Round 32, la bolgia di Tel Aviv, Zizic e Bender guidano il Maccabi al successo sul Barcellona.

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Il Maccabi batte il Barcellona al termine di 45 minuti strabilianti. Decisivi i due croati Zizic (24+8) e Bender (16+6+4+4) e gli oltre 3000 della Menora Mivtachim Arena. Dall’altra parte doppia doppia per Mirotic (23+10) coadiuvato da un immenso Cory Higgins (20 pt).

Che partita a Tel Aviv! Il Maccabi batte al termine di 45 minuti infernali il Barcellona, col risultato di 99-94. Una partita straordinaria di entrambe le squadre sia difensivamente che offensivamente, chiusa dai liberi di Bryant e Blayzer.

Co-MVP a sorpresa Ante Zizic e Dragan Bender, autori di due prestazoni incredibili.

Ripercorriamo questo grande match attraverso i canonici 5 punti di Eurodevotion.

Fattore Menora Mivtachim

Non è una novità, Israele è uno dei paesi più avanti dal punto di vista della vaccinazione contro il COVID, e questo lavoro ha permesso un afflusso di tifosi maggiore rispetto a quello a cui ci siam abituati ultimamente.

3000 circa i supporters presenti alla Mivtachim Arena che han riservato un caloroso tifo ai ragazzi di Sfairopoulos, nonostante la stagione tutto sommato insufficiente.

Questo “sold-out parziale” senza dubbio ha aumentato la bellezza di questa partita dimenticando momentaneamente gli spalti vuoti in gran parte delle arene europee ed il clima incerto che viviamo.

Oggi il Maccabi ha disputato una gran partita, sicuramente spinto dal suo pubblico. Ed allora qui sorge una riflessione.

Questo Maccabi, con i tifosi sulle gradinate, dove sarebbe arrivato? Vedremo nella prossima stagione.

Dragan Bender a suonar la carica

Passiamo al campo.

Il Maccabi è partito a razzo nella bolgia della Menora Mivtachim Arena con un super Dragan Bender ad aprire le danze.

Punti, rimbalzi, assist e stoppate han mandato in visibilio il tifo israeliano, con l’ala croata a guidare il primo break gialloblù portando il Maccabi sul +5 alla prima sirena.

In generale, la prova dell’ex Suns è stata ampiamente sopra la sufficienza, dimostrandosi all’altezza di tutte le aspettative spesso deluse negli ultimi anni. Da sottolineare particolarmente l’apporto nella metà campo difensiva , dove ha contenuto abbastanza bene Mirotic.

Benvenuto in Eurolega Dragan.

Chi si rivede….Ante Zizic!

Altro elemento sornione di questa stagione del Maccabi è stato l’altro croato, Ante Zizic.

Si è rivisto finalmente l’Ante Zizic del Darussafaka, quello che dominava sotto i tabelloni di mezz’Europa e che aveva catturato l’attenzione degli scout NBA.

24 punti arrivati con diversi movimenti, a ribadire la qualità pregiata della tecnica di un lungo pur sempre alto 211 cm per 115 kg.

Spalle e fronte a canestro, tagli da lato debole, secondi tempi in controtempo (perdonate il gioco di parole) contro non una difesa qualsiasi, ma bensì quella del Barcellona, una delle migliori se non la migliore.

Il rientro di Cory Higgins

Quanto è mancato Cory Higgins a questo Barça!

Le partite sofferte degli ultimi giorni han fatto capire quanto sia importante l’ex CSKA in questa squadra, ma oggi abbiamo avuto forse la prova delle prove, se così possiamo definirla.

Cory Higgins

Ha tenuto il Barça in vita nel momento migliore del Maccabi ed ha piazzato il canestro dell’overtime con la solita freddezza che lo contraddistingue, nonostante il fallo non rilevato dalla terna di Caloiaro.

20 punti di una pesantezza tremenda (anche se non son bastati) ed il problema al piede sembra ormai solo un lontano ricordo.

Quando il miglior attacco batte la miglior difesa…

193 punti segnati farebbero pensare ad una partita aperta, ma è stato tutt’altro che così.

Maccabi e Barcellona alla vigilia di questa partita erano due tra le migliori difese dell’intero torneo, e ciò è stato confermato da quanto visto in campo.

Semplicemente si è assistito ad un clinic offensivo dove due immensi allenatori come Sfairopoulos e Jasikevicius si son sfidati a vicenda senza esclusione di colpi, mettendo in campo misure e contromisure per contrastare l’altro. Lo stesso in campo, con Higgins e Mirotic da una parte e Bender e Zizic dall’altra che hanno messo in scena uno spettacolo a cinque stelle extralusso.

Uno spettacolo per gli occhi.

Beh, è proprio il caso di dire che il miglior attacco batte la miglior difesa!

Materiale fotografico: euroleague.net

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