Monaco, si può guardare molto in alto: obiettivo secondo o terzo posto?

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Monaco reduce da un serie positiva in Eurolega ma dalla delusione di Leaders Cup. Ora però il calendario sorride agli uomini di Sasa Obradovic.

Il Monaco di Mike James non è riuscito a vincere la Leaders Cup, manifestazione nazionale che non è la Coppa di Francia ma che si svolge nel fine settimana in cui negli altri paesi la coppa nazionale viene assegnata.

La sconfitta contro PARIS BASKETBALL ci può stare, trattandosi di una squadra di altissimo valore che sta facendo la voce grossa in Eurocup. Nessun dramma, sostanzialmente, ma serve ripartire immediatamente.

In Eurolega i monegaschi arrivano dal successo a Bologna, importantissimo perchè ha garantito l’aggancio al terzo posto talmente in coabitazione con gli stessi bolognesi dil Panathinaikos. Si è peraltro tratta del quinto successo consecutivo per la “Roca Team”, serie in cui oltre alle V nere sono stati battuti rivale del calibro di Fenerbahçe, Partizan, Efes e Real Madrid.

Il rientro di Jordan Loyd ha dato una spinta eccellente alla squadra, era situazione abbastanza scontata, soprattutto in una stagione in cui oltre ad un meraviglioso Mike James, non si vedeva un grande contributo delle guardie, segnatamente un Okobo spesso negativo ed un Kemba Walker che resta ancora un mistero.

Ma dove possono arrivare gli uomini del presidentissimo Fedorychev a fine stagione regolare? Molto in alto, in base al calendario.

Alla ripresa dell’attività europea si andrà al Palau per una sfida chiave in ottica secondo posto, visto che il Barça è due gare più aventi in classifica (18/8) ma non si può permettere l’aggancio della squadra del Principato, visto il secco 91-71 della gara di andata.

Dopo quell’impegno, durissimo, segue un calendario veramente gradevole che potrebbe dare il via ad una serie importante di W.

Stella Rossa (casa), Alba (fuori), Milano e Valencia (casa), Asvel (fuori), poi Zalgiris e Bayern (casa) per chiudere. In pratica 7 gare di cui solo due trasferte e peraltro contro i due fanalini di coda Alba ed Asvel. In più nessuna sfida contro squadre nelle prime 10 della classifica, al momento attuale.

Un eventuale 6-2, o meglio anche 7/1, potrebbe lanciare i monegaschi ad un record finale di 22-12 o 23-11 in grado di garantire certamente il vantaggio del fattore campo nella serie Playoff, trattandosi di proiezione verso le posizioni 2, 3 o 4 al massimo. Barça, Pana, Virtus, Fener ed Olympiacos sono avvisati.

Euroleague Weekly | Eurodevotion

Nel frattempo, alle medie attuali in un paio di gare al massimo, arriverà il record alltime di punti segnati in Eurolega per Mike James: ne mancano solo 28 per raggiungere Spanoulis, 29 per superarlo. Non saremmo stupiti se avvenisse nel contesto storicamente glorioso del Palau, in alternativa sarà Gaston Medecin per la gara contro la Zvezda ed allora sarà storia. Strameritata.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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