Era il 1998 quando Peter Weir curò la regia di “The Truman Show” con Jim Carrey attore protagonista della pellicola. Vent’anni dopo è Mike James a mettersi nei panni di Truman Burbank, attirando su di se l’attenzione in campo e fuori, specialmente su Twitter. “The Mike James Show”, spessissimo gradito in campo, un po’ meno sui social e da qualche allenatore…
LE ORIGINI
Tornando indietro nel tempo ed esattamente al 18 agosto del 1990 (Portland), data di nascita di Michael Perry James va ricordato che in Italia il presidente della Repubblica era Francesco Cossiga (DC), mentre negli States sulla poltrona della Casa Bianca troviamo George H. W. Bush. Tra “Vision Of Love” di Mariah Carey e “Turtle Power” di Partners In Kryme, troviamo i primi vagiti di Mike James, visto che all’epoca i social network erano un’utopia e per ascoltare i cinguettii degli uccellini bisognava trovarsi in una casa di campagna. Tra i film più celebri del 1990 troviamo “After Dark” di James Foley mentre “Oh, the Places You’ll Go!” di Dr. Seuss, fu uno dei libri più venduti. Tra un puntata di “Parenthood” ed una partita a “Creatures” o “Chocks Away”, il nostro Mike muoveva i suoi primi passi.
Saranno coach Tony Broadous alla Grant High School, Maurice Letzke ad Eastern Arizona e Steve Roccaforte a Lamar University a veder sbocciare l’infinito talento di un giocatore che aveva ed ha tutto per emergere a qualsiasi livello, così come faceva e fa di tutto per gettare al vento ogni possibilità a causa di un ego che fa una fatica del diavolo a rapportarsi con il resto del mondo.
Twitter sarà il rifugio quando invece avrebbe dovuto esserlo uno spogliatoio.
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