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Liga Endesa sul parquet nel weekend per la jornada 13: il Real domina in lungo e in largo, Valencia soffre ma vince, il Baskonia non si ferma e il Barça cade a sorpresa.
GRANADA – PALENCIA 109-85
Partita a senso unico che vede Palencia essere sempre di più un oggetto estraneo a questo campionato, vera e propria squadra materasso. Anche contro Granada, competitor per la salvezza, non c’è mai partita. All’intervallo è già 55-37.
I padroni di casa offrono un superbo 64% dall’arco di fronte all’inconsistenza della difesa avversaria. Costa è ancora top scorer con 20 punti, ma anche Felicio, Thomasson e Cheatham ne fanno 15 a testa. Per Palencia Pasecnicks fa 15+8 e poi c’è poco altro.
BILBAO – BREOGAN 68-76
Pesantissimo colpo esterno dei galiziani che, dopo Saragozza due settimane fa, battono un’altra rivale in ottica salvezza e vincono su un campo difficile come quello basco. Il 15-27 di Breogan nell’ultimo quarto è il parziale decisivo: gli uomini di Mrsic hanno saputo aumentare la fisicità difensiva facendo inceppare l’attacco di casa e conquistando in quel lato di campo la vittoria.
Bilbao stravince a rimbalzo (44-34), ma non è sufficiente. Breogan beneficia di 22 assist e del duo Momirov (14)/Justin Anderson (15) con l’ex Dallas che ha messo la tripla decisiva nel finale dimostrandosi ancora aggiunta decisiva nel roster galiziano.
MANRESA – GIRONA 101-87
Il derby catalano va meritatamente a Manresa che mette le cose in chiaro fin dal primo quarto (29-17). L’attacco della squadra di Pedro Martinez quest’anno funziona una meraviglia e manda in doppia cifra 5 uomini con le punte realizzative di Robinson (19+10 rimbalzi) e Badio (16).
Per Girona ottime prove dell’ex Treviso Iroegbu (18) e di uno scatenato Yves Pons (22+8), lasciati però un po’ soli dal resto dei compagni. Vittoria importante per Manresa che aggancia proprio Girona e sogna l’accesso in Copa del Rey.
ANDORRA – MALAGA 81-87
Vittoria affatto semplice per Malaga che deve resistere, lottare e poi prendersi di mestiere la vittoria sul campo di Andorra. Dopo un primo tempo non brillante, gli uomini di Ibon Navarro salgono nel secondo in una partita fisica, ruvida, tecnicamente non eccelsa e con percentuali non esaltanti.
Montero fa 14 per Andorra, ma 0/5 dall’arco. Anche Harding sparacchia dall’arco. Non fanno meglio gli esterni malagueni che si appigliano al letale Tyler Kalinovski (18+5), le cui uscite dai blocchi decidono il finale, e al solito Dylan Osetkowski (18+3). Per l’Unicaja è la nona vittoria consecutiva!
JOVENTUT – OBRADOIRO 78-69
La Penya non è ancora quella brillante dello scorso anno. Contro Obradorio soffre nel primo tempo, va sotto 34-43, poi gioca una seconda frazione decisamente superiore (44-28) e si prende la vittoria davanti al proprio pubblico.
Per gli ospiti ci provano Jordan Howard (18) e Artem Pustovyi (13+), ma la Joventut trova (finalmente!) una grande giornata realizzativa di Andrew Andrews (23 punti con 3/6 dall’arco) insieme alla crescita sempre più importante di Pep Busquets (18+7). Badalona torna in lotta per la Copa.
REAL MADRID – GRAN CANARIA 97-71
Dell’ennesima vittoria tonitruante del Real anche contro un avversario di tutto rispetto come Gran Canaria vi abbiamo raccontato dettagliatamente a parte. I blancos chiudono la pratica quasi già nel primo quarto: altra prova sontuosa.
BASKONIA – TENERIFE 104-100
Anche della partita pirotecnica fra Baskonia e Tenerife, dominata dagli attacchi e vinta ancora dalla squadra di Ivanovic, vi abbiamo parlato nel dettaglio. Probabilmente la partita più bella in un weekend ricco di spunti interessanti.
MURCIA – VALENCIA 77-85
Partita dalle mille facce quella che si è giocata a Murcia. I padroni di casa partono malissimo e Valencia sembra in totale controllo dopo un primo quarto da 7-23. Poi gli universitari iniziano a giocare, vincono i tre quarti successivi e pareggiano la sfida mandandola alla proroga. Al supplementare, però, è ancora l’esperienza taronja a prevlare.
Murcia è tutta sulle spalle di Dylan Ennis (25 punti con 5/14 dall’arco, 8 rimbalzi e 5 assist), in una gara intensa ma fallosa in cui entrambe le squadre commettono più palle perse che assist. Nelle ampie rotazioni di Mumbrù, Valencia trova la vittoria con i 20 di Davies e soprattutto grazie alla fisicità di un Damien Inglis da 16+12.
ZARAGOZA – BARCELONA 101-99
Ecco l’upset di giornata: Zaragoza batte Barcelona! E’ il classico caso in cui il Barça gioca anche una buona partita, ma l’avversario di turno, sulla carta inferiore, tira fuori una gara oltre la perfezione. Nel finale succede di tutto: Zaragoza è avanti di due e si susseguono diversi giri in lunetta, prima che Jabari Parker segna la tripla del pareggio a 6″ dalla fine e Zaragoza trova i due punti finale della vittoria con una penetrazione di Bell-Haynes allo scadere.
21 assist per gli uomini di Grimau, 35% dall’arco e 36-29 a rimbalzo con 23 punti di Parker e 21 di Laprovittola. Ottimi numeri che però non bastano contro lo stratosferico 12/21 dall’arco di Zaragoza, i 19 punti di Bell-Haynes e i 22 di un Mitchell Watt decisivo.
Eccola classifica a 4 giornate dalla fine del girone d’andata e quindi dal pass per la Copa del Rey. Real Madrid primissimo a 12/1, segue Malaga secondo in solitaria a 10/3. Poi Barça e Valencia a 9/4, Murcia a 8/5 e il gruppone Manresa, Baskonia, Gran Canaria, Girona e Joventut a 7/6 fino alla decima posizione. Tenerife negativa a 6/7, poi Zaragoza, Obradoiro e Bilbao a 5/8. Poi il terzetto Granada, Andorra e Breogan a 4/9. Chiude il fanalino di coda Palencia a 1/12, ultimissima.
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