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Penultimo turno di EL caratterizzato da derby e da verdetti. Sul Bosforo il Fenerbahce sfida l’Efes; i Primi certi dei playoff diretti cercano il quarto posto per il vantaggio del campo al primo turno mentre la squadra di Shane Larkin cerca punti fondamentali per l’accesso ai play in.
La squadra di coach Mijatovic ha centrato una vittoria fondamentale nello scorso turno contro il Baskonia che è valso l’aggancio al 10imo posto. I ragazzi di Jasikievicus si sono sbarazzati facilmente dell’Alba di Berlino in una partita che ha consacrato alla storia Nigel Hayes-Davies.
La Partita
Un avvio di partita tutto a favore degli ospiti che partono subito con le marce alte toccando anche il massimo vantaggio del + 8 e lasciando ai padroni di casa soltanto soluzioni da dietro l’arco o dalla linea del tiro libero. (Solo Guduric segnerà da 2 punti nel primo quarto per il Fener). L’Efes tiene in difesa forzando i padroni di casa a 5 palle perse e chiudendo il quarto 13 a 16.
Sestina pareggia la partita e Guduric porta in vantaggio i suoi per la prima volta nella gara in un parziale complessivo di 10 a 0 per il Fenerbahce. L’Efes si pianta nell’attacco a metà campo trovando punti grazie alle palle rubate e alla transizione, la difesa blues costringe Wilbekin e compagni a 10 palle perse dopo i primi 20.
Partita combattuta e frammentata dai tanti falli e dalle gite in lunetta che si chiude all’intervallo con il punteggio di 36 – 32.
Con il Fener che cerca l’allungo grazie alle giocate di Hayes -Davies è Larkin a caricarsi l’attacco Efes sulle spalle per tentare di arginare il gap. La partita inizia a salire di qualità con le due squadre che si scrollano stanchezza e agitazione dalle spalle. Il gioco acquista fluidità e alle triple di Wilbekin e Guduric rispondono Pleiss e il talento della coppia Larkin-Clyburn. Dopo 30′ è 52 – 51.
Oturu è il fattore iniziale per l’Efes negli ultimi 10 minuti ma è Clyburn a provare la spallata al match con 5 punti consecutivi e a permettere ai suoi di scappare fino al +7.
Con le ultime energie il Fenerbahce cerca di rientrare grazie ai 3 suoi uomini di punta questa sera, Papagiannis e Guduric con la tripla e Wilbekin da 2 ricreano il – 2 ma è Larkin a mandare i titoli di coda sul derby turco. 80-82 il finale.
Fenerbahce, sfuma il fattore campo
Con la vittoria concomitante del Panathinaikos gli uomini di Jasikievicius sono sicuri che non potranno contare sul vantaggio del fattore campo nei play off. Una contingenza non da poco considerando che quella di stasera è solamente la seconda sconfitta stagionale in EL fra le mura amiche.
10 palle perse nei primi 20′ bloccano il flow offensivo a cui si aggiunge una difficoltà prolungata a produrre conclusioni dentro l’area. Wilbekin segna 17 punti e Guduric ne aggiunge 15. Ultimo turno in trasferta al Pireo nello scontro diretto per il 5 posto in RS.
Efes, Play in ad un passo
Vittoria fondamentale per Clyburn e compagni. Il 10° posto passa adesso dall’ultimo turno di EL che vedrà the house of Blues contrapporsi alla Stella Rossa fra le mura amiche.
Una vittoria, quella di stasera, passata principalmente per le mani di Clyburn con 21 punti nei 33 minuti di utilizzo e un messaggio molto chiaro a fine partita a tutti coloro che abbiano avuto qualche dubbio su giocatore e il suo talento in questa stagione. Una Regular Season sicuramente complicata per lo statunitense che nelle ultime 7 partite lo ha visto tornare protagonista in EL.
L’Efes morde il Fener tutta la partita forzando le palle perse e intasando l’area, soffre al rimbalzo ma grazie all’energia di Oturu e al talento delle sue stelle centra un’altra vittoria chiave.
Stat: Eurolega
alberto marzagalia
Andrea Ranieri
Antonio Mariani
beggysworld95
cancioattak
Cesare Forgione
Chiara Morbio
Ciro Abete
Damiano Lollobrigida
Daniele Fantini
denizzaksoy
edoardotodeschino
Eurodevotion
Federico Fiorio
Francesco Rangone
frcata7
GianniJBertoli
Balbo
Jean Claude Mariani
Matteo Carniglia
Lele
Lorenzo Lubrano
massimo guerrieri
matteoderosa
mfiorda26
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Giorgio Mastrogiacomo
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maurizio zoppolato
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