Euroleague Weekly | I Play-In, Sumner, il Maccabi, Nunn e la meraviglia Hayes-Davis!

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Euroleague Weekly alle prese con un Round 32 che ha fornito verdetti da “ottovolante” con la (quasi) certezza che nessuno vuole arrivare decimo…

  • Prosegue uno straordinario “ciapanò” verso i Play-In. Milano si butta via ancora una volta, toccherebbe a Baskonia e Partizan fare il passo decisivo ed arrivano un crollo ed un suicidio. Chi meriterebbe veramente è lo Zalgiris ma in generale l’impressione è che non fosse necessario ampliare il quadro delle partecipanti alla postseason.
  • Numeri a sostegno della suddetta teoria? Da dopo la sosta per le coppe nazionali, le squadre in lotta per la postseason, classifica alla mano dal settimo posto in poi, hanno i seguenti record: Virtus 1/5, Baskonia 2/4, Partizan 2/4, Bayern 2/4, Valencia 1/5, Stella Rossa 1/5, Milano 3/3 e Zalgiris 3/3. Si salvano in positivo Maccabi a 6/0 ed Efes a 4/2. Globalmente fa solo 25 vittorie e ben 35 sconfitte in 60 gare.
  • Piccoli Scottie Pippen credono. Quell’apertura alare straordinaria per il ruolo, quella cadenza per certi versi caracollante che sembra perdere equilibrio proprio prima di battere l’avversario. Edmond Sumner sta ultimamente facendo girare molte teste e fa pensare proprio al grande Scottie, con tutte le ovvie e dovute proporzioni. Alle nostre umili latitudini, perchè no, a Dante Exum. Arrivato dando l’impressione di essere una tipologia di giocatore della serie “pesce fuor d’acqua”, ha tante, tantissime cose su cui lavorare per pensare in grande. Se poi il lavoro si fa con certi Coach…
  • Maccabi sempre più su con la sesta W consecutiva. Dalla sosta per le coppe è senza rivali, ma forse lo è anche qualitativamente, visto che le 6 W sono arrivate tutte contro squadre fuori dalla postseason. Prima della suddetta sosta era arrivato un 1/5 contro avversarie di alto rango. Siamo alle settimane chiave per capire quanto brillerà il gialloblu. Ne abbiamo scritto proprio ieri.
  • I 50 di Hayes-Davis sono ovviamente qualcosa di straordinario nel panorama odierno di Eurolega. Ma lo sono ancor di più se pensiamo che sono arrivati in 29’56” e da un giocatore che la palla la deve ricevere. i 49 di Larkin, il 29 novembre 2019 contro il Bayern, necessitarono di 31’00” con 10 triple(su 12 tentativi), contro le sole 9 (su 16) dell’ex Zalgiris e Barça.
Hayes-Davis | Eurodevotion
  • Milano gioca bene quando non ha nulla da perdere e non sente alcuna pressione. Crolla miseramente ogni volta che in palio c’è qualcosa, quando dovrebbero emergere i valori più importanti. Valori che questa squadra non ha nemmeno smarrito, semplicemente non è mai stata in grado di garantirseli per una pessima costruzione estiva peggiorata nel corso della stagione.
  • Il Partizan perde la decima gara nel girone di ritorno, la quarta delle ultime cinque quando ci si attendeva lo scatto decisivo verso Playoff o Play-In almeno. Speranze non finite, anzi, ma 7 sconfitte in gare chiuse entro i 5 punti di scarto sono un fardello pesante, a fronte di soli 6 successi nelle stesse condizioni. Non è tanto questo record, peraltro accettabile, quanto il fatto che quasi tutte queste sconfitte siano arrivate allo stesso modo, con una gestione sul campo dei palloni fondamentali assai deficitaria.
  • Incredibilmente, anche nel Round 33, tutte le gare vedranno impegnata una squadra con degli obiettivi ancora possibili. Se abbiamo discusso la formula Play-In, va detto che questa è sicuramente la faccia migliore di quella medaglia.
  • Zalgiris splendido per applicazione, convinzione ed organizzazione. 12, 13 o forse 14 roster sono più completi di quello dei lituani eppure siamo a 7 su 8 in casa con ancora qualche speranza di Play-In. Final 4 2018, Playoff 2019, Playoff 2023 ed ora ancora in lotta nonostante una prima metà stagione complicatissima: nella patria del basket la parola competitività è assai ben compresa. Ci sono in giro budget lussuosi che si sognerebbero un rendimento simile sul medio-lungo termine.
  • Kendrick Nunn, autoproclamatosi “miglior attaccante di Eurolega” fa tutto ciò che serve per rendere credibile la sua affermazione. Qualcuno (MJ, Shane, Facu…) comunque non sarà d’accordo. Noi stiamo alla finestra per goderci lo spettacolo della sfida.

PS – Non smetteremo mai di sottolinearlo, a costo di diventare assai noiosi… Il fatto che ad inizio aprile ci siano 5 squadre (Valencia, Virtus, Stella Rossa, Partizan ed Alba) che non sanno se parteciperanno o meno alla prossima Eurolega è obiettivamente incredibile. Nonchè inaccettabile.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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