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Al Peace and Friendship stadium di Atene arriva il Barcellona ospite dell’Olympiakos. I blaugrana sono reduci dalla vittoria all’esordio contro l’Efes mentre i biancorossi hanno conquistato la prima W nel derby contro il Pana.
Partita di cartello per il secondo turno di EL fra due squadre che vogliono essere protagoniste in stagione e vogliono rimanere imbattute in questo avvio di RS.Numerose le assenze dal lato greco, come segnalato nel nostro report settimanale.
Primo Quarto
Vesely apre le danze a cui risponde subito Walkup con la tripla dall’angolo, coach Bartzokas continua come settimana scorsa nella decisione di non effettuare sostituzioni al suo quintetto per i primi 10 minuti (Peters out con 20 secondi da giocare nel quarto). La manovra ellenica fatica spesso a produrre tiri ad alta percentuale mostrando ancora a tratti la necessità di trovare i punti di riferimento persi dalla passata stagione e nei primi 10′ sono le palle perse a favorire e a lanciare la manovra blaugrana. Catalani che mostrano una rinnovata fluidità offensiva con ingressi dinamici e grande precisione da dietro l’arco toccando il + 12 di vantaggio rosicchiato nel finale di quarto dalle giocate di Milutinov e Papanikolau. 16 – 23 dopo i primi 10′.
Secondo Quarto
Primi due minuti e prime 5 azioni in cui si segna sempre, per i biancorossi sono i primi 2 punti di Fall in stagione regolare mentre i catalani continuano con il tiro da fuori e con 2 triple di Abrines a cui si aggiungono quelle di Jabari Parker e Laprovittola costringendo coach Bartozkas al time out per fermare il 12 – 4 di parziale per i catalani.
L’assenza di William Goss e un’altra prestazione mediocre di Larentzakis limitano e rallentano la manovra biancorossa, costretta a rincorrere spesso e a passare dalle mani di Milutinov che segna l’ultimo canestro del quarto e manda i suoi al riposo sul -6. 34 – 40.
Terzo Quarto
Inizio ripresa a tinte biancorosse con Milutinov in apertura e poi Canaan a suonare la carica e a portare gli uomini del Pireo al sorpasso sul 44 – 42 forzando il time out di coach Grimau.
Sono ancora le triple a dare la scossa ai catalani con Jokubaitis prima e il solito Laprovittola dopo. Barcellona che sembra aver perso il controllo della gara con l’Olympiakos che cerca di prenderne le redini ma ogni tentativo di sorpasso viene respinto al mittente con il tiro dalla lunga distanza. La terza tripla di serata dell’argentino in maglia catalana chiude il quarto con il +2 per gli ospiti. 54 – 56.
Quarto Quarto
Olympiakos in ritmo prova a dare la spallata alla partita e se ai primi punti di Peters risponde la solita tripla di Jakoubaitis poi è monologo per gli uomini del Pireo guidati da Walkup con 7 punti consecutivi a condurre il parziale di 12 a 3 e costringere il Barca al time out e a dover recuperare 7 punti con 4.28 minuti da giocare.
Catalani intontiti e partita chiusa? neanche per idea. Laprovittola e il solito, per la serata, Abrines mettono la freccia lanciando il parziale di 2 a 18 che chiude la partita sul 66 – 78.
Olympiakos, le assenze penalizzano i greci
Sconfitta casalinga per l’Olympiakos che in parte conferma le impressioni della scorsa settimana, alternando momenti di basket alla Olympiakos fatti di sistema e fluidità offensiva ad altri in cui la manovra risulta rallentata, con palle perse banali e ingresso lento nei giochi.
Lo abbiamo scritto molte volte e ancora tante lo scriveremo, digerire le uscite di Sloukas e Vezenkov non è cosa da poco e gli uomini del Pireo devono trovare nuove dinamiche e gerarchie specialmente nei momenti di necessità, per il momento sembra Walkup l’uomo designato ad avere la palla in mano quando conta, vederemo se il naturalizzato greco sarà in grado di rispondere presente a questo nuovo ruolo all’interno della squadra.
Milutinov e Peters si confermano elementi già centrali della manovra e ci sia aspetta l’ulteriore crescita di Canaan oltre all’impatto di Larentzakis.
Le parole di Bartzokas a fine gare sono incentrate sulla scarsa esecuzione offensiva e sulle rotazioni accorgiate a causa degli infortuni.
Barcellona, 2/2 grazie al tiro da 3
Che Grimau e i catalani siano sempre sotto la pressione di mantenere gli ottimi risultati è cosa risaputa, se il neo coach catalano sarà in grado di portare i blaugrana nuovamente alle final four dopo le cavalcate degli ultimi anni solamente il campo ce lo dirà. Per adesso l’inizio di stagione ci racconta di una squadra che ha battuto Efes ed Olympiakos, che gioca probabilmente una pallacanestro più semplice delle passate stagioni ma non per questo meno efficace. Stasera una serata compatta che ha trovato le maggiori risorse con un 58% da dietro l’arco e l’apporto del solito Laprovittola coadiuvato da Abrines e Jokubaitis. Non pervenuto Willy Hernangomez che chiude a 0 nei suoi 17′ in campo.
Dopo le prime due giornate catalani a punteggio pieno e pronti ad affrontare il primo doppio turno della stagione.
Stat: Euroleague
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
Daniele Fantini
denizzaksoy
edoardotodeschino
Eurodevotion
Federico Fiorio
Francesco Rangone
frcata7
GianniJBertoli
Balbo
Jean Claude Mariani
Matteo Carniglia
Lele
Lorenzo Lubrano
massimo guerrieri
matteoderosa
mfiorda26
michelepasti
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