Il Fenerbahce insegue lo Zalgiris per tre quarti, poi riesce a sbloccarsi in attacco e vince 73-67.
Il racconto di Fenerbahce-Zalgiris nei tre punti di Eurodevotion.
Fenerbahce-Zalgiris: un bruttissimo primo tempo
Nei primi minuti di gara ed in generale nel primo quarto, entrambe le squadre hanno espresso un livello molto basso di pallacanestro, di certo non degno della competizione. Attacchi frenetici e disordinati, apparentemente senza idee chiare. Le statistiche confermano quanto detto: nei primi dieci minuti il Fenerbahce ha collezionato 6 palle perse (14 a fine partita), lo Zalgiris 5 ed il quarto è finito con il punteggio di 7-13. Poco è cambiato nel secondo quarto dove solo lo Zalgiris ha espresso un gioco leggermente migliore, facendo circolare meglio la palla e trovando dei tiri aperti. All’intervallo il risultato era 24-30.
L’ultimo quarto del Fener
Nel terzo quarto, i turchi hanno raggiunto il massimo svantaggio andando sotto di 16 lunghezze, ma poi sono riusciti a ridurre lo strappo e già negli ultimi minuti del quarto sembrava che l’inerzia della partita fosse girata a loro favore, anche grazie al supporto del pubblico.
Nell’ultima frazione, infatti, sono bastate due azioni ai padroni di casa per tornare a un possesso dagli avversari. Lo Zalgiris non si è arreso e con due triple consecutive ha rimesso 8 punti tra le due squadre. Il Fener ormai era ispirato in attacco e in poco tempo ha impattato il risultato a quota 62 con la tripla di Polonara. A un minuto dalla fine Ulanovas mette una tripla importantissima, ma dall’altra parte risponde immediatamente Guduric con la tripla che decide la partita.
Disastro Zalgiris
La squadra lituana, ancora una volta in questa stagione, ha sprecato l’occasione di vincere una partita importante quantomeno per il morale. La pessima prestazione degli avversari poteva essere un’occasione per chiudere la partita molto prima e non rischiare più di subire una rimonta. Lo Zalgiris, invece, ha giocato a sua volta una brutta partita e nonostante avesse un buon vantaggio non è riuscito a conservarlo non appena gli avversari hanno alzato un po’ il livello del loro gioco. L’ennesima sconfitta in una stagione disastrosa per la squadra di Kaunas.