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Si è conclusa nel weekend la seconda giornata di LBF con la Reyer che fa suo il derby contro Schio, la Virtus Bologna batte anche il Brixia e resta a punteggio pieno. Sassari in grossa difficoltà, seconda sconfitta consecutiva per mano del Geas. San Martino di Lupari e Campobasso si “confermano” tra le grandi.
LBF: La Reyer vola nel derby contro Schio
Primo big-match di giornata ed è subito show: la Reyer Venezia allenata da coach Mazzon supera per 78-68 con un gran secondo tempo il Famila Schio nel derby veneto davanti a oltre 2500 tifosi oro-granata. Primi due tempi con tante difficoltà per le lagunari che scivolano anche a -11 a causa anche probabilmente dell’emozione di giocarsi subito una partita così importante davanti ai suoi tifosi.
Al rientro dagli spogliatoi la musica cambia, le lagunari recuperano lo svantaggio possesso dopo possesso e con un parziale di 23-4 nei primi 7/8 minuti della terza frazione porta l’inerzia dalla sua parte e ribalta completamente il match con le orange che subiscono tantissimo la difesa asfissiante delle oro-granata.
Nell’ultimo periodo la capitana Francesca Pan e le due ali Martina Fassina e Anna Makurat trascinano le proprie compagne verso il successo, respingendo qualsiasi tentativo di rimonta del Famila. Per le veneziane sugli scudi Martina Fassina (22 punti), Anna Makurat (14 punti), Matilde Villa (14 punti) e la capitana Francesca Pan (13 punti), per le scledensi non bastano i 14 di Guirantes.
La Virtus Bologna resta a punteggio pieno battendo senza grosse difficoltà il Brixia Basket per 77-53. Dopo un primo quarto abbastanza equilibrato con le V nere che chiudono avanti di sole sette lunghezze, dal secondo periodo in avanti prendono le misure e scavano un solco insormontabile per le bresciane, che si vedono scappare via minuto dopo minuto il match con l’unica Zanardi a provarci e mettere in difficoltà la difesa virtussina ma tutto questo non basta per portare a casa il match.
Per le bianco-nere 16 di Rupert con 15 rimbalzi e 15 di Dojkic, per le ospiti 24 della giovane classe 2005 Carlotta Zanardi.
La Dinamo Sassari esce sconfitta al PalaCarzaniga di Sesto San Giovanni per 56-47 contro le padrone di casa del Geas. Primi momenti di grossa difficoltà per le sarde che non riescono a trovare quella fluidità di gioco che più l’ha contraddistinta l’anno scorso, ma è altrettanto vero che è cambiato completamente il reparto straniere con l’ultima arrivata Joens che si allena con la Dinamo da poco più di una settimana ed a questo va aggiunto ad una pre-season falcidiata da infortuni e assenze per impegni con le nazionali.
Le isolane, nonostante questa piccola “crisi”, con il passare delle giornate torneranno ad essere quella squadra ostica che tutti ricordano dallo scorso campionato e soprattutto torneranno a far divertire i propri tifosi. Nel match contro il Geas serata nera per la playmaker esperta della Dinamo Debora Carangelo, autrice di soli 2 punti in 34 minuti di gioco con un negativo 1/9 al tiro, 3 palle perse e -2 di valutazione.
LBF: Gli altri risultati di giornata
Repower Sanga Milano – Omeps Battipaglia 70-66
E-Work Faenza – Alama San Martino di Lupari 75-87
La Molisana Magnolia Campobasso – Oxygen Roma Basket 66-64
MVP DI GIORNATA: Martina Fassina, ala della Reyer Venezia (22 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi, 3 assist, 6 falli subiti e 31 di valutazione in 27 minuti)
IL QUINTETTO DELLA SECONDA GIORNATA
Playmaker: Gina Conti del Geas Sesto San Giovanni (19 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi)
guardia: Martina Fassina della Reyer Venezia (22 punti, 5 rimbalzi, 2 recuperi, 3 assist)
ala piccola: Anna Makurat della Reyer Venezia (14 punti, 6 rimbalzi, 3 assist)
ala grande: Iliana Rupert della Virtus Bologna (16 punti, 15 rimbalzi)
centro: Kunaiyi – Akpanah Pallas della Magnolia Campobasso (17 punti, 13 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist)
Foto credit LBF, Virtus
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