Scottie Wilbekin ancora decisivo, il Maccabi soffre, ma supera l`ostacolo Olympiacos

0 0
Read Time:4 Minute, 33 Second

La Turkish Airlines Euroleague è la competizione dei campioni, in campo cosi come in panchina. Lo ripetiamo spesso nel racconto di questo straordinario torneo e serate come quella odierna sono la migliore dimostrazione possibile.

Dopo la tripla di Nikola Mirotic, che ha consentito al suo Barcellona di sbancare la Megasport Arena di Mosca, allontanando il CSKA dalla corsa al secondo posto in maniera pressoche’ definitiva, è un`altra prodezza individuale a decidere le sorti di un match negli ultimi secondi di gioco.

Autore Scottie Wilbekin e a beneficiarne è un Maccabi brutto da vedere come in pochissime altre occasioni, ma tremendamente resiliente e, forse, anche fortunata facendo riferimento alla discutibile chiamata arbitrale sul fallo di Papanikolau per i tre tiri liberi che hanno riportato il Maccabi sul -1, prima dell`apoteosi conclusiva.

71-70 il risultato finale di una sfida che andiamo ad analizzare mediante i 5 punti di #eurodevotion

Scottie Wilbekin in una parola: onnipotente

Termine probabilmente forte, magari anche eccessivo, ma è l`impressione che lascia un giocatore in grado di raddrizzare una prestazione mediocre per quasi tre quarti, ribaltando da solo le sorti di un match che sembrava irrimediabilmente sfuggito dal controllo suo e dei compagni, suggellando il tutto con una prodezza da campione vero, cui ha fin troppo ben abituato il popolo giallo di Tel-Aviv.

Anche il tabellino personale testimonia in parte la contradditorieta’ della sua partita: 21 punti a referto, ma anche 7/20 complessivo al tiro e 2 palle perse, cui si aggiungono 4 assist e 3 recuperi. Fa e disfa, il Maccabi viaggia sull`onda della sua vena artistica in una serata in cui non ritrova le abituali certezze nel sistema. Prendere o lasciare. Al cospetto di un talento del genere, la scelta non è difficile.

14-0

È il parziale targato Maccabi che segna il massimo vantaggio nel secondo quarto sul 39-26. In una prima metà di gara dal ritmo frenetico, con entrambe le squadre desiderose di correre non appena si presentasse l`occasione, fattore determinante diventava certamente il controllo delle palle perse.

Entrambe le squadre non hanno brillato sotto questo aspetto, concedendo ripetutamente contropiede e potenziali canestri comodi, non convertiti con la dovuta continuità peraltro, ma gli ospiti sono stati protagonisti di un momento di rottura prolungata che le è costata un terzo quarto di rincorsa, coronato da un parziale di 12-1 che ha rimescolato le carte.

La squadra di Atene, aldilà delle difficoltà legate agli infortuni che la stanno privando di elementi importanti (Vassilis Spanoulis su tutti) e al netto dei nuovi acquisti da inserire in corso d`opera, sembra avere finalmente trovato una coesione di fondo e una identità mancante per buona parte della stagione e questo è un merito ascrivibile a Georgios Bartzokas, che ben si sta districando nella difficile situazione ereditata.

Mckissic-Vezenkov-Papanikolau: tre fattori nel colpaccio sfiorato

Sono loro le anime di una preziosissima vittoria sfiorata nella corsa playoff. Il nuovo arrivato parte forte nel suo esordio con 7 punti nel primo quarto e, in generale, porta quel primo passo esplosivo che garantisce quei vantaggi dal palleggio sempre più necessari nella pallacanestro attuale. Interessante sfrontatezza. Per lui 14 punti con 6/9 al tiro, ma anche 5 palloni persi.

Chi ha rischiato di spaccare in due la partita nel quarto periodo è Sasha Vezenkov con le sue triple. Due montanti al cuore del Maccabi che ha pesantemente barcollato all`altezza delle corde, ma senza cadere al tappeto. Saranno tre al termine del match per 9 punti complessivi. Spot-up shooter sempre più solido e migliorato nelle letture, altra spia del silenzioso, ma profondo lavoro di coach Bartzokas.

Kostas Papanikolau, invece, è il solito collante, poco appariscente in alcune fasi della partita, ma in grado di dare tutto quello che serve alla propria squadra: 8 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e 3 falli subiti.

Elijah Bryant: all-around con grande potenziale

Occhio alla crescita di questo ragazzo, che ha doti tecniche, fisiche e atletiche per incidere profondamente su molti aspetti del gioco del Maccabi. Un talento a 360 gradi non ancora pienamente espresso, ma che puo’ essere dominante, come si è visto contro i greci nelle prime battute della contesa.

I problemi di falli lo hanno escluso nella fase centrale del confronto, casualmente (forse no) coincidente con il momento di maggiore difficoltà per i padroni di casa, ma coach Ioannis Sfairopoulos ne riconosce pienamente l`importanza e si affida anche a lui per ricucire il gap negli ultimi minuti. 13 punti, 3 rimbalzi, 2 assist e 2 recuperi il bottino.

Un tabù sfatato e una nota significativa

Il Maccabi non era mai riuscito, nella sua storia, a sconfiggere l`Olympiacos in entrambi gli scontri diretti di una regular season. Il 71-70 della Menora Mivtachim Arena segue il netto 65-90 con il quale fu espugnata la Peace and Friendship Arena nel turno 6.

Anche in questa occasione, la difesa del Maccabi è stata una forza considerevole imposta sull`avversario. Gli israeliani hanno 13 vittorie, a fronte di una sola sconfitta, nelle partite in cui subisce meno di 80 punti. Così come una è la partita partita persa dagli israeliani tra le mura amiche (Maccabi Tel-Aviv-Real Madrid 77-81, turno 22) per un fattore campo decisivo come pochi nel torneo.

Riuscire a centrare il quarto posto al termine della regular season potrebbe essere la chiave decisiva per staccare il tanto desiderato biglietto per le Final Four di Colonia.

Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Il mondo sulle spalle di Greg Monroe: il Bayern espugna S.Pietroburgo

Parte male la nuova avventura di Xavi Pascual. Dopo Berlino, brutta sconfitta interna contro i bavaresi di coach Kostic
Il mondo sulle spalle di Greg Monroe: il Bayern espugna S.Pietroburgo

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading