Mercato Eurolega, il punto a metà dicembre

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Mercato di Eurolega in fermento nelle ultime ore. Si lavora sui giocatori e sugli allenatori, senza che manchino grosse sorprese.

Ancora poche settimane ed anche i giocatori di Eurolega potranno trovare spazio in altre squadre della stessa competizione. Accadrà alla fine del girone di andata, il cui 17mo turno è previsto per l’ultima settimana dell’anno, tra il 28 ed il 29 dicembre. A partire da quella data gli atleti provenienti da squadre della stessa Eurolega potranno vestire i nuovi colori.

Ulteriori aggiunte ai roster, con il numero massimo di 20 tesseramenti totali, potranno avvenire entro e non oltre il Round 26, previsto per l’8 ed il 9 di febbraio.

Il mercato è in grande movimento e si moltiplicano voci e trattative.

Vediamo quali sono le operazioni che potrebbero chiudersi nelle prossime due settimane.

jasi-fener

Dopo il cambio in panchina al Fenerbahçe, con l’esonero di Itoudis e l’arrivo di Jasikevicius, ci si interroga sul futuro di Calathes e di Hayes-Davis, allenati dal Coach lituano al Barcellona. Soprattutto il playmaker greco non si lasciò bene, esprimendo giudizi molto netti sul rapporto con Saras.

Attendersi un’uscita del giocatore dal contratto che lo lega al Fener non è fantasia. Già Itoudis lo aveva sostanzialmente messo ai margini, costretto poi a recuperarlo dopo l’infortunio gravissimo di Neto, colpaccio estivo sul mercato, ai Mondiali. L’ipotesi di uno scambio con Kevin Pangos, escluso dal progetto a Milano, nasce quasi naturale, essendo stato il canadese protagonista della grande cavalcata verso le Final 4 2018 con lo Zalgiris allenato proprio da Jasi. Ad oggi non è ancora una trattativa, ma se lo dovesse diventare non ne saremmo stupiti. Il diverso peso dei due contratti, col canadese molto più su, giocherebbe un ruolo fondamentale.

Calathes-Barça | Eurodevotion

Fener che potrebbe dirigersi anche su Luca Vildoza, titolare di un notevole contratto al Pana ma sino ad oggi non troppo utilizzato da Ataman. Sempre alla sponda asiatica del Bosforo non dispiace per nulla Keenan Evans, ma qui entrerebbe in gioco anche l’interesse del Barça.

Il tutto dopo che l’ex Maccabi, oggi stella indiscussa a Kaunas, è stato protagonista di una serrata trattativa tra Olimpia e Zalgiris per lo scambio con Pangos, non andata in porto quando l’accordo tra le società era stato trovato ma è mancato l’ok dell’atleta, poco incline all’avventura milanese.

I tentativi biancorossi di scaricare Pangos sono stati indirizzati anche verso Belgrado dove il nome di Shabazz Napier, sì proprio il protagonista della tanto discussa intervista di Messina, era stato individuato come possibile cavallo di rientro. Anche in questo caso niente scambio, arenatosi.

Pareva infine che la tavola fosse apparecchiata per la destinazione Valencia, sempre parlando di Pangos, ma nelle ultime ore ci risulta che vi sia stato uno stop da parte del club di Messina. Da valutare se solo temporaneo o in previsione di possibili diverse manovre (Calathes?).

Milano si è interessata anche a Nico Mannion, ma la cosa pare aver perso appeal, mentre la figura di Luca Vildoza è sempre presente in ogni dipinto della possibile evoluzione meneghina.

La Virtus Bologna si sta guardando attorno ed il profilo ricercato sarebbe quello di un 4/5. Il nome di Freddie Gillespie (Bayern), 2,2 punti e 2,4 rimbalzi in soli 9’11” di utilizzo agli ordini di Laso, che al momento pare preferirgli altre soluzioni, non è di pura fantasia.

Il già citato Nico Mannion, in procinto di lasciare il Baskonia dopo il DNPCD (mancato utilizzo per scelta dell’allenatore) nelle ultime 2 gare di Eurolega, deve sostanzialmente scegliere una via per il suo futuro. Riprovare ad alto livello (Asvel, Olimpia?) con tutti i rischi connaturati, provare a rimanere attaccato a quel livello (Tortona?) oppure scendere di categoria e ricostruirsi dopo i tanti problemi, anche dovuti alla salute, incontrati in questi ultimi anni? Scelta fondamentale.

In tema panchine, dopo il ribaltone al Fenerbahçe, abbastanza clamoroso anche quanto avvenuto in mattinata a Kaunas. Coach Maksvytis era sostanzialmente esonerato, l’accordo con Andrea Trinchieri era in stato di avanzamento notevole secondo quanto ci confermavano già da tempo nostre fonti, ma invase a quanto scritto da BasketNews durante l’allenamento di stamattina la squadra avrebbe espresso il suo sostegno al Coach opponendosi al suo esonero. Il club lo ha così confermato annunciando una conferenza stampa di chiarimento per il pomeriggio.

Certo che il potere dei giocatori sta crescendo a dismisura ed in alcune situazioni i club fanno di tutto per non dare impressioni troppo positive a livello gestionale.

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alberto marzagalia

Due certezze nella vita. La pallacanestro e gli allenatori di pallacanestro. Quelli di Eurolega su tutti.
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