Road to Playoff: come ci arriva il Real Madrid

L’analisi della stagione del Real Madrid e la condizione con cui si presenta alla serie playoff con l’Efes.

0 0
Read Time:4 Minute, 27 Second

Il Real Madrid di Pablo Laso ha terminato la stagione regolare di Eurolega al sesto posto, dopo un percorso contrassegnato da alti e bassi e con i playoff conquistati solamente all’ultima giornata grazie alla vittoria contro il Fenerbahce.

Andiamo ad analizzare quanto fatto fino ad ora dalle “merengues” e come arrivano alla serie di altissimo prestigio con l’Efes nei playoff.

20 vittorie e 14 sconfitte

Record che permette al Real di qualificarsi ai playoff come sesta testa di serie davanti a Fenerbahce e Zenit, due squadre con lo stesso record del Madrid che, però, si è posizionato davanti grazie al vantaggio negli scontri diretti. Non è stata una stagione facile per Tavares e compagni, il sesto posto, che è il peggior posizionamento del Real Madrid dalla stagione 2015/2016, e il rischio finale nella lotta per i playoff ne sono la testimonianza.

Al termine del girone di andata il record era di 12 vittorie e 5 sconfitte, ma nel girone di ritorno sono arrivate delle battute di arresto inaspettate, come la sconfitta casalinga con la Stella Rossa e la clamorosa sconfitta contro il Khimki.

Il momento più importante della stagione, ovvero quello che ha permesso al Real Madrid di raggiugere i playoff, è stato sicuramente quello che va dalla sesta alla diciassettesima giornata, periodo nel quale ha vinto 11 partite su 12, con l’unica sconfitta contro il CSKA.

Partenze ed infortuni

Nel corso della stagione il Real ha dovuto sopperire alla partenza di giocatori importanti e a qualche infortunio, che hanno reso il cammino verso i playoff più complicato del previsto.

Il Real Madrid, da grande società quale è, è riuscito comunque a raggiungere la post season ovviando alle diverse difficoltà che ha dovuto affrontare, su tutte la partenza di Facundo Campazzo, volato in NBA alla corte dei Denver Nuggets. La decisione di non prendere un sostituto del playmaker argentino aveva lasciato qualche dubbio, ma alla fine è stata ripagata.

Un’altra grande perdita è stata quella di Anthony Randolph, fuori per tutta la stagione per un gravissimo infortunio al tendine d’achille. L’arrivo di Tyus non è riuscito a sopperire all’assenza dell’americano. Non è da dimenticare l’addio improvviso di Gabriel Deck, anche lui volato in America per giocare con i Thunder.

Le statistiche della stagione del Real Madrid

Le “merengues” realizzano 80 punti di media a partita, sono il settimo attacco in Eurolega. Dall’altra parte del campo subiscono 77,5 punti che fanno di loro la quinta miglior difesa. Il Real è la miglior squadra della competizione per rimbalzi difensivi catturati a partita, che sono 24,5, ma è decima nei rimbalzi offensivi, che sono 9,5 a gara. La squadra spagnola ha anche il primato nelle stoppate (3,38), ovviamente grazie al contributo di Tavares, che è il miglior stoppatore della competizione.

È la squadra che ha tentato e realizzato più triple nella stagione regolare, 350 su 944, ma è solamente dodicesima per percentuale da tre punti con il 37%. Per quanto riguarda i tiri da due, è la seconda squadra che ne ha tentati di meno, solo lo Zenit ha un numero inferiore di tentativi. Questi dati evidenziano la grande importanza del tiro dalla lunga distanza per gli uomini di Laso.

I giocatori chiave

Impossibile non citare Walter Tavares, che, con i suoi 220 centimetri, è il padrone dell’area del Real. La regular season appena conclusa è stata la migliore per il capoverdiano dal punto di vista realizzativo da quando veste la canotta madrilena, in questa stagione ha segnato 11,4 punti di media. Un miglioramento notevole rispetto alle altre tre stagioni a Madrid dove era arrivato ad un massimo di 7,4 punti a gara.

Con 8 rimbalzi a partita è il migliore della squadra in questa statistica e, anche in questo caso, è la sua miglior media da quando è al Real. Il ruolo di Tavares non si limita certo all’attacco, nell’altra metà campo, infatti, è uno dei migliori difensori dell’area in circolazione e, come detto, è stato il miglior stoppatore della stagione regolare.

Nei playoff sarà fondamentale l’apporto dei veterani del Real, che hanno giocato decine di volte questo tipo di partite e le conoscono alla perfezione. Partendo da chi, ormai, è da una vita a Madrid come Fernandez, Llull e Carroll, che non saranno gli stessi di qualche anno fa, ma averli dalla propria parte fa sempre comodo, per arrivare a chi veste la canotta del Real Madrid da qualche anno in meno, ma è comunque espertissimo come Causeur, Thompkins e Taylor.

La serie con l’Efes

Una serie che non ha certo bisogno di troppe presentazioni. L’Efes è in un momento di forma eccezionale, dopo un girone di ritorno con solo 3 sconfitte non sarà facile per le merengues vincere 3 partite contro i turchi per accedere alle F4, ma conosciamo tutti Pablo Laso e il suo Real Madrid e non si può dire che parta sfavorito.

In stagione regolare, l’Efes ha vinto al Wizink Center e il Real al Sinan Erdem. L’obiettivo principale sarà fermare Micic e Larkin, le due principali bocche di fuoco di Ataman. Conoscendo la qualità del roster turco non basterà limitare le due guardie per rendere inefficace l’attacco dell’Efes, ma potrebbe essere un ottimo punto di partenza considerando che quasi tutti i possessi offensivi passano dalle loro mani.

Gara 1 è in programma martedì 20 aprile alle ore 19.

Real Madrid | Eurodevotion
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Rispondi

Next Post

Road to Playoffs: Toko Shengelia è tornato

“Il più grande colpo di questo mercato” La stragrande maggioranza dei media e degli appassionati aveva accolto in questo modo la firma di Tornike Shengelia col CSKA Mosca la scorsa estate, tanto da considerare la corsa al titolo essenzialmente un affare fra i russi e l’altra corazzata messa in piedi […]

Iscriviti alla Newsletter di ED

Scopri di più da Eurodevotion

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading