Brescia raggiunta da Virtus e Olimpia

Matteo Carniglia
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Brescia raggiunta in vetta alla classifica dalle due big del campionato ad ottanta minuti dalla fine della regular season.

La sconfitta dei lombardi a Cremona e le contemporanee affermazioni di Virtus e Olimpia ci lasciano un terzetto in vetta al termine della giornata.

Il prossimo turno vedrà lo scontro diretto, al Forum di Assago, tra EA7 e Germani.

EA7 MILANO – GIVOVA SCAFATI 99-77

Olimpia Milano convincente nel penultimo match interno casalingo della regular season di LBA. I campani, a salvezza ottenuta, sono stati avversario perfetto per una squadra alla prima settimana utile di lavoro senza impegni di Eurolega. Ettore Messina ha cavalcato undici giocatori non utilizzando Poythress perchè, come confermato dallo stesso tecnico, non vi è stato bisogno. Confortante la prova di Caruso (10 punti nella sua prima partenza nello starting five) e di tutti gli italiani. Il quintetto con quattro indigeni e Shields è quello che ha disegnato il break decisivo per chiudere la sfida nel terzo quarto. I venticinque assist di serata sono stati il top stagionale per l’EA7, roster che dovrà trovare la sua identità definitiva per affrontare i play-off del campionato italiano. Una vittoria importante che garantisce ai lombardi l’opportunità di un certo secondo posto (che potrebbe diventare anche primo con una caduta della Virtus) in caso di due affermazioni nelle ultime due sfide. Finalmente positivo anche l’apporto del nuovo arrivato Denzel Valentine. 13 punti per l’ex Chicago Bulls ed una presenza fisica che potrà essere utile nel caso venisse scelto per la post season. Un ballottaggio che coinvolge oltre al nuovo arrivato Devon Hall e Maodo Lo.

Brescia raggiunta

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 83-73

Importante vittoria al termine di un ciclo di gare ravvicinate dure ed intense. Stasera abbiamo prodotto venti minuti di rara qualità nel primo tempo consolidando un vantaggio importante che ci ha permesso nel secondo tempo di gestire la fatica abbastanza fisiologica e la situazione falli“. Le parole di Luca Banchi al termine della sfida raccontano in maniera precisa l’andamento di una sfida in cui la Virtus è stata molto positiva nei primi due quarti concludendo con ben 57 punti segnati e 16 di vantaggio. Una vittoria tutt’altro che scontata contro una Reggio Emilia che aveva vinto i due precedenti stagionali contro il team di Luca Banchi. La stanchezza ha sicuramente influito in una seconda frazione in cui però la UnaHotels si è riavvicinata minimo a cinque lunghezze sul 65-60. L’unico momento di difficoltà è stato superato prima da Shengelia con un canestro ed un assist e poi da Belinelli. I due giocatori sono stati i migliori marcatori della Virtus Segafredo in una serata in cui vi è stata una buona distribuzione dei punti a tabellino con quattro giocatori in doppia cifra e tre con otto segnati. A due giornate dal termine la Segafredo è capolista e tutto è in mano ai bolognesi. Due vittorie garantirebbero il primato in classifica e l’opportunità di avere in tutte le serie il fattore campo, un aspetto che si è rivelato determinante l’anno scorso.

Brescia raggiunta
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