Laprovittola lancia il Barcellona e affonda il Maccabi

GianniJBertoli
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Round 10 di EL dalla Alexander NIkolic Hall dove il Maccabi gioca le partite casalinghe a seguito dei noti fatti di cronaca e dove in un silenzio irreale, per l’arena serba, arriva il Barcellona di coach Grimau.

Israeliani al completo vogliono continuare la striscia positiva dopo il successo sul Fenerbahce di 7 giorni fa mentre i catalani ripartono dalla vittoria contro il Valencia ma non avranno a disposizione MVP dell’ ultimo turno Jan Vesely.

Palla a Due

4 a 0 di Parziale per gli Israeliani e una zona press nei primi possessi a cui risponde perentoria la tripla di Laprovittola sono il biglietto da visita della partita. Le due squadre giocano i primi minuti del quarto provando ad eseguire e portando i set offensivi fino agli ultimi secondi.

Una pazienza che spesso si risolve in palle perse da ambo le parti con la produzione dei punti che arriva a gioco fermo o, per i catalani, dal più classico dei “Palla a Laprovittola e ci abbracciamo”. L’argentino è autore di 9 punti nel quarto in 7 minuti scarsi di impiego.

Kattash invece si affida alla solidità dei suoi lunghi trovando energia e punti da Nebo e Colson e la tripla di Cohen prima e quella di Brown dopo regalano il + 7 alla squadra di Tel Aviv. Maccabi in controllo e Barcellona ad inseguire. Nnaji riporta i suoi a -1 ma commette l’ingenuità allo scadere che permette a Sorkin di rimettere due possessi di distanza grazie al viaggio in lunetta e tre Liberi.

Maccabi - Barcellona

Secondo Quarto

Il Barcellona continua l’inseguimento con il Maccabi che mantiene il suo tesoretto grazie alle iniziative di Wade Baldwin e all’energia di Colson.

I Catalani sono pazienti e talentuosi, la palla si muove bene e Hernangomez ed Abrines riportano il vantaggio nella terra dei tori dopo quello del primo quarto ma Baldwin è in serata sontuosa ed un rebus per la difesa blaugrana.

Partita che si preannuncia a punteggio alto con Cleveland prima e Abrines poi che con una tripla a testa chiudono i primi 20′ sul punteggio di 51 – 51.

Terzo Quarto

Il Barcellona rientra più concentrato e più fisico e punisce i i cambi difensivi con Nnaji e con l’energia di Jabari Parker, il Maccabi non trova punti con nei primi possessi e perde 4 palloni che li espongono al parziale di 10 a 0 per gli ospiti e costringono Kattash al Time out.

Brown ferma l’emorragia e il Maccabi cambia l’inerzia della gara rosicchiando punto su punto ai catalani che non riescono a scrollarsi gli avversari di dosso. Alla fine del quarto è 68 – 70.

Maccabi - Barcellona

Quarto Quarto

L’ultimo periodo procede con le squadre che si rispondono colpo su colpo, Wade Baldwin commette l’ingenuità di prendere il secondo tecnico che lo manda fuori dalla gara con 19 punti al tabellino. I Catalani provano ad approfittarne e tornare sul + 5 ma Lorenzo Brown tiene gli israeliani a stretto contatto.

Nei minuti finali sono i liberi di Rivero e Cleveland a rimettere il Maccabi avanti ma sono i punti nel finale di Laprovittola a sigillare la vittoria blaugrana e il punteggio sul 90 – 92.

Maccabi, la sconfitta porta il record a 5-4

Sconfitta difficile da digerire. La squadra di Kattash conduce per buona parte della gara e rimane aggrappata ai blaugrana anche nel loro tentativo di fuga ad inizio terzo quarto, Wade Baldwin si fa espellere con 5′ sul tabellone ancora da giocare e lascia un grande What If alla squadra israeliana.

Il talento della squadra guidato da Baldwin e Brown trova le solite risposte affidabili da Colson e Nebo e dai punti di Rivero e Cohen. Kattash propone momenti di zona press per rallentare il flow catalano ma è difensivamente nella metà campo che è mancato quel pizzico di aggressività per bloccare la manovra avversaria e racimolare i due punti.

Barcellona, secondo posto solitario

Una partita a punteggio alto dalla quale il Barcellona esce con la certezza di essere una squadra solida, che con la vittoria di oggi si conferma al secondo posto in solitaria con il record di 8-2.

Laprovittola salva la situazione ma importanti sono le prestazioni di Abrines e Hernangomez, nella sfida con i lunghi avversari, e di Nnaji.

Non la partita delle difese lo abbiamo sottolineato con le manovre di entrambe le squadre che hanno potuto dipanarsi per cercare la soluzione migliore.

Grimau ne esce con l’ennesima vittoria per continuare la rincorsa ai rivali del Real.

Stat: Euroleague

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