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Liga Endesa in campo per la Jornada 4. Tanti i temi: dall’inedito scontro al vertice tra Girona e Real ad una Malaga che non si ritrova.
Prosegue la buonissima stagione di Manresa che regola Zaragoza grazie all’ormai abituale grande prova di Devin Robinson (17, 4 rimbalzi e 3 assist) che sta viaggiando a 15 di media con il 68,8% da due ed il 66,7% da tre in stagione.
La squadra di Pedro Martinez inizia l’ultimo periodo avanti di 15 ma la reazione aragonese culmina nel meno 4 sancito dai tre liberi di Cinciarini (12 con 6 assist, 4 recuperi e 5 perse in 29’42”) prima che la chiuda Dani Perez.
17+10 per Sulejmanovic tra gli ospiti.
Palencia resta a quota 0, mentre la Penya va a 3/1 con una prova di squadra da 5 uomini in doppia cifra guidati dai 15 di un ottimo Deshuan Thomas.
21 di Yannick Franke per per i padroni di casa.
Partita decisa dal 31-46 dei due parziali centrali.
🦁 @Deshaunthomas_0
— Club Joventut Badalona (@Penya1930) October 7, 2023
1⃣5⃣ punts
4⃣ rebots
2⃣ taps
2⃣1⃣ de valoració#BadalonaÉsFutur pic.twitter.com/3jCDefSMUm
Tenerife lascia quota 0 W e lo fa dopo una battaglia vinta solo dopo un supplementare contro il Breogan.
Torna l’asse Marcelinho-Shermadini e torna la squadra di Vidorreta: 22 e 5 assist per il play, 15 ed 8 rimbalzi per il centro. Nel Breogan brilla l’ala Matas Jogela (21) oltre al solito Juan Fernandez.
Curioso e ben poco gradevole 11-3 nel secondo quarto, gli attacchi esplodono solo nell’ultimo quarto (31-32) quando gli ospiti mancano la tripla del successo alla fine dei regolamentari.
La capolista Murcia si ferma al Miribilla dove trova i padroni di casa in salute che si confermano.
Gara sostanzialmente chiusa dopo 20, con i locali avanti 40-24. Murcia ci prova nel terzo quarto ma Bilbao resiste e piazza la zampata finale decisiva.
18+7 del centro inglese Sacha Killeya-Jones tra i vincitori, doppia-doppia da 15+11 per il solito positivo Birgander tra gli sconfitti.
Il solido Barça che ha vinto con autorità contro l’Efes si ripresenta al Palau per una fida sulla carta abbastanza semplice che invece si dimostra complicatissima.
Andorra fa 9/15 da tre nel primo tempo (chiuderà 14/28) e solo un 9-0 finale, sempre a suon di triple firmate principalmente Abrines, dà la W ai catalani.
23 di Maric e 22 di Okoye per gli ospiti, 23 di sito e 22 di Willy tra gli uomini di Grimau.
Si riprende Granca, resta in crisi Malaga.
Gara equilibrata sino al 69-66 quando gli andalusi escono da un TO perdendo una palla sanguinosa, immagine chiara delle difficoltà del momento.
Partitone di Pierre Pelos con 20 e 9 rimbalzi frutto dell’80% da 2 e del 50% da tre. Ancora una volta poco da salvare nella squadra di Ibon Navarro: 15 assist e 15 perse spiegano molto.
I “taronja”, reduci dalla gara che li ha visti vincenti contro il Monaco in Eurolega, vengono a capo della pratica Obradoiro solo nel finale grazie soprattutto ad un eccellente Brandon Davies da 19 punti con 9/14 da due (sempre però solo 3 rimbalzi).
16 di Pustovyi tra gli ospiti. Decisiva una persa di Howard con seguente contropiede di Pradilla per sigillare la W locale.
Valencia, diversamente dal passato, sta dimostrando di sapere vincere anche non giocando bene, come accaduto venerdì nella menzionata vittoria contro il Monaco. Ora però serve aumentare la qualità.
Trasferta trappola contro una Granada già in emergenza per iil Baskonia reduce dalla sconfitta, lottando sino all’ultimo possesso, contro il Real nel primo turno di Eurolega.
Gestione perfetta degli uomini di Penarroya che comandano sin da subito ed all’intervallo lungo hanno già in mano la gara (33-45). Granada non molla ed al 34′ torna ad un solo punto (70-71) ma i baschi, grazie ad un attacco preciso ed efficiente, restano in controllo e la portano a casa.
Moneke favoloso con 26 punti, 11 rimbalzi e soli 3 errori dal campo per un notevole 37 di valutazione. 5 uomini in doppia cifra per una comunque combattiva Granada che che resta però a zero successi dopo 4 gare.
GIRONA-REAL MADRID, sorprendente sfida al vertice tra due delle tre capolista, insieme a Murcia, ve l’abbiamo raccontata nei dettagli. Dopo la prova di forza totale dei madridisti e la caduta anche dei marchiani, solo i “blancos” restano in vetta imbattuti.
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
Daniele Fantini
denizzaksoy
edoardotodeschino
Eurodevotion
Federico Fiorio
Francesco Rangone
frcata7
GianniJBertoli
Balbo
Jean Claude Mariani
Matteo Carniglia
Lele
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