Il Real si avvicina alla Copa del Rey con una vittoria tiratissima sull’Unicaja

0 0
Read Time:3 Minute, 34 Second

Nella Jornada 12 della Liga Endesa il Real si riprende subito dopo la sconfitta infrasettimanale del clàsico, sconfiggendo al cardiopalma Malaga

E’ andata in scena al Martin Carpena una partita elettrizzante, ad alti ritmi e alto punteggio che ha premiato nel finale il Real Madrid, nonostante una prova gagliarda espressa dai padroni di casa. Sono i due preziosissimi rimbalzi di Edy Tavares a decidere definitivamente le sorti della contesa e a sigillare il successo blancòs con il conclusivo 92-91.

Real - Eurodevotion

Il commento di Eurodevotion è strutturato nella classica analisi per punti.

Una gara di strappi

Come abbiamo in parte già anticipato, quella avvenuta ieri sera in Andalusia è stata una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Le difese hanno lasciato spazio ad attacchi sbarazzini e veloci, che si sono in numerosi momenti della gara affrontati in botta e risposta serrati.

Botta e risposta che hanno lasciato spesso e volentieri campo a parziali e contro-parziali, in un vorticoso ping pong che ha reso effervescente lo svolgimento della gara.

Entrambe le squadre hanno colpito con grande efficacia dall’arco – 48% il dato domestico, 45% quello ospite – e sono rimaste sotto i 20 punti realizzati soltanto nel terzo quarto – altrimenti superati con abbondanza nelle altre frazioni di gioco – sfornando entrambe una notevole prova offensiva.

Un confronto piacevole e elettrizzante che si è chiuso soltanto negli ultimi secondi, quando l’ennesimo parziale, che sarà quello decisivo, era stato comunque messo in bilico dalla reazione casalinga.

L’ultimo quarto Real a trazione francese

Dopo un partita in cui i madrileni, pur rimanendo sempre sul pezzo della sfida e mai perdendosi nel punteggio, erano sembrati passivi nei confronti del maggior slancio ed energia dei padroni di casa, i ragazzi di Laso hanno invece indirizzato la contesa sui propri binari con un parziale a inizio ultimo quarto.

Parziale che non è bastato per metterli al sicuro, ma ha permesso comunque di aver bisogno soltanto di proteggerlo e conservarlo grazie alle giocate sopra citate di Tavares, protagonista fino a quel momento di una serata piuttosto nella media.

Gli uomini più importanti, tuttavia, sono stati altri. Tutti i momenti più importanti del momento della gara che ha portato le merengues in vantaggio nell’ultima frazione sono state curiosamente siglate da un trio di giocatori transalpini.

Prima di tutti il solito Causeur, che ha infilato pronti via due bombe importantissime e che chiuderà con 16 punti e 5 rimbalzi la sua gara. Poi è stata la volta del suo compagno di reparto, un Heurtel da 16+4+4 alla sirena, che ha firmato tantissime giocate in rapida successione. La ciliegina sulla torta è stata infine la solidità di Vincent Poirier, che, con ottimi minuti, ha contribuito in alcuni importanti dettagli. Non è un mistero che il Real di questa stagione parla spesso francese…

Brizuela e l’entusiasmo dell’Unicaja

La prima gara di Ibon Navarro in panchina è da registrare come un primo test alquanto positivo. Certo, è risaputo che quando avviene un cambio di allenatore, si presenta sempre una reazione istantanea da parte dei giocatori e dell’ambiente, senza che questo debba voler dire che un vero cambio di rotta sia necessariamente all’orizzonte.

Però noi possiamo per ora limitarci all’oggi e quello che si è visto è un’Unicaja che ha saputo esprimere carattere ed entusiasmo nella sua prestazione, tramite la determinazione e il coinvolgimento che ha accomunato giocatori e pubblico.

Per larghi tratti della gara sono stati gli andalusi a dettare il ritmo della gara, tanto che il Real, nonostante la comunque buona produzione offensiva, ha collezionato ben 18 palle perse, dovute alla frenesia indotta dal ritmo imposto da Malaga.

Il migliore in campo è stato un caldissimo Dario Brizuela, che ha cercato, sin dal suo inizio molto prolifico, di guidare i suoi alla vittoria contro i più blasonati avversari. Per la “Mamba Vasca” 18 punti e tanta, tanta garra, un’ottima serata come quella del migliore per valutazione (15) Guerrero e di tutti i tiratori dell’Unicaja.

Dopo la pausa dettata dall’assenza dalla Copa del Rey, la prima dal 2016, gli andalusi saranno chiamati con il nuovo corso Navarro a raddrizzare un percorso che ha visto comunque un’altra sconfitta aggiungersi a un quadro generale che ne recita sei negli ultimi sette incontri.

Photo credit: realmadrid.com e Unicaja Malaga Facebook

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Campionati esteri: ASVEL-Monaco è energia pura, vince Villeurbanne dopo 2OT

Torna il nostro giro tra i campionati esteri e questa volta in Francia è tempo di big match: sfida al vertice tra ASVEL e AS Monaco. I padroni di casa ancora martoriati dalle assenze provano a difendere l’Astroballe contro un Monaco che ritrova Leo Westermann e che vuole riprendere il […]
asvel monaco

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading