Prova di maturità dell’Olympiakos, i greci sbancano la Germania e si confermano al quarto posto

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L’Olympiakos vince a Monaco (88-98) con una prova di maturità e si conferma la quarta forza di questa Eurolega dietro Barcellona, Real e Olimpia Milano. MVP Tyler Dorsey con 25 punti e 8/10 al tiro (4/4 da tre), ma è il collettivo dei greci a fare la differenza.

La apre Dorsey, la chiude Sloukas

Gli uomini venuti dal Pireo iniziano l’incontro a ritmi altissimi con un ispirato Dorsey; il classe 1996 segna 13 punti in un amen per il primo scatto degli ospiti che viene bloccato dalla vena dalla lunga distanza dei tedeschi. Dopo l’inizio sprint, il nativo di Pasadena calma i bollenti spiriti e lascia la scena all’uomo dei finali: il reuccio Kostas Sloukas, una sicurezza, l’uomo guida che fa attraccare la nave biancorossa nel porto giusto. Il leader degli ellenici chiude in doppia cifra (11+10) con punti e assist pesanti e millimetrici come chiodi affilati.

Bayern: senza Lucic il buio

Il Bayern Monaco, dopo una gara a stretto contatto, giocata in pieno equilibrio contro la quarta forza d’europa, perde per un secondo tempo da 35-48 e soprattutto per lo scatto, che alla fine dei conti si ritiene decisivo, degli ellenici ottenuto nel terzo quarto, subito dopo il dubbio, più che dubbio, quarto fallo di Lucic su Fall. A quel punto Trinchieri toglie il suo uomo faro, fino a quel momento autore di 13 punti pesanti nell’economia della gara, da sommare alla solita leadership, e il Bayern perde totalmente la bussola lasciando scappare gli ospiti.

Quando il serbo torna precipitosamente in campo, per evitare il colpo del KO, i tedeschi tornano in gara riacquistando fiducia, trovando tiri più puliti rischiarendo la circolazione della palla; ma la gara ormai ha preso una direzione, ed è quella del Pireo, i greci non si lasciano sfuggire l’occasione e non permettono la rimonta ai padroni di casa.

Olympiakos: cinque uomini in doppia cifra

Parlavamo della forza del collettivo dell’Olympiakos, si, perché i greci, oltre alla grande prova del duo Dorsey/Sloukas, vincono grazie ai punti dei suoi gregari: Fall, Vezenkov, Larentzakis e Hassan Martin.

Il nativo di Cipro, in biancorosso dal 2018, Sasha Vezenkov, gioca una partita solida e cinica segnando 17 punti con 6/9 al tiro, con panieri pesantissimi nell’ultimo quarto; Fall offre punti, centimetri e la solita presenza ingombrante sotto canestro; Larentzakis punisce le distrazioni – poche – difensive dei bavaresi con triple seguite da urlo diabolico; Martin apporta quantità, punti (14) e precisione al tiro (6/6).

Oltre questa presenza collettiva, il tabellino dell’Olympiakos a fine gara risplende un 26/34 da due, una percentuale che ti permette di poter vincere in un campo ostico come quello di un Bayern in versione playoff.

I padroni di casa, nonostante un ottimo Rubit, vengono traditi dal fido scudiero di Trinchieri; Corey Walden, per colpa dei falli, non riesce ad entrare in partita e per i padroni di casa regalare un giocatore del calibro dell’ex Partizan significa concedersi un lusso che viene pagato.

Trinchieri perde la sfida sul campo contro l’Olympiakos, ma vince quella fuori dal campo.

FC Bayern Munich vs Olympiacos Piraeus 4 March 2022 20:45 | Euroleague (euroleaguebasketball.net)

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