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Altra settimana e altro giro tra le Minors d’Europa con il nostro proverbiale recap.
VTB League: Tutti giù per terra, cadono Cska e Unics
In una VTB League modello NBA per il calendario, con partite ogni giorno, la classifica ancora non si allunga, anche a causa delle due sconfitte delle due powerhouse al vertice. Il Cska, alla Megasport Arena, cade per mano della Lokomotiv Kuban, sempre più in palla, guidata dall’ex Virtus, Okaro White (23+6 rimbalzi) e dal canestro decisivo di Jaylen Barford. Vano il doppio tentativo di Casper Ware, per portare la partita all’overtime. Tanti ex LBA per il big match di VTB League.
L’Unics, con doppio turno, replica la caduta dei rivali, firmando un 1-1 settimanale. Sconfitta casalinga contro Runa Mosca, che conduce tutta la partita e rischia di dilapidare nell’ultimo minuto un vantaggio in doppia cifra anche grazie agli errori di Alex Tyus dalla lunetta.
Tra le altre, lo Zenit riprende la corsa e sbanca Saratov, casa dell’Avtodor, mentre l’Enisey, nel doppio turno, trova un doppio trentello del solito Rathan-Mayes (31 e 33), mvp del mese di Ottobre, e si issa sul podio provvisorio dello standing.
BNXT League: Tutti sull’altalena
Nel girone dei Paesi Bassi, luci puntate sul doppio testa-coda offerto dal calendario. ZZ Leiden fatica, ma supera Leeuwarden, ancora a secco di vittorie. Zwolle, con altrettanti patemi espugna il campo dello Yoast, penultimo. Gli Hammers, oltre ai soliti Quisenbarry e Dickerson (asse play-pivot), mostrano i primi lampi del 2003, Van der Plas, 19+7 rimbalzi nell’occasione.
Il girone belga, molto più attivo nell’ultimo weekend, ha visto la vittoria di Oostende nel big match contro Brussels. Partita tirata (87-82) risolta in overtime dai 21 punti del veteranissimo ex Valencia, Sam Van Rossom. Lo sforzo, deve però esser costato, visto che entrambe le compagini sono incappate in sconfitte solo 2 giorni dopo. Brussels è stata travolta dalla neocapolista solitaria Limburg (21 per il 36enne De Zeeuw), mentre Oostende, in un match esteticamente rivedibile (69-45 e meno del 15% dall’arco per entrambe le squadre) cade malamente a Mechelen, sotto i colpi del 40enne Mukubu (10+7rimbalzi+5assist).
PAF League: Rimpasto Prometey in vista
Continua la corsa solitaria del Kalev/Cramo, che vince di 55 punti contro Ogre, che solo una settimana fa aveva battuto il Prometey. Gli ucraini tornano alla vittoria, in un inedito derby di Riga, contro i Rigas Zelli, nel big match del turno. 20 a testa per March (con 7 rimbalzi e 6 assist) e per l’ex Brescia Odiase, tra i più positivi di questo inizio di stagione. Si rivede anche in campo Davon Reed.
Le buone notizie finiscono più o meno qui. Le assenze di Keene e Kelly, non inattese, trovano ulteriore spiegazione, nel probabile addio di addirittura 4 giocatori. Anche Bronisław Wawrzyńczuk, sport director del club, non sembra così saldo. Le novità potrebbero quindi non esser finite qui.
Minors family, nomi noti in posti inattesi
Nel peregrinare si trovano sempre più connection tra i vari campionati e l’Eurolega. Spesso il piano tecnico è difficile da valutare, dovendolo parametrare al livello delle competizioni, e le prospettive sono complesse da prevedere anche per i più esperti addetti ai lavori. In attesa di vedere i nostri pupilli minors su palcoscenici più noti, vediamo chi ha già “legami” con il piano superiore.
I McCollum, Erick scorer europeo e apprezzato analyst e CJ all star Nba, gli Antetokoumpo tra la vetta Nba e EL e in ultimo gli Howard che hanno messo a ferro e fuoco i canestri Acb nel weekend, hanno anche i loro corrispettivi minors.
E’ il caso del fratellino di Scottie Wilbekin, Mitchell Wilbekin, ora nel front office Grizzlies, ma campione del Kosovo con Ylli a oltre 16 di media due anni fa. Più recenti e direttamente legati al Partizan, sono invece i casi dei due ex Olimpia, Kevin Punter e Zach Leday.
Kieffer Punter, sulla scia del fratello, ha iniziato la carriera pro, dai balcani, precisamente nel Promo in Bosnia, dove sta racimolando cifre interessanti (16.5 di media, con oltre il 40% da 3, buon sangue non mente). Sicuramente la lunga gavetta di Kevin (passato anche dal Belgio) sarà di ispirazione per il classe 1999.
Chiudiamo con i fratelli Leday, dopo aver condiviso l’ultimo anno di college a Virginia Tech, Zach ha trovato grandi fortune in campionati di rilievo. Più fatica per Seth, anch’egli ala forte, che sembra aver trovato la sua dimensione in Svezia dove viaggia, in doppia doppia di media (15+10 rimbalzi).
fotocredit: Dmitry Planidin X. videocredit: https://vtb-league.com/en
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