i suoi 3 atleti del Bayern come ANDY OBST, NIELS GIFFEY ed ISAAC BONGA, 2 dell’Olimpia come MAODO LO e JOHANNES VOIGTMANN ed uno dell’Alba come JOHANNES THIEMANN.

GRECIA stracolma di protagonisti di Eurolega. THOMAS WALKUP, GIANNOULIS LARENTSAKIS, KOSTAS PANIKOLAOU e MICHALIS LOUNTZIS che vestono i colori dell’Olympiacos, GEORGIOS PAPAGIANNIS, nuovo centro del Fenerbahçe, NIKOS ROGKAVOPOULOS approdato al Baskonia e 3 “greens” del Panathinaikos, ovvero IOANNIS PAPAPETROU, DIMITRIS MORAITIS e DINOS MITOGLOU.

L’ITALIA schiera STEFANO TONUT, NIK MELLI e GIAMPAOLO RICCI, sotto contratto con l’Olimpia, MATTEO SPAGNOLO e GABRIELE PROCIDA, giovani talentuosissime forze dell’Alba Berlino, ed infine ALESSANDRO PAJOLA ed ACHILLE POLONARA, in forza alla Virtus Bologna.

LETTONIA col solo ROLAND SMITS, ala dello Zalgiris, tra i prossimi atleti che vedremo in EL.

La LITUANIA sorprende abbastanza con soli due giocatori dello Zalgiris: IGNAS BRAZDEIKIS e TOMAS DIMSA. Poi ROKAS JOKUBAITIS del Barça, DONATAS MOTIEJUNAS del Monaco e TADAS SEDEKERSKIS del Baskonia.

Il MONTENEGRO presenta MARKO SIMONOVIC, centro arrivato nel mercato alla Stella Rossa.

NUOVA ZELANDA con a roster YANNICK WETZELL, lungo dell’Alba Berlino.

La SERBIA presenta 6 giocatori di Eurolega: MARKO GUDURIC del Fenerbahçe, NIKOLA MILUTINOV dell’Olympiacos, ALEKSA AVRAMOVIC del Partizan, VANJA MARINKOVIC del Baskonia, DEJAN DAVIDOVAC della Stella Rossa ed OGNJEN DOBRIC della Virtus Bologna.

Nella SLOVENIA per ora ci saranno MIKE TOBEY, arrivato nel mercato alla Stella Rossa, e ZIGA SAMAR, rientrato alla base di Berlino da un prestito. Ancora da verificare il futuro di KLEMEN PREPELIC che, terminata l’avventura con Valencia, sta valutando offerte, anche da club di EL.

Infine la SPAGNA, campione uscente sia per gli Europei che per i Mondiali, vede in campo RUDY FERNANDEZ e SERGI LLULL dal Real Madrid, WILLY HERNANGOMEZ, DARIO BRIZUELA, ALEX ABRINES e JOEL PARRA dal Barça, nonchè JUANCHO HERNANGOMEZ, colpaccio del Panathinaikos, e VICTOR CLAVER, ala del Valencia.

Questi 59 giocatori rappresentano il 15,3 % della totalità di chi disputerà la manifestazione iridata e curiosamente sono soltanto tre in più rispetto ai 56 atleti di provenienza NBA.

Ma analizzando tutti questi protagonisti, quali delle squadre di Eurolega potranno risentire maggiormente dell’impatto relativo alla competizione iridata nei primi mesi della stagione, dovendo gestire la lunga estate di alcuni dei propri giocatori?

Le 7 squadre che dovranno affrontare le maggiori difficoltà sono certamente VIRTUS, FENERBAHCE, OLYMPIACOS, PANATHINAIKOS, BARCELLONA ed ALBA, nonché lo ZALGIRIS.

BOLOGNA e FENER non tanto per il numero di atleti impegnati in Asia, quanto per il fatto che fino a metà settembre non potranno essere allenate dai propri “head coach”, essendo Scariolo ed Itoudis alle prese con Spagna e Grecia.

Stesso problema, non da poco, per lo ZALGIRIS, oltre a 3 giocatori tra cui due pedine chiave come Brazdeikis e Smits.

L’OLY effettuerà tutta la preparazione senza 6 giocatori, tra cui la colonna vertebrale della squadra formata da Walkup, Papanikolaou e Milutinov.

Per il PANA, senza 5 atleti, il problema riguarda una situazione rivoluzionata. Coach nuovo ed 11 firme estive: trovare la chimica da subito non sarà per nulla semplice.

5 le assenze nel “training camp” anche per BARCELLONA ed ALBA. I catalani sono anch’essi con un allenatore nuovo, per di più esordiente, quindi in situazione non semplicissima. Inoltre 3 dei 4 arrivi estivi conosceranno i compagni solo a settembre inoltrato, con l’aggiunta di una Supercopa in programma ad un sola settimana dalla conclusione del Mondiale (16-17/9, Murcia) ed il “clàsico” già in semifinale.

Sono 5 anche i giocatori di MILANO che salteranno la preparazione, tuttavia pare situazione meno gravosa poichè il solo Maodo Lo, tra i nuovi, si aggregherà tardi, mentre per gli altri si tratta di profili che ci saranno da subito o che già conoscono il sistema.

Il BAYERN rinuncerà inizialmente a 4 giocatori, dei quali il solo Francisco è aggiunta estiva, tuttavia saranno importanti i cambiamenti con Coach Laso.

4 assenze iniziali per il REAL, nel complesso tutto assai gestibile visto il roster, con magari il solo problemino di un eccessivo carico di lavoro su campionissimi avanti con l’età come Sergi e Rudy.

Stesso numero (4) per un MONACO che potrà però inserire progressivamente tutte le aggiunte del mercato, salvo Tarpey, impegnato con la Francia.

3 i giocatori della STELLA ROSSA, tutte nuove firme, ma l’ampiezza del roster può far fronte a questo periodo.

Il BASKONIA dovrà fare a meno di 3 atleti, Rogkavopoulos, Marinkovic e Sedekerskis: si può gestire senza particolari patemi.

Solo un’assenza “mondiale” per PARTIZAN, VALENCIA ed ASVEL: problemi assai relativi, se non vantaggi. Attenzione ad Obradovic che potrà allenare il roster quasi completo sin da subito, doversamente da tanti colleghi. Già è nettamente il più bravo, se poi ha condizioni anche migliori…

Deciso il vantaggio per MACCABI ed EFES, senza atleti impegnati nel torneo iridato, prima che i turchi firmassero Justus Hollatz. Se per Coach Kattash sarà questione di proseguire e stabilizzare il grande 22/23, per l’esordiente Erdem Can, sul pino turco, si potrà lavorare alla nuovissima struttura dei campioni ’21 e ’22.

La speranza, che è quasi una preghiera per tutti, è che gli infortuni, decisamente protagonisti principali delle ultime stagioni, possano avere un’incidenza ridotta, senza privarci di tanti campioni a partire dai primi giorni di ottobre.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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