Ruolo e Impatto previsto
La squadra greca ha cambiato pochissimo a livello di struttura del roster andando a sostituire i giocatori in uscita con profili “simili” Canaan per Dorsey, Bolomboy per Jean-Charles e Black per Martin e l’unica vera aggiunta nel tiratore Alec Peters
I bianco rossi si presentano ai blocchi di partenza con maggiore esperienza e questa maggiore esperienza sarà alla base del passo in avanti che ci dobbiamo aspettare dalla squadra di coach Mpartzōkas.
Vezenkov dovrà ripartire da dove ha lasciato, continuando a maturare e interpretare sempre di più, anche visto il ritiro di Printezīs, il ruolo di leader all’interno del gruppo.
Il cambio della guardia e il passaggio di consegne con l’eroe della finale 2012 non possono non rendere nuovamente attuali le parole di Huertel, compagno di Vezenkov al Barcellona, del 2018
“He had a tough season last year, but I think he can help Olympiacos and evolve into a new Printezis for Olympiacos in a few years. He has the left-right floater, he is a good shooter (maybe Printezis is stronger than him), but Sasha is still young. He can run the court and even if he is not so athletic, he is a fighter and is not scared to have responsibility. I think with a good roster and chemistry, the results will be good.”
Parole, lette oggi, che sanno di profezia.
Solo la stagione 2022/23 ci dirà se Vezenkov potrà lasciare un segno indelebile nella storia Olympiakos e riportare il titolo al Pireo a 10 anni di distanza dall’ultima volta.