Minors d’Europa#28: Viaggio tra i playoffs di terre lontane

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Un po’ ovunque, e senza eccezioni, anche nel mondo delle Minors d’Europa ci si appresta ad affrontare i playoffs, tra bilanci, premi e ovviamente, il campo.

VTB League: Arriva anche lo Zenit, tempo di semi

Con un occhio agli addii illustri, che dovrebbero avvenire in off-season, riguardanti protagonisti ricorrenti di questa rubrica (citofonare Pascual e Dimitrijevic), la VTB League è già al passo delle semifinali playoff.

Cska, Unics e Lokomotiv completano tre agili sweep, mentre lo Zenit ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per eliminare 3-2 l’Uralmash. Non un viatico ideale per la serie contro il Cska. E infatti, il Cska del fresco head coach Pistiolis, ancora imbattuto nei playoff, ha già ribaltato il fattore campo, espugnando 67-82 San Pietroburgo. Zenit che dopo aver vinto 11 delle 12 partite disputate tra fine e marzo e aprile, ha un record di 1-3 nelle ultime quattro. Non rassicurante se si parla di serie playoff.

Jean-Charles, top scorer con 18

Dopo due serie senza particolari patemi si ritrovano Unics e Lokomotiv, finaliste della scorsa edizione. Sicuramente qualche spettatore in più (tutte le partite visibili gratuitamente sul sito della lega) dall’Italia, viste le voci di mercato e le prestazioni di Dimitrijevic, MVP della regular season, e autore di una prestazione da 15 assist in gara1 del primo turno contro Samara. Contro la Lokomotiv, in una nervosissima gara inaugurale (Espulso Reynolds, lite Barford-Labeyrie) finisce 78-75 per i ragazzi di coach Perasovic in quel di Kazan.

Perasovic, premiato prima di gara1, ha condotto Unics a vincere la RS per la prima volta nella sua storia

BNXT League: Farewell Van Rossom, Jefferson MVP

Si è chiusa la regular season anche della BNXT e ora andrà in scena l’articolatissima post season, tra tabellone nazionale che condurrà poi alla finale del torneo. L’ultima giornata ha regalato la vittoria degli Heroes Den Bosch alla sirena ad Anversa, con l’unica tripla della partita di Austin Price (1/9 da 3).

Game of the week, Anversa-Den Bosch

Ma la fine della regular season serve più che altro per celebrare, i dominatori della stagione. Il Belgio ha fatto incetta di premi “comuni”, colonizzando anche il quintetto della competizione. MVP della lega, Damien Jefferson, meritatosi il premio dopo aver viaggiato a 16,6 punti+6 rimbalzi+2,5 assist e il 39% da tre. Ripetiamo, profilo particolarmente interessante.

Premi BNXT: Bilancia verso il Belgio, ma non è una sorpresa

A Dario Gjergja, e a ben donde, viene assegnato il coach of the year. Tutto perfetto insomma per Ostenda, che ora dovrà però regalarsi il primo titolo BNXT (e l’ennesimo belga) a fine stagione, anche per salutare come di dovere, un grande del basket belga, che con la sua solidità e longevità ha messo sulla cartina del basket europeo, il Belgio. Era nell’aria, ora è ufficiale, Sam Van Rossom, ex Pesaro e Valencia, si ritirerà una volta concluso il campionato.

L’annuncio di Sam Van Rossom

Paese Minors che vai, Playoffs che trovi

Climi, tradizioni, costumi diversi, ma pressochè ovunque è tempo di postseason. In Scandinavia siamo già alle battute finali. Chi come in Norvegia ha già incoronato il proprio campione (Fyllingen di Likelele, che già abbiamo incontrato), chi si trova all’incipit delle finals, come Danimarca (tra Bakken e Naestved) e in Svezia, tra Norkopping (tri-campione uscente) e il Boras Basket, squadra dell’interessante Ibi Watson, classe 1998, ma rookie per l’Europa, che viaggia a 20,9 di media+4,7 rimbalzi e quasi il 45% da 3 in 31 minuti. Boras che alla fine dello scorso millennio vide l’approdo addirittura di Magic Johnson, ormai 40enne che scese in campo per 6 partite, prima di tentare un’avventura analoga in Danimarca.

Boras Basket, oggi qualche attenzione mediatica in meno, ma in finale in Svezia

In Polonia, campionato particolarmente equilibrato e di buon livello, è in corso il primo turno. Lo Slask, avversario di Trento in Eurocup, dopo una stagione altalenante è la mina vagante del bracket. Da seed #6 ha ribaltato il fattore campo contro lo Stal. Il Trefl Sopot, che ha sostituito l’ex compagine EL del Prokom, allenato da Zan Tabak, da seconda forza della regular season, sopravvive in un finale thrilling in gara2 contro MKS Dabrowa.

Finali da playoffs everywhere

Chiudiamo con un veloce e autoreferenziale viaggio in Slovacchia, dove Zach Harvey, guardia del Komarno, semifinalista, ha trovato una serata da 46 punti. Un nome che pian piano si sta imponendo anche nel nuovo contesto dopo aver fatto un ottimo inizio di stagione in Serbia.

46 per Zach Harvey, rookie classe 2001 del Komarno

photocredit: BNXT League X

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