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Liga Endesa al via dopo la Supercopa vinta dal Real Madrid nel weekend di Murcia. E’ bastato tornare in campo ed è stato subito spettacolo. Spicca la prova di Malaga.
Jornada 1 di Liga Endesa dopo il successo madrileno in Supercopa dello scorso weekend.
La prima palla a due della stagione è stata alzata sabato alle 1800, contemporaneamente, alla Fonteta ed al Palacio del los Deportes di Granada.
Spiccano le prime supersfide: Malaga-Tenerife, Breogan-Baskonia ed il derby catalano Barça-Badalona.
Il rinnovatissimo Valencia di Mumbrù apre la stagione con una sconfitta molto brutta in una gara dal finale burrascoso nella quale la verità è che i locali sono stati avanti solo per 5’45” contro i 27’50” rivali. Pesa anche il 32-27 a rimbalzo ospite.
Poche ed assai saltuarie le note positive dei “taronja”, mentre tra gli ospiti è piaciuto molto, sull’asse con Quino Colom (7 assist), Georgi Goloman, 27enne pivot ungherese che ha chiuso con 16 (1 solo errore al tiro) e 4 rimbalzi. Bene anche il play nigeriano Ike Iroegbu, anch’egli a quota 16 e con soli due errori dal campo.
GRANADA v MURCIA 101-104 (2OT)
Una delle squadre più attese per le ambizioni dopo il sontuoso mercato estivo, Murcia, comincia vincendo una gara complicatissima ed assai appassionante sul campo di Granada, spinta da 6947 spettatori. Sono serviti due OT per il 101-104 finale.
Decisivo il trio di nuovi arrivi Ennis (25), Hakanson (16) e Birgander (15) ed il divario 58-30 nei punti in area per gli uomini di Sito Alonso.
24 di Felicio e 20 di Thomasson per i locali, ma entrambi con percentuali non buone.
Facile successo galiziano sulla neopromossa Palencia. Gara in ghiaccio sul 47-31 dei primi 20′.
Ottima gara di Tres Tinkle: il 203cm nativo del Montana ne mette 15 col 75% da 2 ed il 50% da 3, diventando subito idolo del Fontes do Sar.
Pasecniks e Vitor Benite, 18 e 15, unici baluardi della squadra di Marco Justo.
400 di Moncho Fernandez sul pino dell’Obradoiro.
E’ subito rivincita della finale di Copa del Rey 2023, due santoni della panca come Txus Vidorreta ed Ibon Navarro immediatamente a confrontarsi.
Vince ancora una volta Malaga, che si dimostra decisamente migliore e beneficia del rientro di Yankuba Sima rispetto ai 12 in campo in Supercoppa. C’è maggior doppia dimensione, in attesa di Kravish.
Perry da 19, Taylor da 12 ed Ejim da 14 per Ibon Navarro,solo Jaime Fernandez è parso realmente competitivo per gli isolani.
53-35 il parziale dei secondi 20′.
I campioni di Supercopa inaugurano la stagione di Liga con una vendemmiata di inizio autunno ai danni di un Zaragoza parso senza possibilità di opporsi.
33-18 il primo quarto e finisce lì. Tutti i 12 a referto per Chus Mateo, ognuno di loro in campo tra i 10’16” di Yabusele ed i 22’22” di Poirier, unico oltre quota 20′.
49-32 il contributo della panchina madrilena, a testimonianza dell’ovvia maggior ampiezza nel roster. L’ex Santi Yusta (16) è l’unica vera minaccia opposta dagli aragonesi. Esordio senza alcun sussulto per Andrea Cinciarini: 2 punti, 2 assist e 3 perse con 1/4 dal campo in 20’14”.
Un terzo quarto da 38-22 regala la W a “Granca”, dopo un primo tempo complicato (39-44).
Landesberg e Brussino, rispettivamente 23 e 16, decisivi. Tra gli ospiti 17 ed 8 rimbalzi per Martynas Geben.
A testimonianza di una gara difficile, Manresa è stata avanti per 24’02” (ed anche a +12) rispetto ai soli 14’19” dei vincitori.
Facile successo basco maturato col parziale del terzo quarto (22-10).
Bene Adam Smith, 15 con 5/9 dal campo, 3 rimbalzi e 6 assist, ottimo impatto dell’ex “perla sueca” della pantera madridista Melvin Panzar: 11 punti e 6 assist per un 17 di valutazione in poco più di 18′ sul parquet.
Solo Goudelock, Starks e Perez in doppia cifra per Andorra, neopromossa in Liga.
Gara tranello per i baschi che la gestiscono molto bene sulle note di un Markus Howard straordinario che ha ripreso subito a crivellare la retina. 29 punti in 24’48” con 5/5 da due e 5/8 da tre nel contesto di una percentuale di squadra dall’arco notevole (9/17).
Difficile superare una squadra che tira il 61% da due ed il 53% da tre oltre che essere superiore nei punti in area ed in quelli da palle perse: la parità è durata… 12 secondi.
Serata decisamente poco efficace per quasi tutti gli uomini di Mrsic.
BARCELONA v JOVENTUT
Il derby catalano vinto dai blaugrana (95-79) ve lo abbiamo raccontato nel dettaglio, come nostro “game of the week”.
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
Daniele Fantini
denizzaksoy
edoardotodeschino
Eurodevotion
Federico Fiorio
Francesco Rangone
frcata7
GianniJBertoli
Balbo
Jean Claude Mariani
Matteo Carniglia
Lele
Lorenzo Lubrano
massimo guerrieri
matteoderosa
mfiorda26
michelepasti
Mikhail Laurenza
Giorgio Mastrogiacomo
monicamondini
maurizio zoppolato
playmeortrademe
redazionale
Riccardo Corsolini
simonescotta
Ste Loz
trappina
