Minors d’Europa #8: Cska espugna Kazan, Kalev perde imbattibilità e Kovliar, un MVP in Bnxt

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Recap settimale, tra scontri al vertice, classici e alternativi, e un mercato, che con il nostro stesso interesse, guarda le minors europee.

VTB League: Cska prova di forza a Kazan

Solito doppio turno settimanale per le protagoniste della United League. Settimana che ci ha regalato la grande sfida tra Unics e Cska, da derby di Eurolega a scontro per la leadership di VTB. Vince il Cska che espugna il Tatarstan, dominando a rimbalzo (39-24 per gli ospiti) e controllando la partita sin dalla palla a due, toccando anche il +18. Finisce 66-79, con Mbaye a quota 17 (+6 rimbalzi) vanificando la doppia doppia del solito Dimitrijevic da 16+10 assist.

Il Cska soffre più a Nizhny Novgorod, dove la scampa 72-74, ancora grazie ad una tripla nel finale di Mbaye. Unics che torna a vincere ospitando un’altra moscovita, MBA, in una gara risolta nell’ultimo minuto anche grazie alla precisione dalla lunetta dei verdi. Anche Zenit e Lokomotiv vivono una settimana felice, due vittorie su due. Trent Frazier, piazza due partite da 24 punti l’una, ancora in contumacia Huertel. Il play mancino sta ben sfruttando il vuoto lasciato dall’infortunio dal veterano francese.

Tra le altre, ad Astana grande settimana per l’ex Verona, Karvel Anderson, con due prestazioni da 28 punti (e 2 vittorie), ottimo riscaldamento per la prossima sfida a Runa e soprattutto Cska. Infine torniamo dall’estremo est, segnandoci, come d’abitudine qualche profilo perchè no, interessante anche per altre latitudini. Profilo di turno, Rayshaun Hammonds, ala-centro classe 98′ ex VEF Riga, ora all’Avtodor Saratov, che sta guidando con oltre 17 e 7 rimbalzi di media e una discreta mano anche dall’arco.

BNXT League: Rivoluzione a Leuven. Tris di capoliste

Domestic League belga che sembra aver trovato dei binari saldi su cui proseguire la sua strada. Anversa, nel più classico dei testa coda, infligge la decima sconfitta stagione consecutiva ad Aalst, fanalino di coda e ancora a secco di vittorie. Caso curioso, già nella prossima giornata sarà giocato il ritorno a campi invertiti. Oostende alla stesso modo, vince agilmente a Charleroi, con il solito Damien Jefferson a quota 22. Personale Mvp fino al momento della Bnxt.

Una vera e propria rivoluzione si abbatte su Leuven, oggi 3-8 di record, ma con esplicite ambizioni di Elite Gold (fase successiva), ovvero almeno il quinto posto che dista oggi 3 vittorie. Ai tagli di Vogt e Benson, si è aggiunto l’infortunio di Fulkerson. Gli arrivi sono decisamente interessanti. L’ala-centro Cody Riley ex UCLA, è già alla terza partita e sta viaggiando a 16+13 rimbalzi di media. Le altre due aggiunte son due guardie molto intriganti. Jalen Tate, arriva dai 15+4 rimbalzi dal Peja (Kosovo) ma desta molta curiosità soprattutto Teddy Allen, Mvp della CEBL canadese, a cifre mostruose, 27,6 punti + 8 rimbalzi di media con il 36% da 3. Grandi aspettative e un motivo in più per seguire la Bnxt e i Leuven Bears che già contano lo scoring leader della lega Key (19.9).

Lato Olanda, ZZ Leiden affronterà in settimana il Donar Groningen, altra big non ancora continua nella sua stagione. Vincono senza particolari difficoltà Den Bosch che sale 7-1, e i Landstede Hammers Zwolle, 7-2, che travolgono travolgono il Feyenoord, anche grazie all’emergente leadership della point guard classe 1999, Darius Quisenberry.

PAF League: Kovliar in Spagna, reset Kalev/Cramo

Poteva esser la settimana delle prime risposte concrete per l’imbattuta Kalev/Cramo, e invece è diventata settimana in cui porre nuove basi per il proseguo della stagione. Il prospetto più interessante nonchè leader tecnico, che avevamo indicato come tale ad inizio stagione, Oleksandar Kovliar, ha salutato la compagnia, accettando l’offerta spagnola di Obradoiro. Oltre 14 di media con 6 assist e il 43% da 3, sono valsi la chiamata dal campionato più competitivo d’Europa per il classe 2002 ucraino. Saltato l’accordo con Ponds in ottobre, ora le chiavi della squadra sono state consegnate a Marreon Jackson, ex Fenerbahce 2, nella seconda lega turca (ad oltre 16 di media).

Sul campo Kalev ha perso la sua imbattibilità nel big match contro il Prometey (103-72), venendo travolta dagli ucraini, che dovrebbero a loro volta aver completato la rivoluzione annunciata settimane addietro. Salutato ufficialmente Keene, anche il colpo estivo Davon Reed sarebbe vicino alla risoluzione. Il disconoscimento del lavoro estivo, è totale da ieri, con le “nuove” firme, ovvero i ritorni del portoricano Gian Clavell, Dj Kennedy e Denys Lukashov, membri importanti del Prometey 22/23 che tanto bene aveva fatto.

A Riga, con il ritorno di Clavell, si formerà un duo portoricano da tenere d’occhio per gli appasionati italiani, visti gli impegni della prima settimana di luglio della nostra nazionale. Pineiro, ala del VEF fima la miglior prova della stagione con 22 punti nella facile vittoria sul Keila. Si va verso una settimana davvero importante per numero di incroci tra le prime. Il nuovo Kalev dovrà subito farsi trovare pronto nella doppia sfida con VEF appunto e Rigas Zelli, la squadra con più vittorie ma anche con due partite in più.

Minors ed eventuali

Concludiamo con le gemme nascoste di questa settimana. Dalla Polonia, troviamo un doppio losing effort da segnalare. Il Legia sconfigge MKS (in un campionato dominato da Anwil 9-0 e l’ex veneziano Sanders che spiega pallacanestro) nonostante le due triple doppie di Tayler Persons (13+15 assist+12 rimbalzi per l’ex ZZ Leiden) e del 2.11 cileno Nicholas Carvacho, baffi alla Gustavo Ayon, e 22 punti + 13 rimbalzi e 12 falli subiti.

Sulle ali delle polisportive ben più apprezzate per altre sezioni (calcio, futsal), il campionato portoghese sta entrando nei radar. Il Benfica è campione in carica, il Porto è imbattuto in stagione e lo Sporting ha appena vinto il “derby eterno” contro appunto il Benfica dopo OT, e un canestro annullato allo scadere. Sporting che sta mostrando anche interessanti profili come la point guard Marcus Lovett (1996, 23 di media con 7 assist) e il lungo Eddie Ekeyor (1997, 20.4 di media).

E per questa settimana ci salutiamo con la KLS, il massimo campionato serbo, uno dei primi ad adottare un format che potrebbe anche esser futuribile per altri contesti, soprattutto se non verranno riorganizzati i calendari. In questa fase 16 squadre si stanno sfidando in un girone all’italiana. Le migliori 3 di questa regular season si uniranno alle 5 compagini serbe impegnate in ABA League per definire il campione di Serbia. Per ora non si è mai uscito dal duopolio Partizan-Stella Rossa.

Non lontano dai Nikola Topic e i riflettori della massima competizione dei Balcani, sempre in orbita Mega e quindi Beobasket, sta emergendo Bogoljub Markovic, ala di 204, del 2005 che sta viaggiando a 18 punti + 10 rimbalzi con la maglia dell’affiliata OKK Belgrado. Nell’ultima giornata han vinto contro Zdravlje, fanalino di coda, ma interessante per la guardia americana classe 2001, Zach Harvey, che dopo una carriera con poche soddisfazioni in Ncaa, sta provando ad emergere segnando 23.4 di media col 42% da 3 per la squadra di Leskovac. Non male per un rookie del 2001.

fotocredit: the shift X

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