Breve momento di tensione in cui sono volate alcune parole di troppo all’arrivo dell’Efes a Tel Aviv.
La delegazione turca si sarebbe lamentata dei controlli eccessivi da parte delle autorità locali.
Nulla di particolarmente grave, soprattutto in questi giorni di massima tensione internazionale per parecchie ragioni, tuttavia il Maccabi ha ritenuto opportuno chiarire con un paio di tweet in cui ha ribadito che non si tratta di nulla di anomalo, ma di normali controlli di sicurezza a cui è sottoposto chiunque arrivi in Israele per una gara di Turkish Airlines Euroleague, regolarmente accolto da responsabili del club locale. Nonché di nulla di differente da quanto ricevuto in occasione della trasferta di Istanbul.
(1/2) Following the publications, we want to make things clear: As it is well known to all, the security check in Istanbul is carried out by Turkish security personnel stationed in the airport and they conducted the checks to @AnadoluEfesSK‘s delegation on their way to Israel
— Maccabi Tel Aviv BC (@MaccabitlvBC) March 3, 2020
(2/2) We also note that we go through exactly the same inspections on our way back from Istanbul. Upon arrival to Israel, they were welcomed by the Maccabi Tel Aviv Basketball Club representative, as is the case with every @EuroLeague team that is coming to play in Israel
— Maccabi Tel Aviv BC (@MaccabitlvBC) March 3, 2020