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Round 11 di Eurolega estremamente avvincente con molte sfide di altissimo livello: alla Stark Arena di Belgrado arriva l’Efes, mentre il Barcelona ospita la squadra allenata da coach Pozzecco: l’ASVEL Villeurbanne.
Stella Rossa- Efes Istanbul
La Stella Rossa deve riscattare l’ultima netta sconfitta patita il turno precedente fra le mura di casa contro l’Olimpia, l’Efes invece arriva da una convincente vittoria contro il Partizan Belgrado.
Primo quarto di gioco frizzante, talento ce n’è da entrambi i lati del campo e non poco. Tra gesti atletici e tecnici di Thompson, triple di Larkin da distanza siderale e Clyburn in partita da una parte, dall’altra abbiamo un Nedovic che segna e attira attenzioni su di sé per liberare i compagni: la prima frazione finisce 22-21.
Nel secondo quarto brilla una nuova stella dalle parti della squadra turca: è il nuovo arrivato dalla squadra di Tortona Mike Daum che segna 10 punti nella sola seconda frazione. Il giocatore è stato preso dopo che diversi giocatori del reparto lunghi come Zizic e Willis dell’Efes si sono infortunati. Si va al riposo lungo 43-49.
Nella seconda frazione, la Stella Rossa dimostra di non voler deludere i propri tifosi e nel terzo quarto, grazie ad uno strepitoso Nedovic che chiuderà la partita con 23 punti, ribalta il risultato e arriva anche a metà frazione ad essere avanti di 7 lunghezze. L’Efes rimane in partita e si inizia il terzo quarto 72-70.
Nell’ultimo quarto la fisicità delle Stella Rossa le permette di far segnare ai propri avversari solo 13 punti, contro i 27 segnati da loro: la partita finisce 97-83 per la squadra di coach Sfairopoulos. Vittoria importantissima per biancorossi, rimangono molti punti interrogativi sulla squadra turca ma le molte assenze concentrate tutte nel reparto lunghi sono da considerare un elemento fondamentale nell’analisi.
Barcelona-ASVEL
La squadra catalana ospita nella sua roccaforte, il Palau Blaugrana, l’Asvel che con coach Pozzecco ha messo in atto una trasformazione netta diventando una squadra più competitiva ed efficace. Si affrontano due squadre dal potenziale offensivo elevato, il primo tempo vede un sostanziale equilibrio, tuttavia una fotografia importante della partita è allo scadere del secondo quarto che grazie all’esperienza di Laprovitola con una finta fa saltare l’avversario e segna una comoda conclusione da 3 punti non marcato. Il Barça va alla pausa lunga 50-47.
Nella seconda frazione la squadra francese risponde colpo su colpo alla squadra blaugrana, fino a quando entra in scena un super Laprovitola da 28 punti e 8 triple segnate al termine della partita, che crea il distacco finale e accentra tutte le attenzioni della difesa su di sè permettendo ai compagni come Kalinic di segnare la tripla che chiude la partita. Sfida ad alto punteggio come molte volte accade con l’Asvel che finisce 101-92 per la squadra di coach Grimau che consolida il secondo posto in classifica.
nota: immagini prese dal sito ufficiale di Eurolague.
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