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Nel weekend si è giocata la quinta giornata del campionato LBF con la Reyer che espugna Faenza all’ultimo tiro restando in vetta da sola mentre la Virtus crolla a San Martino di Lupari. Le altre due squadre impegnate nelle coppe europee, Schio e Sassari, ottengono rispettivamente una netta vittoria contro Roma ed una brutta sconfitta Ragusa.
LBF: Reyer perfetta, è allarme Virtus?
Una partita scorbutica e spigolosa quella giocata al PalaBubani, con Faenza che gioca una signora partita e mette in grossa difficoltà le oro-granata, guidate nei momenti topici dalla precisione della capitana Francesca Pan e dalle giocate istintive ma di qualità di Matilde Villa. Mazzon ritrova Shepard ma perde Nicolodi, le triple di Tagliamento e Peresson fanno volare le faentine sul +6 al 10′.
Villa, Cubaj e Shepard prima riportano in scia le ospiti, poi le riportano avanti in un match giocato punto a punto fino all’ultimo. Nell’ultimo periodo le lagunari provano un paio di spallate che – però – sono rispedite al mittente dalle giocate perfette di Peresson e Dixon. L’ultimo possesso decide la partita: Villa scappa dopo un blocco di Cubaj ma il suo jumper si ferma sul ferro, Kuier con una mano spinge il pallone verso il canestro a fil di sirena. Finisce 66-68 per una Reyer operaia e cinica.
Non tiene il passo la Virtus di coach Vincent, che cade in casa di una perfetta San Martino di Lupari: le bianco-nere soffrono per 40′ l’energia e l’intensità delle Lupe, toccando anche il -20 sui canestri di una scatenata Raelin D’Alie (25 pt). La Virtus prova ad aggrapparsi alla solidità di Andrè per rientrare in partita, tornando anche a -7, ma le fiammate di Kostowicz e Vente spengono definitivamente ogni tipo di speranza. Per le V nere scarsa energia e poca attenzione nel momento della rimonta, facendo vedere dei limiti strutturali e di rotazione che appaiono evidenti.
Schio supera nettamente Roma in una partita senza storia già dal primo quarto: le orange riscattano il ko europeo di Istanbul contro il Fener con un match solido e di qualità. Le Campionesse d’Italia trovano la doppia cifra di vantaggio fin dall’inizio e la mantengono senza patemi d’animo particolari: Guirantes, Parks, Crippa ed il fosforo di una sempreverde Sottana costringono le capitoline all’ennesimo stop in campionato. Con questo successo le venete agganciano Bologna al secondo posto in classifica.
Nuova caduta e nuove difficoltà per una Sassari che davvero non riesce a schiodarsi dai bassi fondi di una classifica sempre più pericolosa. Primo successo in stagione per Ragusa, che trova in Juskaite, Milazzo, Chidom e Spreafico le giuste chiavi per stendere le bianco-blu di coach Restivo, cui non bastano i 20 della solita Carangelo.
Gli altri risultati
Givova Battipaglia – Geas Sesto San Giovanni 53-82
Repower Sanga Milano – Brixia Basket 69-79
MVP: Tinara Moore del Geas Sesto San Giovanni (23 punti, 9 rimbalzi, 4 recuperi e 30 di valutazione in 32′)
MIGLIOR QUINTETTO
Playmaker: Raelin D’Alie (San Martino di Lupari)
Guardia: Madeleine Garrick (Brixia Basket)
Ala Piccola: Laura Juskaite (Passalacqua Ragusa)
Ala Grande: Stephanie Kostowicz (San Martino di Lupari)
Pivot: Tinara Moore (Geas Sesto San Giovanni)
Foto Credit: Reyer, Schio, San Martino di Lupari
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