Liga Endesa J2: Volano Murcia e Girona, si rialza Valencia

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Liga Endesa che ha disputato in settimana la Jornada 2. Brillano Murcia, che conferma le grandi attese, e Girona, che per una notte è in testa nel basket come nel calcio.

ZARAGOZA – UNICAJA MALAGA 100-92

Pronto riscatto degli aragonesi dopo l’asfaltata subita al Wizink Center e questa volta la vittima è illustre.

Santi Yusta, pressochè perfetto ( 20 con 9/10 da due) e Jahil Okafor (18 + 5 con 7/9 dal campo) sono determinanti. Discreta prova anche di Andrea Cinciarini, che ha sì 5 perse ma colleziona un bel +15 in termini di plus/Minus.

Equilibrio sino a metà gara, scatto dei padroni di casa sino al 67-60 poi ritmo in bilico del punteggio, però con controllo locale sino alla sirena grazie ai continui rifornimenti ad Okafor. Infortunio dopo 5′ per Bell-Haynes che fortunatamente non pare grave.

Osetkowski, Thomas e Djedovic i miglior realizzatori andalusi in una resta in cui si è subita molto la pressione rivale.

MURCIA – BASKONIA 88-76

Seconda W di fila dell’ambiziosissima Murcia che conferma di esser squadra di livello. Superato il Baskonia con gara in controllo sin dalla prima metà (38-24) grazie ad una grande difesa.

Hakanson (11 con 5 assit e 4 recuperi) ed Ennis (17 con 6/11 dal campo) sono i leader di una squadra già vista solida in Supercopa che ha avuto una gran serata da Dustin Sleva, ala americana da 17 punti con un solo errore.

Male i baschi, con 23 di Howard che però ha tirato 1/7 da tre, da dimenticare il resto. Altra prova poco significativa per Nico Mannion.

TENERIFE – VALENCIA 86-94

Cade ancora Tenerife e questa volta lo fa in casa contro una Valencia molto corale tra le cui fila brilla statisticamente Brandon Davies (17) seppur con un -6 di plus/minus.

Decisivo il secondo quarto da 13-28 che ha chiuso la prima metà gara sul 38-47.

La squadra di Vidorreta non ha retto il rimo “taronja” nell’ultima parte della sfida. 10/18 da tre è dato con cui si vince e Valencia lo ha regolarmente fatto.

JOVENTUT – GRANADA 86-80

Sotto di 10 dopo 30′ la Penya esplode in un 26-10 che garantisce il primo successo stagionale.

22 di Andres Feliz, bene i due centri Onuaku e Tomic, ma qualità ancora da rivedere per la squadra di Carles Duran (11 assist e 18 perse).

Granada ci prova sull’onda di Kwan Cheatam (18) ma cade sotto i colpi del dominicano nel finale, quando un antisportivo su Tomic mette fine alla gara.

GIRONA – GRAN CANARIA 88-64

Fontajau in festa per una notte storica. Dopo il colpo a Valencia nella Jornada 1 ecco l’asfaltata inflitta a Gran Canaria, già alle corde dopo il primo quarto (32-15).

Straordinario show di Yves Pons, uno che dall’Eurolega è stato messo da parte troppo presto. Ancora bene Ike Iroegbu (20+4+3), per ora a 40-50-90 nelle percentuali da due, da tre ed ai liberi, dopo 2 giornate.

Lo stesso nigeriano, ai microfoni della stampa locale (MM78) ha testualmente dichiarato: «L’allenatore mi ha chiesto di giocare come fosse una festa, mi sono divertito molto e mi è piaciuto il legame coi tifosi sugli spalti».

Gran Canaria veramente inguardabile si pone qualche domanda dopo che anche la W nella Jornada 1 contro Manresa non era sta troppo convincente, con tre quarti giocati molto male. Con oggi siamo a 7 su 8 proprio per quei quarti pessimi. E mercoledì si va a Salonicco per l’esordio in Eurocup.

ANDORRA – BREOGAN 63-69

In una gara non certo spettacolare, arriva il successo esterno del Breogan guidato principalmente da Stefan Momirov (20) e da una superiorità qualitativa generale. 11/7 contro 10/16 la superiorità degli ospiti nella ratio assist/perse.

Andorra lotta, aggrappata a Marin Maric, è ancora avanti di 8 a fine terzo quarto, ma crolla in un finale in cui segna solo 6 punti.

Attivo ma impreciso, nella squadra di Mrsic, l’azzurro Momo Diouf.

Di PALENCIA-BARCELONA e di MANRESA-REAL MADRID vi abbiamo raccontato tutto nella nostra analisi dedicate. Successi per blaugrana e blancos, anche se di diversa fattura.

OBRADOIRO – BILBAO verrà disputata mercoledì 4 ottobre.

Sono solo due turni (7 per il calcio), ma la serata del 28 settembre verrà ricordata a Girona: basket e calcio in testa nei rispettivi campionati.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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